divieto di sosta: verbale con vizio di data

[antalogy]

Buongiorno a tutti. Ho un problema relativo ad una multa per divieto di sosta, trovata sul parabrezza a Padova il giorno 08/05/2010 alle ore 23.58.
Mi sono accorto che sull'avviso di sosta la data è sbagliata di un giorno, ovverro sull'avviso c'era scritto 9/05/2010... molto probabilmente dato che ereno in prossimità delle ore 24, hanno confuso il giorno.
dato che si trattava di un avviso, ho aspettato il verbale di contestazione; ed effettivamente hanno ricopiato la data sbagliata.
nel frattempo, prima che realmente il giorno 9/05/2010 ore 23.58 arrivassero, ho fatto una dichiarazione con deposito agli atti all'ufficio polizia municipale del mio paese (in provincia di venezia). dichiarando che in quel giorno non potevo essere realmente in quel posto... trattandosi per l'appunto di una data futura.
il mio problema e':
fare ricorso al giudice di pace mi costa 38€... qunato la multa!
mentre se faccio ricorso al prefetto non si paga nulla ma c'e' sempre l'evventualita' che respinga il ricorso e quindi pagare il doppio della sanzione.
quello che vorrei sapere se io faccio ricorso al prefetto di Padova, ho la certezza matematica di vincere? o meglio, il vizio di data e percio' di copilazione, possono essere respinte nel ricorso?
fare richiesta al comando di polizia municipale di Padova per una archiviazione d'ufficio in autotutela puo' esser realmente fattibile?
Cosa mi conviene fare?
Pagare ugualmente

Grazie anticipatamente per l'attenzione
Michele (Antalogy)

[Avv. G. Lore]

Vittoria matematica???? Lei inizia col piede sbagliato.
Non esistono mai cause vinte in partenza.
Esistono cause fondate o meno.
Valuti Lei in relazione a quella famosa dichiarazione che ha fatto (quando?)

[antalogy]

intanto la ringrazio per avermi risposto,
eh sì!
immagino che la vittoria matematica non possa esistere in questo campo...
ma cercavo chiarezza su quello che mi conviene fare.
la dichiarazione che avevo lasciato e' datata 09/05/2010 ore 14.30.
qiundi prima della data che compariva sul verbale.
il giudice di pace lo ho escluso fin dall'inizio, dato che di recente si deve pagare 38€ (tanto quanto la mia multa)
l'opzione prefetto è quella più conveniente, ma mi porta ad un rischio del doppio della sanzione.
una terza opzione è l'archiviazione di ufficio in autotutela; ma su questo ho molta confusione... contattando gli uffici di polizia municipale del mio paese e quello di Padova, c'è chi mi dice che si potrebbe fare e c'è chi dice che l'unica cosa e' fare ricorso al prefetto. Lei mi riesce a dare delle delucidazioni in merito?

dato che si tratta di un vizio di data; date normative prescrivono che un vizio di forma può portare alla nullità dell'atto.
questo può essere una causa fondata per un ricorso al prefetto?
o e facile che venga respinto?

[Dott. Perruolo]

L'istanza in autotutela è possibile, ma non sospende i termini per presenstare ricorso al prefetto o al GdP. Quindi, se opta per l'autotutela, conviene dare un termine alla PA entro cui rispondere. In mancanza di risposta oltre tale termine, si dovrà proporre ricorso o pagare. L'incongruenza di data potrebbe essere motivo di opposizione.

[antalogy]

Mi perdoni la mia ignoranza, ma se viene accolta l'archiviazione d'ufficio... automaticamente non decade il verbale o tutto quello che gli sta dietro?
per prensentare un termine alla PA, come devo procedere?di persona all'ufficio di polizia municipale di Padova o devo fare un'altra richiesta scritta?

[Dott. Perruolo]

Se l'istanza in autotutela viene accolta, ovviamente il verbale è nullo. Se la PA invece non risponde o risponde negativamente e sono decorsi i 60 giorni dalla notifica del verbale, non potrà più presentare ricorso al prefetto o al gdp (perchè, come detto, detta istanza non sospende alcun termine). L'instanza in autotutela deve essere redatta per iscritto e depositata di persona o a mezzo raccomandata. Nell'istanza conviene dare un termine alla PA per rispondere. Oltre tale termine sarebbe opportuno decidere se presentare ricorso o meno.

[baraco]

A me il GDP ha dato ragione (dico data sbagliata sul verbale), il Prefetto no, essendo elemento "essenziale di un atto pubblico".

[Avv. G. Lore]

Bene