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Visualizza Versione Completa : ricorso per multa sosta in divieto di fermata



Elisa85
10-05-2010, 22:23
Buonasera,
il 03/02/2010 ho portato mia figlia d'urgenza all'ospedale e non trovando parcheggio nei pressi del pronto soccorso ho parcheggiato con le quattro frecce azionate, lasciando la macchina in sosta per 5 minuti (il tempo di accompagnare mia figlia). Al ritorno sul parabrezza c'era già la multa per sosta in divieto di fermata. La mia era una sosta di emergenza!Rix
Ho parlato con il vigile e mi ha detto che se presento il foglio di accettazione del pronto soccorso e il successivo ricovero d'urgenza che attesta che mia figlia stava malissimo e che per forza di cose doveva essere accompagnata, mi può essere annullata la contravvenzione? Nel frattempo in data 06/04/2010 mi è arrivata la notifica. Secondo lei è il caso che presenti il ricorso al Prefetto?
Vi ringrazio anticipatamente per la consulenza.
Saluti
Franco

Avv. Caputo
11-05-2010, 07:51
In base a quanto da lei detto, sicuramente ci sono i presupposti per invocare lo stato di necessità.
Ci invii comuqnue il verbale a inforicorsi@gmail.com e le daremo un parere più dettagliato.

solarlab
18-05-2010, 09:14
Buongiorno,
Io invece ho lasciato l'auto giusto il tempo di un bancomat, e non ho trovato nessun foglio sull'auto.
La settimana scorsa mi è arrivata la raccomandata con motivazione della mancata contestazione "passaggio dell'auto della polizia municipale". Ma nello stesso tempo che si sono fermati per prendere il numero di targa potevano anche mettere il foglio sul vetro, sbaglio? Perchè l'auto non era in una strada trafficata tanto da impedire ai vigili di fermarsi. D'accordo, ho sbagliato a lasciare l'auto lì, ma non credo sia legale. Sono in errore?

Dott. Perruolo
18-05-2010, 09:35
Ci invii il verbale e vedremo cosa si può fare. Però, sinceramente non baserei l'opposizione solo sul motivo da lei indicato. Comunque, se ci invierà il verbale, il Professionista che si occuperà della sua pratica le fornirà ogni possibile ausilio.

Avv. G. Lore
18-05-2010, 11:18
L'apposizione del preavviso sul parabrezza non è in alcun modo dovuta.
Il preavviso è un atto informale, non previsto da nessuna legge.
Il cds prevede due ipotesi: 1. contestazione immediata; 2. mancata contestazione motivata e notifica del verbale alla residenza

solarlab
18-05-2010, 21:55
E quindi come fanno a dimostrare che ero davvero lì?

Dott. Perruolo
19-05-2010, 09:05
Il verbale fa fede di quanto in esso asserito fino a querela di falso. Se ci invia il verbale, come detto, le potremo fornire un parere esaustivo e gratuito.

solarlab
19-05-2010, 12:59
Qualcuno mi ha detto che se davanti al giudice di pace dimostro che ero al lavoro e non nel parcheggio, posso fare ricorso, è verosimile o se lo sono inventato?

Avv. G. Lore
19-05-2010, 13:15
Qui si incardina un procedimento giudiziale vero e proprio.
Invece di sentire "qualcuno" o cercare info qui e là è consigliabile cercare (almeno) un parere di un avvocato.
L'essere a lavoro non prova nulla, perchè è stata sanzionata l'auto e non il soggetto, e poi il vizio di percezione (già ormai superato dalle sentenze della Cassazione sulla querela di falso) poteva essere eccepito per una realtà in movimento, non certo per un divieto di sosta

solarlab
27-05-2010, 11:22
Non capisco.
Se io ero al lavoro, l'auto non può essersi mossa da sola.
Se il datore mi certifica che ero in azienda quel giorno a quell'ora,, e l'auto non la utilizza nessun altro, che c'entra se la macchina era ferma o in movimento?

Dott. Perruolo
27-05-2010, 14:45
Ciò che bisogna dimostrare è che l'auto oggetto dell'accertamento non è il mezzo con cui è stata commessa la presunta infrazione, perchè per esempio si trovava posteggiata altrove all'ora e nel giorno indicati nel verbale. Quindi, è irrilevante che lei fosse a lavoro o meno, perchè non dimostra che l'auto non è stata utilizzata da altri soggetti (la certificazione del datore come può, ad esempio, assicurare che l'auto non fosse stata data in prestito ad altro soggetto che poi ha commesso l'infrazione?).