Fanta92
01-11-2010, 18:24
Buonasera e buona domenica a tutti.
Ho letto molte sentenze emesse riguardo alla distanza a cui deve essere collocata un postazione mobile di rilevamento della velocità, ma necessito di alcune delucidazioni.
Ieri sera, ahimè, non so se sono stato vittima di una multa. Ad ogni modo tornato a controllare poco dopo ho potuto constatare tre cose.
1) La pattuglia si trovava a non più di 80 metri da un cartello "controllo elettronico della velocità" (scritto veramente in dimensioni minuscole).
2)Sotto tale cartello si trovava (sullo stesso "palo" per intenderci) un limite di velocità di almeno 20 Km\h piu basso di quello vigente nel tratto precedente.(si doveva passare da 80 a 60 km\h, anche se credo nel tratto precedente vigesse il limite di 110 km\h delle strade extraurbane principali)
3)La strada è una superstarda a due corise per senso di marcia con careggiate separate, e, a mio giudizio, anche se non credo vi siano disposizioni in merito, il carattere del cartello "controllo elettronico della velocità" è di dimensione inadeguate al tipo di strada.
Ho letto che recentemente vi sono state sentenze di tipo nuovo al riguardo della collocazione degli autovelox mobili e alle rispettive distanze. Vi volevo chiedere eventualmente come si potrebbe (in caso di eventuale multa e se costituisse un eventuale valida arma di difesa) dimostrare la distanza della pattuglia dal relativo cartello. In teoria eravamo un gruppo di 10 persone in piu macchine che hanno tutte constato l'eccessiva vicinanza della pattuglia, ma non credo che basti. Rimane che per passare da 80 a 60 in cosi poco spazio serivirebbero riflessi molto molto pronti.... troppo.. Ovviamente non è necessario viaggiare al limite sempre.. però su una superstrada simile.. è da rifare la solita ricorrente, banale ed inutile constatazione ... 80 km\h significa essere fermi.. Ma sono polemiche inutili..
Grazie mille in anticipo a tutti!
Ho letto molte sentenze emesse riguardo alla distanza a cui deve essere collocata un postazione mobile di rilevamento della velocità, ma necessito di alcune delucidazioni.
Ieri sera, ahimè, non so se sono stato vittima di una multa. Ad ogni modo tornato a controllare poco dopo ho potuto constatare tre cose.
1) La pattuglia si trovava a non più di 80 metri da un cartello "controllo elettronico della velocità" (scritto veramente in dimensioni minuscole).
2)Sotto tale cartello si trovava (sullo stesso "palo" per intenderci) un limite di velocità di almeno 20 Km\h piu basso di quello vigente nel tratto precedente.(si doveva passare da 80 a 60 km\h, anche se credo nel tratto precedente vigesse il limite di 110 km\h delle strade extraurbane principali)
3)La strada è una superstarda a due corise per senso di marcia con careggiate separate, e, a mio giudizio, anche se non credo vi siano disposizioni in merito, il carattere del cartello "controllo elettronico della velocità" è di dimensione inadeguate al tipo di strada.
Ho letto che recentemente vi sono state sentenze di tipo nuovo al riguardo della collocazione degli autovelox mobili e alle rispettive distanze. Vi volevo chiedere eventualmente come si potrebbe (in caso di eventuale multa e se costituisse un eventuale valida arma di difesa) dimostrare la distanza della pattuglia dal relativo cartello. In teoria eravamo un gruppo di 10 persone in piu macchine che hanno tutte constato l'eccessiva vicinanza della pattuglia, ma non credo che basti. Rimane che per passare da 80 a 60 in cosi poco spazio serivirebbero riflessi molto molto pronti.... troppo.. Ovviamente non è necessario viaggiare al limite sempre.. però su una superstrada simile.. è da rifare la solita ricorrente, banale ed inutile constatazione ... 80 km\h significa essere fermi.. Ma sono polemiche inutili..
Grazie mille in anticipo a tutti!