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Visualizza Versione Completa : Due date nel verbale e vizio di forma



kabir75
04-01-2008, 11:21
Buongiorno.
Nel giugno del 2007 mi è stata contestata, da parte della polizia municipale, la violazione del codice della strada per eccesso di velocità (7 km/h oltre il limite alla folle velocità di 57km/h in una strada provinciale).
Io pensai di fare ricorso dal Giudice di Pace (esistevano dei buoni motivi) ma poichè l'infrazione è avvenuta in provincia di Ferrara (in cui mi trovavo per ragioni di lavoro) e io sono residente a Sassari, ho pensato che costava di meno pagare la sanzione piuttosto che fare ricorso. La sanzione prevvedeva la decurtazione di 2 punti della patente ma io non inviai alla polizia municipale i dati del conducente in quanto ero io stesso il conducente ed inoltre l'automobile era stata noleggiata e nessun' altra persona oltre me poteva guidarla.
Ora mi è arrivato un nuovo verbale (250 euo di sanzione) per non aver comunicato i dati del conducente. Probabilmente ho sbagliato ma posso in qualche modo evitare di pagare i 250 euro e farmi invece togliere i punti??? (Tra le altre cose se pagassi mi sembrerebbe di comprare, come al mercato, 2 punti della patente!!!!)

Un altra cosa. In quest'ultimo verbale è indicata per 2 volte la data del 17/12/2007 cerchiata a penna e di fianco un timbro indicante la data 18/12/2007.
Vorrei sapere qual'è la data che devo considerare corretta e se può essere considerato vizio di forma la presenza di due date una di fianco all'altra.

Infine: se io avevo 60 giorni per inviare i dati del conducente e l'infrazione per eccesso di velocità è stata notificata il 12/07/2007, allora l'infrazione all'art. 126 bis comma 2 non dovrebbe risultare in data 12/09/2007 e non in data 17/12/2007??

Grazie a chiunque voglia rispondermi

Avv. Favero
04-01-2008, 18:29
Purtroppo la mancata comunicazione dei dati del conducente comporta la sanzione di €. 250,00, e non si può fare altro.
Passati, poi, i 60 gg per proporre ricorso, gli eventuali vizi diforma del verbale non si possono più far valere.