iceman
27-07-2010, 15:15
Salve, descrivo sinteticamente il mio problema :
A novembre 2009 mi sono recato presso un concessionario per l'acquisto di un veicolo usato e invece di permutarmi la mia auto mi ha consigliato di lasciarla in contovendita presso di Lui (azienda con ditta individuale) in quanto ci avrei guadagnato + della permuta ed in ogni caso avrebbe impiegato al massimo 1-2 mesi per venderla.
Allo steso tempo mi convince ad effettuare un finanziamento sulla "nuova" auto (sempre di usato si parla) con scadenza prima rita a Marzo 2010 (in tempo per estinguere il finanziamento prima della scadenza appunto della 1° rata); a suo dire infatti, dal ricavato della vendita della mia auto avrei potuto tranquillamente estinguere il finanziamento e guadagnarci anche un paio di migliaio di euro e forse piu'.
Chiedo però, una garanzia da parte sua e cioè una liberatoria nel caso in cui non riuscisse a vendere nei termini il mio veicolo, l'estinzione del suddetto finanziamento, circostanza alla quale lo stesso non si sottrae e per quindi ho un documento liberatorio per il quale posso (ma non tanto) dormire sonni tranquilli.
Di li ad una settimana mi consegna il veicolo acquistato che per un mese e pù a giorni alterni manifesta una serie di problemi che in parte vengono risolti ed in parte no, problemi che mi costringono a lasciare il mio veicolo a malincuore e con molte pene dallo stesso concessionario e da meccanici, pompisti ed elettrauti più volte nello stesso periodo.
Stufo della situazione a Gennaio decido di lasciare il veicolo in concessionaria e chiedo esplicitamente di risolvere i problemi dell'auto in via definitiva ed in 3-4 giorni.
Alla mia richiesta prontamente il titolare mi dice che "...nn c'è problema tra 3 giorni la sua auto sarà come nuova...".
Ritorno dopo 3 giorni e scopro che l'auto se l'è rivenduta (l'auto oggetto di finanziamento) che la mia auto lasciata in conto vendita l'ha venduta e mi invita a pazientare qualche giorno ancora per il corrispettivo della mia auto in modo che posso a quel punto estinguere il finanziamento che da lì a pochi giorno avrebbe iniziato a scadere nelle rate.
In pratica continuo a recarmi ogni 2 giorno dal concessionario che rimanda sempre di 48 ore quanto mi deve e così facendo si va oltre la scadenza della prima rata che a questo punto sono costretto a pagare, di li si va avanti con la stessa storia e mille scuse per un altro mese (fino alla scadenza della seconda rata).
Scopro intanto che il mio veicolo appunto quello lasciato in contovendita, non soltanto è stato pagato dal nuovo "proprietario" (a me ignoto) allo stesso ma addirittura ha iniziato a prendere multe a tutto spiano (intanto il condiucente circola senza passaggio di proprietà), multe che mi sono state recapitate a più riprese. Intanto la storia del domani ti do i soldi e le balle che sono girate in tutti questi mesi vanno avanti a gonfie vele fino a quando stufo della situazione, mi informo sul soggetto titolare della consessionaria e scopro che non ha liquidità o almeno così pare ma da una visura risulta proprietario di immobili.
La mia domanda è :
Avendo :
il CDP della mia auto lasciata in contovendita
il libretto di circolazione dell'auto oggetto del finanziamento
la lettera con cui il titolare si impegna ad estinguere il finanziamento entro Febbraio 2010
come posso procedere o per rientrare in possesso del mio veicolo oppure di rientrare nelle somme del mio veicolo ed allo stesso tempo dell importo del finanziamento
ed inoltre
posso chiedere i danni relativi al macato uso del veicolo, al disagio che questo mi sta comportando in quanto sono senza auto ecc. ecc. ?
Grazie anticipatamente per la risposta
A novembre 2009 mi sono recato presso un concessionario per l'acquisto di un veicolo usato e invece di permutarmi la mia auto mi ha consigliato di lasciarla in contovendita presso di Lui (azienda con ditta individuale) in quanto ci avrei guadagnato + della permuta ed in ogni caso avrebbe impiegato al massimo 1-2 mesi per venderla.
Allo steso tempo mi convince ad effettuare un finanziamento sulla "nuova" auto (sempre di usato si parla) con scadenza prima rita a Marzo 2010 (in tempo per estinguere il finanziamento prima della scadenza appunto della 1° rata); a suo dire infatti, dal ricavato della vendita della mia auto avrei potuto tranquillamente estinguere il finanziamento e guadagnarci anche un paio di migliaio di euro e forse piu'.
Chiedo però, una garanzia da parte sua e cioè una liberatoria nel caso in cui non riuscisse a vendere nei termini il mio veicolo, l'estinzione del suddetto finanziamento, circostanza alla quale lo stesso non si sottrae e per quindi ho un documento liberatorio per il quale posso (ma non tanto) dormire sonni tranquilli.
Di li ad una settimana mi consegna il veicolo acquistato che per un mese e pù a giorni alterni manifesta una serie di problemi che in parte vengono risolti ed in parte no, problemi che mi costringono a lasciare il mio veicolo a malincuore e con molte pene dallo stesso concessionario e da meccanici, pompisti ed elettrauti più volte nello stesso periodo.
Stufo della situazione a Gennaio decido di lasciare il veicolo in concessionaria e chiedo esplicitamente di risolvere i problemi dell'auto in via definitiva ed in 3-4 giorni.
Alla mia richiesta prontamente il titolare mi dice che "...nn c'è problema tra 3 giorni la sua auto sarà come nuova...".
Ritorno dopo 3 giorni e scopro che l'auto se l'è rivenduta (l'auto oggetto di finanziamento) che la mia auto lasciata in conto vendita l'ha venduta e mi invita a pazientare qualche giorno ancora per il corrispettivo della mia auto in modo che posso a quel punto estinguere il finanziamento che da lì a pochi giorno avrebbe iniziato a scadere nelle rate.
In pratica continuo a recarmi ogni 2 giorno dal concessionario che rimanda sempre di 48 ore quanto mi deve e così facendo si va oltre la scadenza della prima rata che a questo punto sono costretto a pagare, di li si va avanti con la stessa storia e mille scuse per un altro mese (fino alla scadenza della seconda rata).
Scopro intanto che il mio veicolo appunto quello lasciato in contovendita, non soltanto è stato pagato dal nuovo "proprietario" (a me ignoto) allo stesso ma addirittura ha iniziato a prendere multe a tutto spiano (intanto il condiucente circola senza passaggio di proprietà), multe che mi sono state recapitate a più riprese. Intanto la storia del domani ti do i soldi e le balle che sono girate in tutti questi mesi vanno avanti a gonfie vele fino a quando stufo della situazione, mi informo sul soggetto titolare della consessionaria e scopro che non ha liquidità o almeno così pare ma da una visura risulta proprietario di immobili.
La mia domanda è :
Avendo :
il CDP della mia auto lasciata in contovendita
il libretto di circolazione dell'auto oggetto del finanziamento
la lettera con cui il titolare si impegna ad estinguere il finanziamento entro Febbraio 2010
come posso procedere o per rientrare in possesso del mio veicolo oppure di rientrare nelle somme del mio veicolo ed allo stesso tempo dell importo del finanziamento
ed inoltre
posso chiedere i danni relativi al macato uso del veicolo, al disagio che questo mi sta comportando in quanto sono senza auto ecc. ecc. ?
Grazie anticipatamente per la risposta