Larry
21-08-2007, 22:58
Salve a tutti. Ho appena scoperto qs interessante sito in quanto anche io sono caduto nella trappola della subaru con Provida 2000 montato su parabrezza e cercavo delle informazioni e, a qs punto, dei validi consigli da chi mi può aiutare.
Inizio trascrivendo il verbale con l’infrazione che mi è stata contestata.
Sezione Polizia Stradale di Milano
In data 14/08/2004 alle ore 12.10 al km 61.000 della strada tipo AA, località Carreggiata Sud Comune di Castelnuovo Scrivia prov 12
Noi sottoscritti OMISSIS
Trasgressore OMISSIS
Ha violato CDS art 142/9 Pagamento in misura ridotta 370.00€, punti decurtati 10
Descrizione dell’infrazione:
Art 142/9 CDS
Circolava ad una velocità di km/h 127.70 compresa una tolleranza del 5%, eccedendo di km7h 57.70 il limite massimo di velocità di km/h 70 imposto su quel tratto di strada, infrazione accertata mediante PROVIDA 2000 omologaz. Min LL. PP. Con decreto MU 666/09.01.2001 la cui funzionalità veniva accertata preventivamente. L’interessato ha preso atto della velocità mediante visione della registrazione filmata.
Ricorsi: prefetto di Alessandria, Giudice di pace di Tortona.
Importo della cauzione o pagamento oltre i 60 gg 742.00 €
Sanzioni accessorie: SI – sospensione della patente
La mia situazione è la seguente. Attualmente mi ritrovo con 11 punti nella patente e riacquisterei i 20 punti nel mese di Novembre passati i due anni dall’ultima infrazione. Vorrei sapere se secondo il Vs parere esiste un cavillo per far ricorso avverso il verbale e richiedere di sospendere l´esecutività del verbale (almeno fino alla fine di Novembre quando riacquisterei i venti punti) con restituzione della patente.
Da notare inoltre che le sanzioni inflittemi ricadono nell’applicazione del decreto legge 3 Agosto 2007, n° 117 “Disposizioni urgenti modificative del codice della strada per incrementare i livelli di sicurezza nella circolazione.” il quale, in assenza di conversione in Legge, decadrà 11 giorni prima della data ultima di presentazione di un mio eventuale ricorso. In caso di mancata conversione il decreto è come se non fosse mai esistito e le sanzioni svaniranno di colpo e con effetto retroattivo (gli effetti dei decreti legge non convertiti cessano anche per il pregresso, salvo norme successive che li facciano salvi). Sarà possibile richiedere una sospensione del verbale in attesa di una verifica della conversione o sarebbe meglio aspettare il 4 ottobre prima di iniziare l'eventuale ricorso?
Il PROVIDA è un apparecchio di misurazione di velocità mobile che, installato su un autoveicolo, tramite un algoritmo calcola la velocità media dell’autovettura inseguita in un determinato tratto stradale. L’inseguimento è avvenuto nei pressi di cantieri in autostrada il cui limite imposto è di 70 km/h. Nella descrizione dell’infrazione oltre a non essere citato il numero di matricola del PROVIDA 2000 utilizzato, è riportata una velocità puntuale e non una velocità media inoltre non è definito il km di inizio e fine registrazione e la lunghezza del tratto di registrazione. Potrei obiettare asserendo che la registrazione sia iniziata nel tratto autostradale con velocità prevista dal CDS(130km/h) e terminata nel tratto a velocità ridotta (70 km/h). Pensate che sia un valido motivo per portare avanti il ricorso?
Un'ultima osservazione che mi è balzata all'occhio, la cifra del pagamento oltre i 60 gg e/o della cauzione non è pari al metà del massimo edittale (1458,00€) come previsto dall'articolo 204bis CDS bensì 13€ superiore a tale valore (1458,00€/2=729,00€ contro i 742,00€ richiesti nel verbale alla voce cauzione o pagamento oltre i 60gg). Pensate che possa chiedere un'annullamento appellandomi ad un vizio di forma per "violazione di legge"?
Un saluto a tutti ed un ringraziamento particolare a chi mi può aiutare.
Ciao
Inizio trascrivendo il verbale con l’infrazione che mi è stata contestata.
Sezione Polizia Stradale di Milano
In data 14/08/2004 alle ore 12.10 al km 61.000 della strada tipo AA, località Carreggiata Sud Comune di Castelnuovo Scrivia prov 12
Noi sottoscritti OMISSIS
Trasgressore OMISSIS
Ha violato CDS art 142/9 Pagamento in misura ridotta 370.00€, punti decurtati 10
Descrizione dell’infrazione:
Art 142/9 CDS
Circolava ad una velocità di km/h 127.70 compresa una tolleranza del 5%, eccedendo di km7h 57.70 il limite massimo di velocità di km/h 70 imposto su quel tratto di strada, infrazione accertata mediante PROVIDA 2000 omologaz. Min LL. PP. Con decreto MU 666/09.01.2001 la cui funzionalità veniva accertata preventivamente. L’interessato ha preso atto della velocità mediante visione della registrazione filmata.
Ricorsi: prefetto di Alessandria, Giudice di pace di Tortona.
Importo della cauzione o pagamento oltre i 60 gg 742.00 €
Sanzioni accessorie: SI – sospensione della patente
La mia situazione è la seguente. Attualmente mi ritrovo con 11 punti nella patente e riacquisterei i 20 punti nel mese di Novembre passati i due anni dall’ultima infrazione. Vorrei sapere se secondo il Vs parere esiste un cavillo per far ricorso avverso il verbale e richiedere di sospendere l´esecutività del verbale (almeno fino alla fine di Novembre quando riacquisterei i venti punti) con restituzione della patente.
Da notare inoltre che le sanzioni inflittemi ricadono nell’applicazione del decreto legge 3 Agosto 2007, n° 117 “Disposizioni urgenti modificative del codice della strada per incrementare i livelli di sicurezza nella circolazione.” il quale, in assenza di conversione in Legge, decadrà 11 giorni prima della data ultima di presentazione di un mio eventuale ricorso. In caso di mancata conversione il decreto è come se non fosse mai esistito e le sanzioni svaniranno di colpo e con effetto retroattivo (gli effetti dei decreti legge non convertiti cessano anche per il pregresso, salvo norme successive che li facciano salvi). Sarà possibile richiedere una sospensione del verbale in attesa di una verifica della conversione o sarebbe meglio aspettare il 4 ottobre prima di iniziare l'eventuale ricorso?
Il PROVIDA è un apparecchio di misurazione di velocità mobile che, installato su un autoveicolo, tramite un algoritmo calcola la velocità media dell’autovettura inseguita in un determinato tratto stradale. L’inseguimento è avvenuto nei pressi di cantieri in autostrada il cui limite imposto è di 70 km/h. Nella descrizione dell’infrazione oltre a non essere citato il numero di matricola del PROVIDA 2000 utilizzato, è riportata una velocità puntuale e non una velocità media inoltre non è definito il km di inizio e fine registrazione e la lunghezza del tratto di registrazione. Potrei obiettare asserendo che la registrazione sia iniziata nel tratto autostradale con velocità prevista dal CDS(130km/h) e terminata nel tratto a velocità ridotta (70 km/h). Pensate che sia un valido motivo per portare avanti il ricorso?
Un'ultima osservazione che mi è balzata all'occhio, la cifra del pagamento oltre i 60 gg e/o della cauzione non è pari al metà del massimo edittale (1458,00€) come previsto dall'articolo 204bis CDS bensì 13€ superiore a tale valore (1458,00€/2=729,00€ contro i 742,00€ richiesti nel verbale alla voce cauzione o pagamento oltre i 60gg). Pensate che possa chiedere un'annullamento appellandomi ad un vizio di forma per "violazione di legge"?
Un saluto a tutti ed un ringraziamento particolare a chi mi può aiutare.
Ciao