PDA

Visualizza Versione Completa : Aiuto!!! Info su ricorso



_Leo_
23-12-2007, 03:59
Salve,
mi preparo ad effettuare ricorso in merito a verbale che riporto integralmente:

__________________________________________________ _
ACCERTAMENTO VIOLAZIONE N. XXXXXXXXXXXXXXX
ALLE NORME DEL CODICE DELLA STRADA AI SENSI DEGLI ARTT. 200 e 201 del D.Lgs 30/04/1992 N. 285 E SUCCESSIVE MODIFICHE


NEL COMUNE DI PALERMO
SEZIONE MOTORIZZATA REPARTO AUTOVELOX – S.P.V. N. XXXXXXXXXXXXXX
S.P.V. di contestazione per violazione degli articoli 142 e 126/bis del C.S.

Negli uffici della suddetta sezione di Polizia Municipale, a seguito della rilevazione effettuata alle ore 15,51 del 29/07/2007 sulla strada di questo comune denominata VIALE REG. SICILIANA S.E. CARR. C.LE DIR CT altezza BONAGIA la pattuglia del corpo composta dagli operatori:

QUALIFICA NOME COGNOME N. MATRICOLA
xxxxxxxxxx xxxxx xxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxx
xxxxxxxxxx xxxxx xxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxx

a mezzo apparecchio AUTOVELOX Mod. 104/C" matricola 895 (omologato con decreto del ministero dei lavori Pubblici n. 2483 del 10/1/1993 e decreto n. 1123 del 16/05/2005) preventivamente sottoposto a verifica sulla perfetta funzionalità, ed a seguito di sviluppo della pellicola fotografica, procedeva all' accertamento della violazione di cui all' Articolo 142 comma 9 del C.S. a carico dell'intestatario del veicolo targato xxxxxx Marca ALFA ROMEO

Sig./Spett. xxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxx
Nato a xxxxxxxxxxx il xxxxxxxxxxxxxxx
Resid. a xxxxxxxxxx in via xxxxxxxxxxx

il quale circolava ad una velocità di Km/h 118 , considerata la tolleranza del 5%, superava di Km/h 42 la massima velocità consentita dall'ente proprietario della strada, fissata in detta via in Km/h 70.

Non si è proceduto alla contestazione immediata della violazione in quanto la rilevazione dell' infrazione è stata effettuata ai sensi dell'art. 201/1-bis lett.e del C.S. su strada o tratto di strada di cui all'art 2 lett. C e D del C.S. individuata dal Prefetto, con decreto n. 87021- sez. 1a T.C. del 10/05/2005, ai sensi dell'art. 4 comma 2 della legge 168 del 01/08/2002.
Il presente P.S.V. viene notificato all'intestatario del veicolo ai sensi dell' art. 201 C.S. e successive modificazioni e Artt. 384 e 385 reg. esec. C.S.

Il pagamento in misura ridotta di E. 370,00 + E. 6,63 per spese di notifica e procedimento può essere effettuato entro 60 giorni dall'avvenuta notifica, a mezzo modulo C/C allegato.
(C/C n: xxxxxxx intestato a Comando vigili Urbani Palermo).
IL PRESENTE ATTO RIPRODUCE ED INTEGRA L'AVVISO N. xxxx

NOTA - Se la notifica avviene in "COMPIUTA GIACENZA" al totale vanno aggiunti E. 5,60 per seconda notifica (Art. 8 Legge 890/82).
- La documentazione fotografica può essere richiesta dall'intestatario o suo delegato presso questo comando.

Le violazioni accertate determinano la decurtazione di numero 10 punti a carico del conducente quale effettivo responsabile. Ai sensi della Legge 286/2006 la S.V., ovvero altro obbligato in solido ai sensi dell'art. 196 sia esso persona fisica o giuridica, deve fornire a questo Comando accertatore, entro 60 giorni dalla notifica, i dati personali e della patente del conducente al momento della commessa violazione, ai fini dell' applicazione delle sansioni amministrative pecuniarie e/o accessorie previste per tali infrazioni.
La non ottemperanza al predetto obbligo, senza giustificato e documentato motivo, comporterà la applicazione della sansione prevista dall'art. 126 bis comma 2 C.S. (da E. 250,00 a E. 1000,00).
Responsabili del procedimento informatico Commissari P.M. xxxxxxx xxxxxxx e xxxxx xxxxxxxx

__________________________________________________ __


Ho diversi dubbi sulla giusta compilazione del verbale pertanto Vi chiedo:

1) E' legale emettere un verbale in tempi non meglio specificati e luoghi diversi da quelli in cui si è accertata la violazione e soltanto dopo lo sviluppo della fotografia?
Posso far ricorso per questo motivo?

A mio parere, così facendo non mi viene assicurato che a compilare il verbale siano gli stessi ufficiali accertatori.
Sono daccordo sul fatto che il tratto di strada in cui è stata commessa l'infrazione fa parte dell'elenco di strade individuate dal Prefetto senza l'obbligo della contestazione immediata.
Ma visto che l'infrazione, è stata rileveta con un apparecchio che rileva immediatamente la velocità (Mod. 104 C/2), anche il verbale poteva essere emesso contestualmente alla violazione dell'infrazione e fattomi recapitare a casa.
Ciò ad evitare di incorrere in errori.


2) Essendoci il numero civico di residenza errato posso contestare il verbale per tale motivo?



3) Nel verbale non viene indicata nessuna cerificazione di taratura dello strumento da parte del SIT
Ma viene indicato genericamente che è stato “….. preventivamente sottoposto a verifica sulla perfetta funzionalità……..”
Ho letto una sentenza della Corte costituzionale che dice che non è necessario tarare gli autovelox nel caso in cui ci sia la presenza degli agenti.

Corte Costituzionale (http://www.munipol.it/cortecostituzionale/corte_costituzionale_277.asp)

Posso fare ugualmente ricorso sulla base di precedenti sentenze dei giudici di pace?
Se mi citano tale sentenza come mi comporto?


4) Visto che tale sentenza della Corte Costituzionale fa una distinzione nel caso in cui il rilevatore sia utilizzato in modo automatico o meno, e siccome la mia infrazione è stata rilevata con un apparecchio che funziona in entrambi i modi, è necessario che specifichino nel verbale il modo in cui era impostato tale apparecchio?
Posso citare la mancanza di tale specifica per chiedere l’annullamento del verbale?
5) Premetto che la strada in cui è stata commessa l'infrazione fa parte dell'elenco di strade individuate dal Prefetto senza l'obbligo della contestazione immediata.
Nel verbale scrivono che “…..Non si è proceduto alla contestazione immediata della violazione in quanto la rilevazione dell' infrazione è stata effettuata ai sensi dell'art. 201/1-bis lett.e del C.S. su strada o tratto di strada di cui all'art 2 lett. C e D del C.S. individuata dal Prefetto, con decreto n. 87021- sez. 1a T.C. del 10/05/2005, ai sensi dell'art. 4 comma 2 della legge 168 del 01/08/2002…..”

E’ sufficiente citare una serie di articoli di legge, tra cui l’art. 4 della legge 168/02 del 01/08/2002 o dovevano meglio specificare il vero motivo per cui non si è proceduti all’ accertamento?
(OVVERO: delle condizioni strutturali, plano-altimetriche e di traffico per le quali non e' possibile il fermo di un veicolo senza recare pregiudizio alla sicurezza della circolazione, alla fluidita' del traffico o all'incolumita' degli agenti operanti e dei soggetti controllanti)

6) Il libretto di uso e manutenzione dell’ autovelox mod. 104/2 dice che è consigliabile far lavorare l’apparecchio entro la temperatura di 40 gradi.
Considerato che:
- l’infrazione è stata rilevata in Sicilia,
- Palermo è una città marittima in cui sovente si sfiora tale temperatura,
- l’infrazione è stata commessa il 29 Luglio alle ore 15,41 (ovvero nel momento più caldo della giornata)
- nel luogo in cui era stato posizionato l’autovelox non ci sono alberi,
Posso far valere tali motivazioni per il ricorso?

7) Nel verbale scrivono:
“……IL PRESENTE ATTO RIPRODUCE ED INTEGRA L'AVVISO N. xxxx ……”
Tale avviso non mi è mai stato consegnato.
Cosa posso fare?

8) Nel verbale scrivono che:
“ Le violazioni accertate determinano la decurtazione di numero 10 punti a carico del conducente quale effettivo responsabile. Ai sensi della Legge 286/2006 la S.V., ovvero altro obbligato in solido ai sensi dell'art. 196 sia esso persona fisica o giuridica, deve fornire a questo Comando accertatore, entro 60 giorni dalla notifica, i dati personali e della patente del conducente al momento della commessa violazione, ai fini dell' applicazione delle sansioni amministrative pecuniarie e/o accessorie previste per tali infrazioni.
La non ottemperanza al predetto obbligo, senza giustificato e documentato motivo, comporterà la applicazione della sansione prevista dall'art. 126 bis comma 2 C.S. (da E. 250,00 a E. 1000,00).”

Dato che esiste una sentenza della Corte Costituzionale (n 27 del 2005), in cui è stato dichiarato illegittimo l'art.126 bis comma 2 del Codice della Strada, nella parte in cui si afferma che "La comunicazione (della perdita di punteggio n.d.r.) deve essere effettuata a carico del conducente quale responsabile della violazione; nel caso di mancata identificazione di questi, la segnalazione deve essere effettuata a carico del proprietario del veicolo, salvo che lo stesso non comunichi, entro trenta giorni dalla richiesta, all’organo di polizia che procede, i dati personali e della patente del conducente al momento della commessa violazione.";

Posso chiedere la sospensione e l'annullamento di tutto il verbale o solo della parte relativa alla sanzione accessoria della decurtazione dei punti dalla patente di guida?




9) In ultimo: dato che il giorno in cui è stata commessa l’infrazione posso dimostare che mi trovavo fuori per lavoro in un'altra città distante 700 Km, che sono rimasto fuori dalla mia regione per un periodo 15 giorni, che all’orario in cui è stata commessa l’infrazione ero presente sul posto di lavoro, posso mettere in dubbio la veridicità del verbale?
O comunque posso contestare il verbale perché se il mezzo era il mio, è stato utilizzato da persona a me ignota e contro la mià volontà e che la sanzione invece risulta essere di carattere schiettamente personale?


Augurandovi buone feste ringrazio anticipatamente delle risposte.