Visualizza Versione Completa : un chiarimento chiesto da un collega alle prime armi..
sono un giovanissimo collega ed un amico mi ha portato gli estratti di ruolo e la situazione debitoria della gerit.
i debiti riguardano inps-inal, agenzia delle entrate, camera di commercio. tributi tutti abbondantemente prescritti (1989,1990 etc)
c'è una recente sentenza della Cassazione del 2010 che dice che gli estratti di ruolo sono atti impugnabili.
Vorrei sapere da voi colleghi, che avete più esperienza di me, se questo orientamento ha preso piede. Vi è capitato di fare ricorsi (in CTP e al trib sez lavoro) impugnando gli estratti di ruolo e/o situazione debitoria??
gli estratti di ruolo e/o la situazione debitoria sono i primi ed unici atti con cui il mio amico è venuto a conoscenza dei debiti a lui ascritti.
dite che è azzardato fare un ricorso alla ctp ed uno al trib sez lavoro impugnando situazione debitoria ed estratti di ruolo?
grazie
Avv. G. Lore
27-07-2010, 12:33
Confermo la sentenza della Cassazione, ma l'estratto diviene impugnabile solo qualora gli atti pregressi (accertamenti, verbali, cartelle...) non siano stati notificati.
Hai verificato questa vicenda?
si ho verificato alla gerit.. tutte con destinatario sconosciuto :D e niente altro.
Collega, ma tu con l'estratto di ruolo faresti un ricorso in CTP o giudice del lavoro con questi presupposti??
o impugneresti l'estratto di ruolo in presenza di violazioni del codice della strada prescritte quindi ex 615??
in pratica lo strumento del ricorso (per la ctp o giudice del lavoro) si adatta ad impugnare un estratto di ruolo?
grazie per la tua gentilezza
Avv. G. Lore
27-07-2010, 13:45
Mah io questo orientamento della Cassazione non lo condivido molto, ma almeno dinanzi alla Tributaria ciò che dice la Cassazione è Vangelo, quindi da quel punto di vista in forza di validi elementi procederei, chiaramente il dies a quo per la tempestività del ricorso è quello di emissione dell'estratto.
Dinanzi al Giudice del Lavoro o al GdP avrei qualche perplessità onestamente, perchè sicuramente con il 615 cpc posso opporre un atto ingiuntivo e l'estratto non lo è, ma solo una ricostruzione della debenza.
Ultima cosa: Equitalia concede le relate solo delle cartelle...attento a verificare se siano stati notificati (correttamente ovviamente) eventuali atti interruttivi della prescrizione
Mah io questo orientamento della Cassazione non lo condivido molto, ma almeno dinanzi alla Tributaria ciò che dice la Cassazione è Vangelo, quindi da quel punto di vista in forza di validi elementi procederei, chiaramente il dies a quo per la tempestività del ricorso è quello di emissione dell'estratto.
Dinanzi al Giudice del Lavoro o al GdP avrei qualche perplessità onestamente, perchè sicuramente con il 615 cpc posso opporre un atto ingiuntivo e l'estratto non lo è, ma solo una ricostruzione della debenza.
Ultima cosa: Equitalia concede le relate solo delle cartelle...attento a verificare se siano stati notificati (correttamente ovviamente) eventuali atti interruttivi della prescrizione
Collega, ti ringrazio per la risposta! Sinceramente, al GdP non vedo il problema: 615 per eccepire la prescrizione impugnando l'estratto. Io ho due cause in piedi al GdP ed i giudici non mi hanno eccepito nulla.
Il problema, come detto, è eccepire la prescrizione in CTP o al tribunale sezione lavoro attraverso l'estratto.
ti chiedo un ultimo confronto: situazione debitoria ed estratto di ruolo. Possono essere accumunati? secondo te, potrebbero avere la stessa valenza? o l'estratto di ruolo è l'unico ad avere una sorta di ufficialità in quanto munito di timbro?
grazie
Avv. G. Lore
27-07-2010, 19:15
Sulla questione 615 non sono proprio d'accordo ma qui lediversità di vedute professionali non interessano agli utenti!
La Cassazione a Sezioni Unite è stata chiara indicando che l'opponibilità riguarda unicamente gli atti intimativi, ma poco male eventualmente si fa un'azione ordinaria di accertamento del credito e della ause di estinzione non è questo il problema.
Sulla Tua domanda cosa intendi per situazione debitoria?
Sulla questione 615 non sono proprio d'accordo ma qui lediversità di vedute professionali non interessano agli utenti!
La Cassazione a Sezioni Unite è stata chiara indicando che l'opponibilità riguarda unicamente gli atti intimativi, ma poco male eventualmente si fa un'azione ordinaria di accertamento del credito e della ause di estinzione non è questo il problema.
Sulla Tua domanda cosa intendi per situazione debitoria?
per situazione debitoria intendo quel documento rilasciato da equitalia in cui c'è il dettaglio della cartella. E' molto più chiara dell'estratto di ruolo.
Avv. G. Lore
28-07-2010, 10:37
Ritengo non ci sia differenza sostanziale
Ritengo non ci sia differenza sostanziale
io sono portato a pensarla come te, anche se sulla situazione debitoria c'è scritto che non ha valore legale, mentre sull'estratto non c'è scritto nulla e c'è timbro e firma..
staremo a vedere..
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