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Visualizza Versione Completa : Potere del giudice vs delibera viziata?



quivis de populo
16-09-2010, 11:19
Tempo fa avevo fatto un ricorso per un'infrazione semaforica rilevata elettronicamente.
Ero andato a leggermi la delibera comunale istitutiva dell'impianto e nel ricorso, tra le altre cose, avevo rilevato che il compenso alla ditta gestrice era dato "un tot." a sanzione, e non forfettariamente.
Di conseguenza, secondo me, si creava una situazione di conflitto d'interessi, contraria a quanto ribadito dalla giurisprudenza, per la quale i compensi non vanno dati in percentuale indicizzata al numero di verbali.

Il giudice mi ha detto che non era suo potere pronunciarsi su quel punto, che sarebbe andato in ultrapetizione, che lui poteva solo giudicare se ero passato o no col rosso, e ha respinto il ricorso.

Volevo capire se è corretto, oppure se poteva annullare la delibera comunale per tale vizio.
Cosa poteva fare in sostanza? Cosa può fare il cittadino se fosse vero che il giudice ordinario non può pronunciarsi su quel punto? Quel vizio era destinato a viziare anche poi il verbale?

Avv. G. Lore
16-09-2010, 12:40
No, la delibera poteva essere impugnata solo in via amm.va dinanzi al TAR

quivis de populo
16-09-2010, 17:01
Grazie. Dunque se un cittadino viene a conoscenza di una delibera viziata l'unica arma è quella di un'impugnativa al tar? E può farlo solo chi ha avuto la sanzione o chiunque ne venga a conoscenza?

Non c'è un modo per far sì che, una volta resa nota la sua erroneità, venga annullata da qualche organo senza che il cittadino debba per forza onerarsi di un procedimento giudiziario al tar?

Grazie in anticipo

Dott. Perruolo
16-09-2010, 17:06
Si puà provare con le istanze in autotutela. Ma per esperienza posso dire che raramente trovano riscontro.

quivis de populo
16-09-2010, 17:12
Sì è una via che ho percorso una volta verso un atto palesemente errato. In altri casi ho visto che si crea facilmente un muro di gomma..
Ma se un comune emette una delibera contraria alla legge si tratta di un atto pubblico che riguarda la collettività, penso che una volta resa nota l'illegittimità sarebbe giusto che ci fosse il modo che sempre nel campo degli enti pubblici si provvedesse a riparare l'errore senza che il cittadino debba onerarsene.
Voglio dire: se ad esempio il mio vicino fa retromarcia e mi boccia l'auto nel cortile è un problema mio e giustamente se io non dico nulla non sarà certo il comune ad interessarsene, si tratta di diritti privati, ma nel caso di delibere comunali cui i cittadini debbono attenersi... è diverso... dovrebbe essere sempre l'ente pubblico a rimediare.. o magari io vivo di sogni..

Dott. Perruolo
16-09-2010, 17:18
Quando si ha a che fare con la PA non esiste niente di scontato o facile ... purtroppo.