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Visualizza Versione Completa : cartella esattoriale ex verbale 126 cds



marcom9
25-10-2010, 14:37
salve, nel 2007 ho ricevuto una multa ex 158 (divieto di sosta). ho comunicato i dati dell'effettivo conducente alla polizia municipale e pensavo quindi si fosse conclusa lì. qualche mese dopo ricevo un verbale ex 126. nuovamente comunico i dati alla municipale, dopo svariati contatti telefonici e fax. mi viene confermato che è tutto a posto.
adesso mi arriva una cartella esattoriale. io vorrei oppormi. chiedo innanzitutto se la cartella possa riferirsi solo al 126 o debba anche riferirsi al 158. nella cartella c'è il riferimento alla violazione ex 126.
ho parlato con la polizia municipale, e loro mi dicono di non aver ricevuto la comunicazione che feci a suo tempo sui dati del conducente.....né ho prova delle successive comunicazioni intervenute a seguito del verbale ex 126. di sicuro sarebbe stato meglio fare ricorso a seguito di quel verbale.....
grazie a chi mi risponderà.

Avv. G. Lore
25-10-2010, 14:47
Esattamente, ricevuto il verbale avrebbe dovuto opporlo...l'inerzia ha determinato che lo stesso sia divenuto titolo esecutivo.
Tra l'altro ricevuto il 126 bis non avrebe dovuto fare nuova comunicazione.
SE ha la prova della comunicazione dei dati entro i 60 gg. dal verbale del 158 l'opposizione è spendibile

Dott. Perruolo
25-10-2010, 15:17
Esattamente, ricevuto il verbale avrebbe dovuto opporlo...l'inerzia ha determinato che lo stesso sia divenuto titolo esecutivo.
Tra l'altro ricevuto il 126 bis non avrebe dovuto fare nuova comunicazione.
SE ha la prova della comunicazione dei dati entro i 60 gg. dal verbale del 158 l'opposizione è spendibile

Più che giusto.

marcom9
25-10-2010, 15:20
difatti non credo di avere molte scelte. l'unica cosa che mi aveva lasciato perplesso è la cartella esattoriale, dove si fa riferimento a due verbali ex 126. qualcuno che lavora nel campo mi ha detto che in genere fanno così.....io non lo so, a voi risulta? il 126 assorbe la sanzione di base o roba del genere?
nel frattempo ricerco la documentazione che inviai a suo tempo alla municipale con tanto di ricevuta della raccomandata.
vi ringrazio ancora per la cortese risposta.

Dott. Perruolo
25-10-2010, 15:28
La sanzione ex art. 126 è autonoma bis, anche se trova il Suo presupposto nel verbale irrogato nel 2007. Come detto dal Collega, se riesce a dimostrare che ha comunicato i dati nei 60 giorni decorrenti dalla notifica del primo verbale, l'opposizione è proponibile.

nivola1969
26-11-2010, 14:54
Buon pomeriggio.
Prendo spunto da questo 3D per una domanda. Premesso che è chiaro che la sanzione ex art. 126 bis del Cds è autonoma, ma strettamente collegata ad altra infrazione che prevede la decurtazione dei punti patente e, di conseguenza, la obbligatorietà della comunicazione dei dati del conducente, nel caso in cui vi sia stato un ricorso avverso la prima sanzione, regolarmente vinto con tanto di sentenza del Gdp notificata alla parte, la mancanza di opposizione al verbale ex art 126 bis, può essere comunque motivo di annullamento della cartella?
Mi spiego meglio:
mia sorella fu multata ad agosto dell'anno passato per eccesso di velocità ex art 142 del Cds. Propone, in seguito, ricorso al Gdp ma, nel frattempo, in pendenza di ricorso, riceve il secondo verbale ex art.126 bis. Non effettua nessuna comunicazione dati nè comunica all'Ente accertatore che il ricorso è ancora pendente dinanzi al GdP.
Successivamente il ricorso viene vinto ma, oggi, viene notificata la cartella esattoriale per le somme non pagate relativamente al secondo verbale.
Tale cartella potrebbe essere opposta adducendo che il ricorso avverso la sanzione principale è stato vinto?
Grazie ;)

Avv. G. Lore
26-11-2010, 14:59
Il verbale non opposto ahime è legittimo titolo esecutivo

nivola1969
26-11-2010, 15:05
Ahhh, lo immaginavo!! :(:(
Avvocato, mi scusi, una curiosità: giustamente lei sostene in più interventi, che è sempre conveniente dare comunicazione all'Ente accertatore della pendenza del ricorso, ma non si ravvisa tale obbligo nel CdS o mi sbaglio?

Dott. Perruolo
26-11-2010, 15:21
No, non vi è nessun obbligo in tal senso previsto dal CdS. Ma come più volte detto, è più che opportuno inviare la diffida per evitare che venga irrogata la sanzione ex art. 126 bis. Nel caso sia inviata la diffida e nonostante ciò venga irrogata la sanzione ex art. 126 bis, sarà necessario comunque presentare opposizione perchè, come detto dal sapiente Collega,il verbale non opposto è legittimo titolo esecutivo.

Avv. G. Lore
26-11-2010, 15:22
Non sbaglia, il cds prevede che fino a che il verbale non è definitivo non devono maturare le conseguenze dei punti...ahimè però non è così nella realtà, quindi sempre meglio garantirsi in qualche modo

nivola1969
26-11-2010, 16:14
Egregi Avvocato Lorè e Dottor Perruolo, Vi ringrazio per le tempestive e sempre chiare delucidazioni. Buona serata;)

Dott. Perruolo
26-11-2010, 16:45
Si figuri.

nivola1969
26-11-2010, 18:39
Scusate se ritorno sull'argomento ma, pensavo, è comunque possibile ricorrere contro la cartella, giusto? (ovvio, direte Voi, è un sacrosanto diritto previsto dalla Legge).
Voglio dire, se come abbiamo detto non vi è alcuna obbligatorietà in capo al ricorrente di diffidare l'Ente accertatore da non comminare la sanzione ex art 126 bis, mi viene da pensare che l’applicazione della sanzione accessoria della decurtazione dei punti o della comminazione della sanzione amministrativa di cui al comma 2 dell’art. 126 bis è l’effetto della definitività dell’accertamento, giusto?
Detta definitività matura a seguito del decorso del termine utile per la comunicazione dei dati del conducente o dalla sentenza che rigetta il ricorso, giusto?
Prima della definitività, ogni provvedimento di decurtazione dei punti o della comminazione della sanzione amministrativa di cui al combinato disposto degli artt. 126 bis, comma 2, e 180, comma 8, del CdS manca del suo presupposto legale e non ha effetti giuridici (o per lo meno non dovrebbe averne), giusto?
Non è legittima l’applicazione della sanzione pecuniaria di cui al secondo comma dell’art. 126 bis CdS fino a quando pende l’opposizione che, se accolta, annullerebbe il fatto illecito che forma il presupposto per l’applicazione di qualsiasi sanzione, principale o accessoria, giusto?

Alla luce di queste mie domande, non è comunque possibile adire il Giudice adducendo tali argomentazioni?
Certo, si tratta sempre di un giudizio nel quale si potrebbe risultare vincitori o soccombenti, ma se la legge mi permette di impugnare la cartella....:rolleyes:

nivola1969
29-11-2010, 09:52
Edit..

Avv. G. Lore
29-11-2010, 10:22
Tutto giusto ciò che dice, ma sono eccezioni che avrebbe dovuto apportare al verbale e non alla cartella

nivola1969
29-11-2010, 14:08
Quindi, Avvocato, premesso che condivido tutto quello che ha detto (sto cercando di comprendere meglio e definitivamente la questione) un ricorso avverso una cartella esattoriale sarebbe opportuno solo per dei vizi formali della stessa?

Avv. G. Lore
29-11-2010, 14:19
Si oppone la cartella o per vizi della stessa o qualora l'atto su cui si fonda non sia stato notificato (o sia stato notificato irregolarmente) o, infine, qualora vi sia prescrizione (o estinzione...verbale già pagato) del credito

nivola1969
29-11-2010, 14:29
Si oppone la cartella o per vizi della stessa o qualora l'atto su cui si fonda non sia stato notificato (o sia stato notificato irregolarmente) o, infine, qualora vi sia prescrizione (o estinzione...verbale già pagato) del credito

Perfetto, Avvocato! Ora mi è tutto più chiaro!
La ringrazio per i Suoi chiarimenti.
Sempre gentile e disponibile!;)
Buon proseguimento di giornata.

Avv. G. Lore
29-11-2010, 14:31
Saluti