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Visualizza Versione Completa : Art.141 C.d.S



Luciano39
15-01-2008, 18:21
Distinti Saluti a tutti.

Questo è il primo messaggio che scrivo all'interno del forum, quindi mi presenterò brevemente.
Mi chiamo Luciano, ho 68 anni, sono un pensionato ex operaio e vivo in Piemonte. Mi ritengo un buon giudatore, difficilmente commetto infrazioni, ma ho potuto constatare in prima persona che non sempre basta guidare prudentemente e cercare di attenersi al codice della strada per vivere sereni e indenni da "punizioni".

Infatti, alcuni giorni fa, ho ricevuto un verbale della Municipale dove viene dichiarato nelle "violazioni accertate" l'art.141 del Codice della Strada. Questo è il testo presente sul verbale:

Alla guida del veicolo indicato non regolava la velocita' in base alle caratteristiche, allo stato ed al carico del veicolo stesso, alle caratteristiche e alle condizioni della strada e del traffico o ad ogni altra circostanza di qualsiasi natura, creando pericolo per la sicurezza delle persone e delle cose ed ogni altra causa di disordine per la circolazione.

Infine, a fondo pagina, è spiegato che non è stato possibile effettuare la contestazione immediatamente perchè le condizioni del traffico non hanno permesso di intimare l'alt senza arrecare pericolo per persone e cose (art.201 C.d.S.)

Questo è tutto. La multa è di 36€+12,41€= 48,41€. Nessuna decurtazione di punti.

Io sono profondamente rammaricato e mi sento totalmente impotente davanti a un verbale che specifica poco e non mi permette di difendermi.
L'art. sopra citato è generale e vago e non mi permette di capire qual è stata la mia infrazione. Trovo ingiusta la dicitura: "o ad ogni altra circostanza di qualsiasi natura". Non dovrebbe l'agente scrivere sul verbale qualcosa in più oltre all'articolo? Non dovrebbe formalizzare un accusa chiara e concreta? Il luogo dove io ho avrei ipoteticamente commesso la violazione non è chiaro. Sul verbale c'è scritto un nome di un corso della mia città che è lungo diversi km. Non è dichiarato un numero civico, un incrocio... Anche in questo caso mi chiedo: non dovrebbe l'accusatore dare una posizione chiara e delimitata?

Premetto che non capisco nulla di Legge, nè mi sono mai trovato di fronte a una situazione del genere. Le domande che ho scritto sopra sono state dettate da un concetto di giustizia che ritengo personalmente corretto, ma che può discostarsi dalla giustizia delle Leggi.

Su vari motori di ricerca ho cercato sentenze. Ho visto che in alcuni casi è stata data ragione alla P.Municipale o alla P.Stradale. Qualcuno di Voi è in grado di dirmi se un verbale così vago è giusto, permesso dalle leggi vigenti e quindi non discutibile tramite ricorso?
Non vorrei cominciare un iter di telefonate, raccomandate, viaggi in auto, ma soprattutto provare ancora per mesi un senso di debolezza e di nervoso verso un sistema che se decide la condanna, condanna sarà. Se non ho buone probabilità, preferisco con grande dispiacere psicologico ed economico pagare la cifra e vivere in pace cercando di dimenticare l'accaduto piuttosto che farmi il sangue amaro per diverso tempo e trovarmi alla fine sconfitto.

Grazie molte in anticipo e scusate se mi sono dilungato.

Luciano

inforicorsi
16-01-2008, 16:42
non buttarti così giù!

il verbale dovrebbe descrivere in modo preciso la condotta sanzionata. L'art 141 CdS detta particolare condizioni in relazione alle quali si ritiene sussistere la "guida pericolosa", quindi nel verbale dovrebbe essere riferito a quale condizione ci si riferisce (scarsa visibilità, avverse condizioni atmosferiche, ecc)

quindi, anche da solo, puoi semplicemente scriverti un ricorso e inviarlo per posta raccomandata al Giudice di Pace.

Luciano39
16-01-2008, 17:04
Va bene, grazie per la risposta.
Sul verbale non è specificato assolutamente nulla. Il testo è quello che ho riportato precedentemente. Nient'altro. Non è specificato a quale condizione si riferisca la guida non commisurata.

Certo, anche io sono intenzionato a presentare ricorso, ma prima gradirei un consiglio non essendo questo il mio campo lavorativo. Sicuramente qui sul forum c'è qualcuno che può aiutarmi.

A cosa devo appellarmi per poter presentare reclamo a questa ingustizia gratuita?

Se io faccio ricorso scrivendo che sul verbale non è specificato quale tipo di violazione ho commesso, se non un art. del codice può bastare? Davanti al GdP, basterà che il vigile si inventi una qualsiasi sciocchezza (ad es. velocità non commisurata al terreno scivoloso) e la mia difesa sarà sgretolata in un minuto. La parola di un pubblico ufficiale (magari con un collega testimone per l'evenienza), varrà più della mia frase: "sono qui presente davanti a Lei Sig. Giudice, perchè mi è arrivato a casa un verbale vago". Il verbale è vago, ma comunque dice chiaramente che ho violato un articolo del codice della strada. È ingiusto, ma non è da ritenersi completo?

E' così semplice vincere un ricorso???

Avv. Favero
17-01-2008, 18:03
Purtroppo non è così semplice vincere un ricorso.
in ogni caso potresti inviare copia del verbale all'indirizzo inforicorsi@gmail.com per una valutazione del caso

Luciano39
20-01-2008, 17:57
Va bene. Grazie molte. Ho seguito il Suo consiglio.
Saluti

Luciano