possibile il vuoto normativo?

[fabry73]

ok,

da tempo parliamo di queste c.m.l. e delle loro diverse procedure a livello provinciale.

non capisco per quale motivo non ci sia una disciplina che distingua le varie categorie di soggetti, secondo i loro problemi, e quindi stabilisca gli esami che devono essere superati per tornare a guidare.

Insomma, c'è chi fa esami delle urine, chi del sangue, chi addirittura del capello, chi ne fa tanti e chi pochi, ma io dico: "ma non abbiamo violato tutti la stessa norma del c.d.s.?"

mi aiutate per favore a trovare qualcosa che ci chiarisca le idee? io per adesso non ci sono riuscito::)

[LelloMo]

qui si parla del servizio sanitario nazionale, la disciplina c'è ed è a livello regionale. lo stato garantisce ma demanda alle regioni l'organizzazione, e fanno come gli pare!

Le Regioni hanno competenza esclusiva nella regolamentazione ed organizzazione di servizi e di attività destinate alla tutela della salute e dei criteri di finanziamento delle Aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere (anche in relazione al controllo di gestione e alla valutazione della qualità delle prestazioni sanitarie nel rispetto dei principi generali fissati dalle leggi dello Stato).

[fabry73]

ok, grazie per il chiarimento. Ma infatti io mi chiedevo se ci fossero dei regolamenti che, ad esempio, disciplinano la materia a livello regionale. perché va bene la legge quadro e anche la competenza regionale, ma poi se io, in quanto soggetto con un determinato problema (che non ho, lo vede solo qualcuno) devo essere sottoposto ad un esame specifico, ci dovrà essere una norma che lo stabilisce?

[LelloMo]

questa è competenza medica, le cml hanno piena autonomia nel dichiararti idoneo oppure no, e se sospettano un problema specifico decidono in autonomia a quali esami sottoporti. Poi siamo alle solite, se, per il medesimo problema, a roma fanno 6 esami per dichiararti idoneo e a bologna solo 1, giuridicamente possono farlo ma è chiaro che questi vanno a soldi, tutto li'.