mingucc58
01-10-2010, 18:49
Gentile Avvocato, vorrei sottoporLe un quesito.
Nel 2008 sono stato licenziato da una cooperativa onlus per la quale lavoravo da 4 anni (2 anni e mezzo in nero e poi assunto l’ultimo anno e mezzo).
Il licenziamento è stato preceduto da lettera di sospensione sostenuta da querela per aver usato indebitamente il cellulare in dotazione degli operatori della cooperativa per scopi personali (penso si tratti di una sorta di appropriazione indebita anche se si tratta dell’uso di un oggetto). Ora naturalmente tutti gli operatori si regolavano di conseguenza nell’utilizzo naturale del cellulare nell’essere strumento atto a scopo comunicativo tanto che da poter segnalare variazioni di servizio, ritardi o quant’altro necessario allo stesso prosieguo del servizio stesso.
Ho fatto vertenza sindacale per il residuo non pagato naturalmente, ma per la querela sto attendendo la maturazione dei tempi per poter querelare per calunnia i soci della cooperativa.
Ma dopo due anni il pubblico ministero non ha preso una decisione in merito (non ha archiviato né rinviato a giudizio). Vorrei cortesemente sapere quale sono le differenze sostanziali che mi si presentano nel caso di archiviazione e nel caso di prescrizione e quali sono le tempistiche per la prescrizione.
Considerato che la tendenza del pubblico ministero sembra proprio quella di lasciar andare in prescrizione la querela (da comunicazioni ufficiose), sarò poi nella posizione di poter querelare per calunnia? Cosa mi consiglierebbe?
:confused:
Nel 2008 sono stato licenziato da una cooperativa onlus per la quale lavoravo da 4 anni (2 anni e mezzo in nero e poi assunto l’ultimo anno e mezzo).
Il licenziamento è stato preceduto da lettera di sospensione sostenuta da querela per aver usato indebitamente il cellulare in dotazione degli operatori della cooperativa per scopi personali (penso si tratti di una sorta di appropriazione indebita anche se si tratta dell’uso di un oggetto). Ora naturalmente tutti gli operatori si regolavano di conseguenza nell’utilizzo naturale del cellulare nell’essere strumento atto a scopo comunicativo tanto che da poter segnalare variazioni di servizio, ritardi o quant’altro necessario allo stesso prosieguo del servizio stesso.
Ho fatto vertenza sindacale per il residuo non pagato naturalmente, ma per la querela sto attendendo la maturazione dei tempi per poter querelare per calunnia i soci della cooperativa.
Ma dopo due anni il pubblico ministero non ha preso una decisione in merito (non ha archiviato né rinviato a giudizio). Vorrei cortesemente sapere quale sono le differenze sostanziali che mi si presentano nel caso di archiviazione e nel caso di prescrizione e quali sono le tempistiche per la prescrizione.
Considerato che la tendenza del pubblico ministero sembra proprio quella di lasciar andare in prescrizione la querela (da comunicazioni ufficiose), sarò poi nella posizione di poter querelare per calunnia? Cosa mi consiglierebbe?
:confused: