Gimster
28-11-2010, 01:18
Buongiorno, vorrei esporvi la mia situazione.
Il 19 Ottobre scorso salgo sul treno senza biglietto, in quanto la macchinetta che li emette era guasta, e dopo qualche minuto in cui ho tentato ugualmente di inserire il denaro per fare il biglietto (sulla macchinetta non compariva la scritta FUORI SERVIZIO, che mi avrebbe fatto desistere immediatamente, ma rigettava continuamente le monete inserite), il sopraggiungere del treno non mi ha dato il tempo di acquistare il biglietto nel bar più vicino alla stazione. Ciò detto, una volta sul treno vado incontro al controllore e gli espongo il caso, ma non vuole sentire ragioni e mi chiede i documenti, che io consegno. Dopo una discussione, prosegue in un'altra carrozza senza emettere nessun verbale, ma con ancora i miei documenti con sè. Passati 10 minuti, sollecito la restituzione degli stessi, che avviene qualche minuto dopo, senza che mi si dica una parola, senza, quindi, che io venga informato del fatto che mi sia stata fatta una multa, e soprattutto (e di conseguenza, aggiungerei) senza che mi si chieda se intendo pagarla al momento, il che sul momento mi fa ingenuamente pensare che effettivamente il controllore si possa essere reso conto della mia impossibilità nel fare il biglietto, e non mi abbia fatto la multa (cosa peraltro che mi è successa effettivamente in un'altra occasione). Ieri, 27 Novembre, mi arriva a casa una raccomandata; nel ritirarla, vedo che è di Trenitalia, l'oggetto è il seguente: Invito di pagamento per regolarizzazione di viaggio. Vengo informato che la multa che devo pagare è di 455,27 euro, se regolarizzato entro 15 giorni, di 562,93 euro se pagato oltre questo termine. Ci tengo a precisare che il biglietto relativo alla tratta da me percorsa costa 3,50 euro. Scusandomi per essere stato così prolisso, vorrei chiedervi se ci sono i margini per fare ricorso, sia per l'impossibilità di fare un biglietto dal momento che la macchinetta era guasta, sia per non aver avuto la possibilità di pagare la multa sul treno, non essendomi stata verbalizzata nemmeno oralmente. Vi ringrazio anticipatamente.
Il 19 Ottobre scorso salgo sul treno senza biglietto, in quanto la macchinetta che li emette era guasta, e dopo qualche minuto in cui ho tentato ugualmente di inserire il denaro per fare il biglietto (sulla macchinetta non compariva la scritta FUORI SERVIZIO, che mi avrebbe fatto desistere immediatamente, ma rigettava continuamente le monete inserite), il sopraggiungere del treno non mi ha dato il tempo di acquistare il biglietto nel bar più vicino alla stazione. Ciò detto, una volta sul treno vado incontro al controllore e gli espongo il caso, ma non vuole sentire ragioni e mi chiede i documenti, che io consegno. Dopo una discussione, prosegue in un'altra carrozza senza emettere nessun verbale, ma con ancora i miei documenti con sè. Passati 10 minuti, sollecito la restituzione degli stessi, che avviene qualche minuto dopo, senza che mi si dica una parola, senza, quindi, che io venga informato del fatto che mi sia stata fatta una multa, e soprattutto (e di conseguenza, aggiungerei) senza che mi si chieda se intendo pagarla al momento, il che sul momento mi fa ingenuamente pensare che effettivamente il controllore si possa essere reso conto della mia impossibilità nel fare il biglietto, e non mi abbia fatto la multa (cosa peraltro che mi è successa effettivamente in un'altra occasione). Ieri, 27 Novembre, mi arriva a casa una raccomandata; nel ritirarla, vedo che è di Trenitalia, l'oggetto è il seguente: Invito di pagamento per regolarizzazione di viaggio. Vengo informato che la multa che devo pagare è di 455,27 euro, se regolarizzato entro 15 giorni, di 562,93 euro se pagato oltre questo termine. Ci tengo a precisare che il biglietto relativo alla tratta da me percorsa costa 3,50 euro. Scusandomi per essere stato così prolisso, vorrei chiedervi se ci sono i margini per fare ricorso, sia per l'impossibilità di fare un biglietto dal momento che la macchinetta era guasta, sia per non aver avuto la possibilità di pagare la multa sul treno, non essendomi stata verbalizzata nemmeno oralmente. Vi ringrazio anticipatamente.