simon676
17-11-2010, 16:39
Salve, vi porto a conoscenza di uno spiacevole (e spregevole) sopruso delle forze del (dis)ordine.
Sono stato fermato per un controllo ad un posto di blocco in una strada urbana, avevo tutto in regola, cintura, collaudo, assicurazione ecc.., al momento dell'alt in cui il carramba mi chiede i documenti squilla il cellulare che era riposto sul sedile passeggero (ero solo in auto). Dopo aver dato i documenti e aver atteso il controllo, l'appuntato mi dice che deve fare il verbale perchè stavo parlando al telefono. Allibito spiego più volte all'appuntato che non stavo parlando al telefono anche perchè l'ha sentito pure squillare quando mi ha chiesto i documenti, lo invito a controllare il telefono dato che ne è una prova evidente ma mi risponde che se non mi fossi stato zitto avrebbe messo a verbale che non avevo neanche la cintura (falso anche questo e SCANDALOSO!!). Mi rifiuto di firmare il verbale (ovviamente ha scritto che non avevo nulla da dichiarare) ma me lo rifila comunque. L'avvocato mi ha sconsigliato di fare querela di falso (anche se per giustizia sarebbe l'unica cosa da fare contro certi imbecilli) anche perché ero da solo in macchina nonostante i tabulati telefonici dimostrino la mia tesi. Fare ricorso al GdP sarebbe forse l'unica soluzione, ma anche in questo caso l'unica prova che ho sono i tabulati telefonici e anche questo ha un costo e l'esito comunque incerto.
Ora, al di là delle 148 euro e dei 5 punti tolti per aver fatto assolutamente niente e non aver trasgredito alcuna legge, al di là della rabbia per l'ingiustizia subita, come ci si potrebbe comportare in queste situazioni, prima che come nel mio caso sia troppo tardi? Chiamare subito una pattuglia di polizia? Chiamare un avvocato? Incatenarsi all'auto?
Ma vedi tu pure da chi dobbiamo difenderci.....
Saluti
Sono stato fermato per un controllo ad un posto di blocco in una strada urbana, avevo tutto in regola, cintura, collaudo, assicurazione ecc.., al momento dell'alt in cui il carramba mi chiede i documenti squilla il cellulare che era riposto sul sedile passeggero (ero solo in auto). Dopo aver dato i documenti e aver atteso il controllo, l'appuntato mi dice che deve fare il verbale perchè stavo parlando al telefono. Allibito spiego più volte all'appuntato che non stavo parlando al telefono anche perchè l'ha sentito pure squillare quando mi ha chiesto i documenti, lo invito a controllare il telefono dato che ne è una prova evidente ma mi risponde che se non mi fossi stato zitto avrebbe messo a verbale che non avevo neanche la cintura (falso anche questo e SCANDALOSO!!). Mi rifiuto di firmare il verbale (ovviamente ha scritto che non avevo nulla da dichiarare) ma me lo rifila comunque. L'avvocato mi ha sconsigliato di fare querela di falso (anche se per giustizia sarebbe l'unica cosa da fare contro certi imbecilli) anche perché ero da solo in macchina nonostante i tabulati telefonici dimostrino la mia tesi. Fare ricorso al GdP sarebbe forse l'unica soluzione, ma anche in questo caso l'unica prova che ho sono i tabulati telefonici e anche questo ha un costo e l'esito comunque incerto.
Ora, al di là delle 148 euro e dei 5 punti tolti per aver fatto assolutamente niente e non aver trasgredito alcuna legge, al di là della rabbia per l'ingiustizia subita, come ci si potrebbe comportare in queste situazioni, prima che come nel mio caso sia troppo tardi? Chiamare subito una pattuglia di polizia? Chiamare un avvocato? Incatenarsi all'auto?
Ma vedi tu pure da chi dobbiamo difenderci.....
Saluti