Utente1
20-09-2010, 16:53
Qualche giorno fa, mi è capitato di investire un pedone molto anziano che ha attraversato la carreggiata senza guardare, in un incrocio a 4 strade, all'entrata di una via a senzo unico. Svoltando a sinistra mi sono ritrovato il pedone proprio davanti e, nonostante la frenata, il manto stradale in porfido bagnato dalla pioggia non ha reso efficace quest'ultima. La bassa velocità da me tenuta ha causato per fortuna lievissimi danni al soggetto, rilasciato il giorno stesso dal pronto soccorso e nessun danno alla vettura (anche questo fa capire che andavo veramente piano). Non ho potuto evitare l'incidente in nessun modo se non frenando, ma non è bastato. Mi sono fermato ed ho chiamato subito i soccorsi. Poco dopo sono arrivati i carabinieri che mi hanno contestato l'art. 191 comma 2 e 4. 150 euro e 4 punti sulla patente. Vorrei sapere se esiste qualche possibilità nel ricorso. L'anziano non attraversava sulle striscie.
1) L'articolo dice (riassumendo) che il pedone che attraversa in una strada senza striscie ha diritto alla precedenza. Tuttavia entrambe le strade dell'incrocio incriminato SONO PROVVISTE di striscie pedonali non molto distanti dal luogo dell'accaduto (molto prima dei famosi 100m)
2)La via indicata nel verbale è sbagliata.
Ho qualche possibilità?
Tuttavia l'art. 190 dice che il pedone che si accinge ad attraversare fuori dalle striscie deve dare precenza ai veicoli. (Un articolo è in contrasto con l'altro).
Come mi muovo?
1) L'articolo dice (riassumendo) che il pedone che attraversa in una strada senza striscie ha diritto alla precedenza. Tuttavia entrambe le strade dell'incrocio incriminato SONO PROVVISTE di striscie pedonali non molto distanti dal luogo dell'accaduto (molto prima dei famosi 100m)
2)La via indicata nel verbale è sbagliata.
Ho qualche possibilità?
Tuttavia l'art. 190 dice che il pedone che si accinge ad attraversare fuori dalle striscie deve dare precenza ai veicoli. (Un articolo è in contrasto con l'altro).
Come mi muovo?