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Visualizza Versione Completa : Infrazione Commessa In Italia Da Cittadino Francese



User78
14-07-2010, 09:33
Egregi Signori,

vi espongo la seguente questione: un cittadino francese commette in Italia un'infrazione del CdS che comporta una detrazione dei punti della patente (5 punti).

Ferma restando la necessità di pagare la sanzione pecuniaria, mi chiedo se lo stesso soggetto sia passibile di decurtazione dei punti della propria patente francese a seguito di una violazione commessa in Italia. Infatti nonostante la normativa transalpina preveda, analogamente a quella italiana, un "sitema a punti" cionondimeno i 2 sistemi non sono tra loro equiparabili (il numero dei punti attribuiti al conducente italiano (i.e. 20) differisce da quello attribuito al conducente francese (i.e. 12) e, conseguentemente, le detrazioni di punti conseguenti alle violazioni sono tra loro diverse).

A tal riguardo, non mi è chiaro come operi nel caso di specie il disposto dell'art. 6 ter del D.M. 151 2003 "Disposizioni concernenti i titolari di patente rilasciata da uno Stato estero" che sembra regolare solo il caso del cittadino straniero titolare di una patente rilasciata da 1 stato nel quale non vige un sitema a punti. Detto articolo prevede che:
[I]1. Per i titolari di patente rilasciata da uno Stato estero nel quale non vige il sistema della patente a punti, che commettono sul territorio italiano violazioni di norme del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni, e' istituita presso il Centro elaborazione dati (CED) del Dipartimento per i trasporti terrestri del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti una banca dati che e' progressivamente alimentata con i dati anagrafici dei conducenti che hanno commesso le infrazioni, associando a ciascuno di essi i punti di penalizzazione secondo le modalita' previste dal medesimo decreto legislativo n. 285 del 1992. Le infrazioni sono comunicate allo stesso CED dagli organi di polizia di cui all'articolo 12 del citato decreto legislativo n. 285 del 1992.
2. Ai soggetti di cui al comma 1 che hanno commesso nell'arco di un anno violazioni per un totale di almeno venti punti e' inibita la guida di veicoli a motore sul territorio italiano per un periodo di due anni. Ove il totale di almeno venti punti sia raggiunto nell'arco di due anni, l'inibizione alla guida e' limitata ad un anno. Ove il totale di almeno venti punti sia raggiunto in un periodo di tempo compreso tra i due e i tre anni, l'inibizione alla guida e' limitata a sei mesi.

Alla luce di quanto sopra e del caso prospettato, vorrei capire se il cittadino francese che ha commesso una violazione in Italia subirà la decurtazione dei punti della propria patente francese o, invece, sarà soggetto unicamente all'inibizione dalla guida nel territorio italiano ove si prefiguirino le ipotesi previste dal comma 2 del citato DL (violazioni per un totale di almeno venti punti nell'arco, rispettivamente di 1, 2 o 3 anni)

In attesa del vostro cortese riscontro porgo cordiali saluti.