Ritiro di patente all'estero

[riki90]

in data 16/07/2010 mi trovavo in Bulgaria, precisamente a Sunny Beach localita balneare.
Alle 5.50 di mattina dopo una serata trascorsa con amici mi hanno fermato una pattuglia di polizia del posto e facendomi l'etilometro hanno rilevato un tasso alcolico pari a 0,72. Mi è stato fatto un verbale con relativa multa e 5 mesi di ritiro della patente.
Ora vi chiedo come funziona l'iter dei procedimenti in quanto mi è stata ritirata all'estero. Quando la patente arriverà in Italia saranno applicate anche le leggi italiane?? Siccome nel mio lavoro la maggior parte del tempo lavoro al di fuori dell'ufficio col mezzo aziendale è possibile ottenere un permesso o fare ricorso ponendo questo problema??

Grazie

[Amilcare1]

Non ho risposte assolute pero' dovrebbe funzionare cosi' ...il reato lo hai commesso in bulgaria e paghi secondo le leggi bulgare...la patente la riavrai in italia sul fatto della guida dovresti richiedere al prefetto le 3 ore di guida per lavoro oppure cercare un udienza con il GDP ma di solito le concedono solo in via eccezzionale......auguri

[riki90]

Ti ringrazio molto gentile.. Un altra cosa.. come posso sapere dove è la mia patente ora? Oppure come fuziona, me la rimandano in Italia scaduto il ritiro???

[Amilcare1]

Io credo che prima verrai contattato dalla prefettura e la patente verra' mandata li' ( ti dico questo perche' ha un mio amico camionista gli e' stata ritirata all' estero per la velocita' ed e' successo cosi ) pero' se fossi in te un giretto al primo comando delle forze dell' ordine lo farei , tanto per essere piu' tranquillo .....

[riki90]

in italia purtroppo poche cosa funzionano per un verso.. sono stato nella questura principale della mia città e che mi ha ricevuto mi ha risposto dicendo: te manno a rompe i coioni ar mi collega.. Il problema è che non c'era nemmeno il suo collega quindi non sono riuscito a sapere niente.. va bè molto gentile grazie dell'attenzione

[gino]

Semplicemente non puoi guidare in bulgaria per 5 mesi.
In Italia puoi tranquillamente guidare, a patto di avere la patente in tasca.

A un mio amico hanno ritirato la patente in Germania (che poi gli è stata rispedita a casa sua dopo un mese circa).
Al momento del fatto gli hanno rilasciato un foglio con scritto che non poteva guidare in Germania ma negli altri Paesi europei si.

In poche parole attualmente (in attesa che ci siano accordi specifici nella comunità europea) i provvedimenti di sospensione riguardano solo il Territorio dello Stato dove si è stati beccati.
Ovviamente però, almeno in teoria, per circolare in Italia devi avere con te la patente.

[iAnto]

fai denuncia di smarrimento e te la fai mandare nuova dalla motorizzazione. un amico americano ha fatto così quando in italia gli hanno ritirato la patente americana per velocità..
qua non poteva guidare mentre la si.....

[bastians]

mmm...e se poi arriva la comunicazione della sospensione dalla Bulgaria all'Italia si becca una bella denuncia per falso...o qualcosa di simile, ora sicuramente non ci sara' questa grande comunicazione burocratica fra i due paesi, pero' io non mi fiderei...

[riki90]

la patente purtroppo l'hanno tenuta loro... e questo è il primo problema.. secondo non posso fare denuncia di smarrimento,uno che conosco l'ha fatto e dopo un paio di mesi è arrivati a casa la polizia e l'hanno denunciato penalmente.... ora aspetto anche ma arriverà la mia patente terminata la mia scadenza?? e soprattutto passati questi 5 mesi sarà finita la storia o dovrò pagare anche qui in italia??

vi ringrazio ragazzi

[gino]

L' italia non c'entra niente.. il reato lo hai commesso all' estero!!
cerca di rientrare fisicamente in possesso della patente, tutto qui!

[andrea86re]

Ciao a tutti,
posto qua perchè a me è capitata una cosa molto simile, anche se il tasso era leggermente superiore a 0.8 (e quindi nella pena intermedia italiana: 6-12 mesi di sospensione) e lo stato in cui è avvenuta la cosa è la Danimarca (e quindi uno stato UE).

A differenza di riki90, al pagamento della sanzione amministrativa in centrale della polizia locale io NON HO acconsentito a lasciare la mia patente, in quanto ancora valida al dì fuori del territorio Danese (in cui mi è stato revocato il diritto a circolare per un certo periodo). La polizia mi ha risposto che questo è un mio diritto e non avrà alcuna ripercussione in Danimarca, se non l'annotazione nel rapporto del funzionario.

A questo punto vi chiedo: pensate davvero che non ci sarà la sospensione della mia patente italiana secondo il codice della strada italiano? (6-12 mesi).
Avete esperienze o conoscenze della materia?
Chiedo anche a riki90 se ha novità sulla sua disavventura.

p.s. cercando sul web ho trovato una convenzione europea (Convenzione europea sugli effetti internazionali della decadenza del diritto di condurre un veicolo a motore
Bruxelles, 3 giugno 1976 ) che pare inchiodare definitivamente questa ipotesi se venisse davvero applicata.

Spero possiate darmi un parere!
intanto grazie a tutti

Andrea

[gino]

Per quanto ne so io tu non potrai guidare nel Paese in cui ti è stata ritirata la patente per tot mesi, mentre negli altri Paesi puoi guidare.

Semmai il problema pratico nasce dal fatto che SE la patente viene fisicamente ritirata non puoi guidare perchè non ce l' hai in tuo possesso....

In poche parole AD OGGI pare che tale provvedimento non si estende a tutta la UE, in futuro invece forse sarà così...

[andrea86re]

La convenzione non parla di estenzione del provvedimento in tutta europa, ma parla di un rapporto del'accaduto allo stato titolare della patene (l'italia) il quale provvederà alla sospensione della patente italiana per il periodo disposto dalle leggi nazionali.
Quindi se si applica sta cosa io non avrei il tempo danese di sospensione (molto più lungo) applicato alla mia patente italiana, ma avrei quello italiano che nel mio caso è 6 mesi.

Quello di cui non sono sicuro e per cui sto sperando di imbattermi in qualcuno che lo sa è se questa procedura normalmente è la routine o no in italia.

[sorvolo]

La convenzione non parla di estenzione del provvedimento in tutta europa, ma parla di un rapporto del'accaduto allo stato titolare della patene (l'italia) il quale provvederà alla sospensione della patente italiana per il periodo disposto dalle leggi nazionali.
Quindi se si applica sta cosa io non avrei il tempo danese di sospensione (molto più lungo) applicato alla mia patente italiana, ma avrei quello italiano che nel mio caso è 6 mesi.

Quello di cui non sono sicuro e per cui sto sperando di imbattermi in qualcuno che lo sa è se questa procedura normalmente è la routine o no in italia.
ciao andrea,
come e' andata a finire la vicenda? che conseguenze hai avuto in Italia?