paparro
01-09-2010, 00:38
vi sottopongo una un quesito a proposito di un
trattamento che ho considerato lesivo dei miei diritti da parte di due agenti
della polizia municipale in località Fregene (Comune di Fiumicino), con
l'intenzione, nel caso, di presentare un esposto al medesimo Comando di
polizia, o quanto meno di conoscere meglio la normativa in materia di gestione
locale del territorio e di poteri delle relative autorità e/o anche sul codice
della strada in generale.
Vi accenno in estrmea sintesi ciò che ha provocato il mio risentimento:
nella giornata di sabato mi stavo recando presso un tratto del
litorale laziale presso il quale si accede dall'ultimo passaggio verso il mare
consentito dalla strada litornaea di Fregene in direzione Maccarese, in
prossimità di tale accesso alla spiaggia, la strada finisce e c'è una rotatoria
con l'indicazione di dove poter parcheggiare moto e/o auto; in tali aree io
sono solito parcheggiare la mia moto e lì volevo parcheggairla anche sabato 29
u.s. avendo constatato che vi erano appunto parcheggi liberi per il mio
motoveicolo, senonché due agenti in sequenza mi hanno impedito di varcare
quell'ultimo tratto di strada che mi avrebbe consentito di parcheggiare la moto
dove consentito e dove già vi erano altri mezzi a due ruote regolarmente parcheggiati e non multati; vista la mia
insistenza a conoscere il motivo del divieto gli agenti mi hanno prima parlato
della necessità di far passare i mezzi di soccorso e poi sull'incalzare della
mia insistenza dovuta alla constatazione che vi erano parcheggi consentiti liberi e altri motoveicoli già parcheggiati, mi è stato detto in palese cattiva fede che il motivo lo sapevano loro accennando addirittura alla presenza di una bomba; alla fine stavo anche tentando di portare a mano il mio mezzo presso il parcheggio che avevo visto, ma alla richiesta di documenti (che comunque avrei potuto mostrare) ho finito per fare marcia indietro e sottostare a quello che ho considerato come imposizione di un insensato divieto.
dato che quanto accaduto mi ha nel momento al quanto infastidito vi chiedo se secondo voi il comportametno adottato vi sembra conforme ai poteri a
dipsosizione di un comando di poslizia municipale locale e quali comportamenti è lecito adottare nel caso si sia intenzionati a contestare quello che ho ritentuo in buona sostanza un abuso di potere da parte dei due esponenti della polizia locale.
resto in attesa di riscontri inviando cordiali saluti.
trattamento che ho considerato lesivo dei miei diritti da parte di due agenti
della polizia municipale in località Fregene (Comune di Fiumicino), con
l'intenzione, nel caso, di presentare un esposto al medesimo Comando di
polizia, o quanto meno di conoscere meglio la normativa in materia di gestione
locale del territorio e di poteri delle relative autorità e/o anche sul codice
della strada in generale.
Vi accenno in estrmea sintesi ciò che ha provocato il mio risentimento:
nella giornata di sabato mi stavo recando presso un tratto del
litorale laziale presso il quale si accede dall'ultimo passaggio verso il mare
consentito dalla strada litornaea di Fregene in direzione Maccarese, in
prossimità di tale accesso alla spiaggia, la strada finisce e c'è una rotatoria
con l'indicazione di dove poter parcheggiare moto e/o auto; in tali aree io
sono solito parcheggiare la mia moto e lì volevo parcheggairla anche sabato 29
u.s. avendo constatato che vi erano appunto parcheggi liberi per il mio
motoveicolo, senonché due agenti in sequenza mi hanno impedito di varcare
quell'ultimo tratto di strada che mi avrebbe consentito di parcheggiare la moto
dove consentito e dove già vi erano altri mezzi a due ruote regolarmente parcheggiati e non multati; vista la mia
insistenza a conoscere il motivo del divieto gli agenti mi hanno prima parlato
della necessità di far passare i mezzi di soccorso e poi sull'incalzare della
mia insistenza dovuta alla constatazione che vi erano parcheggi consentiti liberi e altri motoveicoli già parcheggiati, mi è stato detto in palese cattiva fede che il motivo lo sapevano loro accennando addirittura alla presenza di una bomba; alla fine stavo anche tentando di portare a mano il mio mezzo presso il parcheggio che avevo visto, ma alla richiesta di documenti (che comunque avrei potuto mostrare) ho finito per fare marcia indietro e sottostare a quello che ho considerato come imposizione di un insensato divieto.
dato che quanto accaduto mi ha nel momento al quanto infastidito vi chiedo se secondo voi il comportametno adottato vi sembra conforme ai poteri a
dipsosizione di un comando di poslizia municipale locale e quali comportamenti è lecito adottare nel caso si sia intenzionati a contestare quello che ho ritentuo in buona sostanza un abuso di potere da parte dei due esponenti della polizia locale.
resto in attesa di riscontri inviando cordiali saluti.