PDA

Visualizza Versione Completa : la Repubblica delle Banane



perplesso
15-10-2010, 20:09
Ciao a tutti.
Seguo il forum da quando, me meschino, mi hanno ritirato la patente, fascia incriminata: forse B. E' il 12 luglio 2010.

SVOLGIMENTO
Ore 3.00 di mattina mi ferma la stradale. Patente e libretto. Ho bevuto e lo dichiaro. Mi sottopongo alla prima prova. Tasso rilevato: 1.44. Un pelo da confisca e raddoppio di pena. Io non fiato e il poliziotto mi invita a "fare un giro e tornare". Penso che voglia venirmi in contro, ho la faccia da bravo ragazzo e sopratutto avevo la cintura e procedevo ai 50 km/h. Abbandono l'auto aperta lato carreggiata, lascio alle forze dell'ordine i documenti e mi metto a girare nella piazzetta adiacente la carreggia, subito dietro la siepe, a passo svelto, inspirando e ispirando a più non posso.
Mi ripresento al cospetto della pattuglia dopo 20 minuti, 20 e vengo accolto dalle proteste dei due solerti poliziotti. Sono scappato! Me ne sono Andato! Il più anziano, il “dottore” come l’appuntato diceva, inizia a verbalizzare: 1° prova 1.44, 2° NULLA poiché l’imputato, ALLONTANANDOSI, RIFIUTAVA DI SOTTOPORSI ALLA SECONDA PROVA DA ESEGUIRSI ENTRO CINQUE MINUTI DALLA PRIMA. Faccio presente che non mi sono allontanato, ero dietro la siepe del lungomare, a 15 metri dal posto di blocco. Io voglio, pretendo di sottopormi alla seconda prova!! Ma ormai è impossibile. Ha qualcosa da dichiarare? Certo! Dichiaro che non mi sono allontanato per rifiutarmi di sottopormi alla seconda prova E CHE NON MI SONO RIPRESENTATO DOPO CINQUE MINUTI perché NESSUNO MI HA INFORMATO CHE AVREI DOVUTO RIPRESENTARMI PER LA 2° PROVA ENTRO, appunto, CINQUE MINUTI. Ma sto tirando la corda, i due mi piantano il naso a 2 cm dal mio urlando che sto esagerando. Non verbalizzeranno mai che non mi hanno informato della procedura prevista. Finisco per dichiarare soltanto che mi sono allontanato ma “non avevo assolutamente intenzione di sottopormi alla prova”.
Chiedo di essere portato in ospedale per le analisi del sangue e mi viene risposto che se scelgo tale procedura sarò denunciato per essermi rifiutato di sottopormi alla seconda prova… Ci penso 3 secondi e non ho dubbi: va bene così, nessun’altra imputazione a mio carico. PECCATO NON SAPERE CHE VERBALIZZANDO IL POLIZIOTTO Già MI AVEVA INCRIMINATO PER IL RIFIUTO DI SOTTOPORSI ALLA PROVA. Peccato, quella che sembrava una minaccia in realtà è una truffa legalizzata.La prossima volta arriverò al patibolo informato..la legge non ammette ignoranza. In 2 parole liquidano cosa mi succederà: sospensione della patente per qualche giorno e multa. CAZZATE.

PROSEGUIO
Mi arriva la notifica della Prefettura: sospensione della patente per 6 mesi e seguenti imputazioni: guida in stato di ebbrezza e rifiuto di sottoporsi alla prova di accertamento. Prenoto le analisi presso la CML (14,62 euro di bollo), ed eseguo le analisi (80 euro).
In sede di visita della commissione medica (14,62 Euro) mi viene fatto presente che le analisi sono perfette e in teoria fra pochi mesi tornerò a guidare, tuttavia nella notifica della Prefettura si fa riferimento anche al seguente articolo: 187/7 (guida in stato alterato da sostanze) e dunque mi prenotano le analisi di urine e capello. Io cado dal pero, quali sostanze?? Quale accertamento ha decretato che fossi alla guida drogato?? Un errore: il notificatore della Prefettura ha sbagliato articolo: quello corretto sarebbe stato il 186/7, non il 187/7, ovvero rifiuto di sottoporsi alla prova. Il mio avvocato non se n’è accorto e io mi sono fidato. Risultato: fra 2 giorni dovrò presentarmi presso l’Osp. di zona per analisi di urine e capello (14,62 + 200, 42 euro, sottolineo DUECENTO EURO moltiplicate per le volte che da oggi e nei prossimi anni dovrò ri-eseguirle). Non riavrò certo la mia patente entro sei mesi.

CONCLUSIONI
Ad oggi mi vengono imputati: guida in stato di ebbrezza (corretto e faccio ammenda), guida in stato di alterazione da droghe (mai riscontrate nel mio sangue) e rifiuto di sottopormi alla prova (falso).
Ho sborsato e continuerò a sborsare centinaia di euro in tasse e pagherò profumatamente un avvocato. Non posso far menzione della storia in ufficio poichè rischio voci e licenziamento, non posso guidare e per questo faccio salti mortali e soprattutto HO PERSO LA FIDUCIA NELL’ORDINE E LE SUE FORZE. Sono stanco e sfiduciato.
A TUTTI DICO CHE NOI SIAMO SPECIALI: VIVIAMO IN ITALIA, LA REPUBBLICA DELLE BANANE.

meme
15-10-2010, 21:20
ee caro il mio perplesso io 1,02 mi son preso 7 mesi tutte le analisi del caso ed in piu anche l esame del capello(chiaramente a spese mie)ed non faccio assulutamente uso di sostanze tossiche.mai avuto precedenti nianche una multa per divieto di sosta in 18 anni di patente.Siamo propio in buone mani intanto loro fan quello che vogliono. e la chiamano prevenzione nascondersi dietro ai muretti ed aspettare la gente che esce dai ristoranti per poi fermarti e incu.....benvenuto nel inferno dei vivi

Avv. Favero
15-10-2010, 21:21
Condivido lo sfogo, purtroppo nella professione ne sento tanti che lamentano certe scorrettezze. inizialmente pensavo fosse solo un modo di trovare dele scuse, ma spesso non lo è. Un consiglio per il futuro: quando vi fermano chiamate subito un amico, un parente, un avvocato...

perplesso
16-10-2010, 23:33
Gentile meme e gentile Avv. Favero, ringrazio per la solidarietà di cui sento infinitamente bisogno da quando fra code, bollettini, visite, analisi, consulenze etc.. sono stato bollato come etilista e tossicodipendente. Come tanti altri futuri pregiudicati hanno fatto nel forum sottolineo anche l'aspetto economico della vicenda che finirà per risucchiare tantissimi soldi accumulati faticosamente e poco a poco. Posta la gravità del fatto (bere+guidare) è assurdo sborsare migliaia di euro per tornare a vivere. Per la cronaca pago in tasse 1.100 euro di media al mese, soldi che dalla busta paga migrano in quella di giudici, segretarie, medici che ad oggi invece che supportarmi mi trattano come un numero perso, un drogato irrecuperabile. Io stesso sovvenziono lo stato che mi ha messo all'indice e che mi chiede ancora soldi per provare la mia buona fede e la mia onestà. Che schifo.
Saluti

Amilcare1
17-10-2010, 10:08
Mi associo alla solidarita' dei precedenti post e sono perfettamente daccordo con te ...nel momento in cui un cittadino ( ritengo cittadino l' individuo che paga onestamente tutti i contributi e tasse ecc. ecc.) commette un errore e' giusto che venga trattato con i dovuti modi ....a maggior ragione nel tuo caso che sei in perfetta ragione ..secondo me loro pensano tanto li' c' e' "l' acqua bassa " , guarda se riesci a farne annegare alcuni nel tuo piccolo stagnetto ....
Tanti auguri !!!!

Amilcare1
17-10-2010, 10:14
Condivido lo sfogo, purtroppo nella professione ne sento tanti che lamentano certe scorrettezze. inizialmente pensavo fosse solo un modo di trovare dele scuse, ma spesso non lo è. Un consiglio per il futuro: quando vi fermano chiamate subito un amico, un parente, un avvocato...
Gentile Avv. mi spiace aver aperto una discussione su questo tema ma non avevo ancora letto il suo post. , questa sentenza (Etilometro: test nullo senza avvocato - AttualitÃ* - Motori.it (http://www.motori.it/attualita/6535/etilometro-test-nullo-senza-avvocato.html) ) potrebbe avere a che fare con quello che dice nel senso che se non mi avvisano che posso avere un legale che mi assista le prove sono ritenute invalide ma nel caso io voglia farmi assistere dal mio legale quanto tempo ha per raggiungermi sul posto ?
Nell' attesa sono obbligato a sottopormi alla prova ? sempre che non voglio mi sia applicato il 186 /7

presente
26-10-2010, 13:59
Condivido in pieno, è giusto sanzionare ma questa legge fa acqua da tutte le parti.Non è uguale per tutti.
C'è a chi confiscano una macchina e ne vale 1000 euro e fa un anno di sospensione, a chi 50.000 euro e idem un anno di sospensione e a chi raddoppiano la sospensione perchè non possono arrivare alla macchina per non parlare di 250 euro al di per la conversione in pena pecuniaria.Mi sembra che tutto questo serva solo a fare cassa invece di prevenire, in italia la legge prevede la vendita ai ragazzi con eta superiore ai 16 anni , in America 21 Intanto ti fanno bere poi una sera quando meno te lo aspetti ti chiedono il conto.