masstara
29-10-2010, 18:56
Buonasera, vivo a milano e mia moglie è riuscita a prendere nei mesi di giugno luglio scorsi 5 multe in zona cavalcavia monteceneri, 4 per eccesso di velocità e una a un incrocio in zona per passaggio con il rosso.
Visto che parliamo di parecchi euro e punti, volevo avere un parere su un aspetto.
Tutte e 5 le multe mi sono state notificate (nei termini dei 150gg) attraverso posteitaliane però:
- sono state tutte ritirate dalla mia colf (diciamo formalmente da me non autorizzata a ritirare corrispondenza di una certa tipologia (raccomandate, .....)
- nella busta oltre al verbale, al bollettino postale e alla dichiarazione per l'addebito dei punti (nelle multe in cui questo è previsto) c'è il foglio che si chiama "relazione di notifica" e su cui viene copiato con logica tipo carta carbone quanto viene inserito dal messo notificatore sul foglio esterno alla busta di notifica e che poi viene ritirato dal messo stesso. Su questo foglio interno non è leggibile la data di notifica, a volte non si legge neanche la firma della mia colf piuttosto che il modo con cui si è qualificata
- nella stesso foglio c'è scritto "della consegna ho informato il destinatario con raccomandata nei casi di cui all'art. 139 comma 4 CPC" ma non ho mai ricevuto ancora nessuna raccomandata relativa ai 5 verbali
Volevo sapere se la non leggibilità di tali elementi, oltre alla mia eventuale dichiarazione in cui comunico che non ho certezza della data di notifica (perchè ad esempio la mia colf che le ha ricevute e firmato per il ritiro le ha dimenticate nella sua borsa e non me le ha date subito, ad esempio o roba simile) possono essere motivo di ricorso al GdP e se ci sono esperienze simili e con quale esito
Voglio dire, visto che ho 60 giorni per opporre ricorso, come faccio a capire quando scade questo termine? Ci sono altri punti della notifica in cui, non espressamente ma in modo valido per chi ha emesso la multa, si deve/ si può rilevare questo elemento che a me pare essere sostanziale?
Al minimo vorrei contestare almento le 2 multe che generano il 70% del costo totale e il 100% dei punti patente persi. Se invece c'è "certezza" di vizio di forma, le contesterei tutte e 5
Vi ringrazio per la cortese risposte
Cordiali saluti
Visto che parliamo di parecchi euro e punti, volevo avere un parere su un aspetto.
Tutte e 5 le multe mi sono state notificate (nei termini dei 150gg) attraverso posteitaliane però:
- sono state tutte ritirate dalla mia colf (diciamo formalmente da me non autorizzata a ritirare corrispondenza di una certa tipologia (raccomandate, .....)
- nella busta oltre al verbale, al bollettino postale e alla dichiarazione per l'addebito dei punti (nelle multe in cui questo è previsto) c'è il foglio che si chiama "relazione di notifica" e su cui viene copiato con logica tipo carta carbone quanto viene inserito dal messo notificatore sul foglio esterno alla busta di notifica e che poi viene ritirato dal messo stesso. Su questo foglio interno non è leggibile la data di notifica, a volte non si legge neanche la firma della mia colf piuttosto che il modo con cui si è qualificata
- nella stesso foglio c'è scritto "della consegna ho informato il destinatario con raccomandata nei casi di cui all'art. 139 comma 4 CPC" ma non ho mai ricevuto ancora nessuna raccomandata relativa ai 5 verbali
Volevo sapere se la non leggibilità di tali elementi, oltre alla mia eventuale dichiarazione in cui comunico che non ho certezza della data di notifica (perchè ad esempio la mia colf che le ha ricevute e firmato per il ritiro le ha dimenticate nella sua borsa e non me le ha date subito, ad esempio o roba simile) possono essere motivo di ricorso al GdP e se ci sono esperienze simili e con quale esito
Voglio dire, visto che ho 60 giorni per opporre ricorso, come faccio a capire quando scade questo termine? Ci sono altri punti della notifica in cui, non espressamente ma in modo valido per chi ha emesso la multa, si deve/ si può rilevare questo elemento che a me pare essere sostanziale?
Al minimo vorrei contestare almento le 2 multe che generano il 70% del costo totale e il 100% dei punti patente persi. Se invece c'è "certezza" di vizio di forma, le contesterei tutte e 5
Vi ringrazio per la cortese risposte
Cordiali saluti