colemar
07-05-2010, 12:38
Salve, leggo qua e là che la modalità standard di ricorso al Prefetto prevede di allegare copia del verbale impugnato.
Io ho presentato ricorso a mezzo Posta Elettronica Certificata, basandomi su un modello disponibile sul sito web della Prefettura. Allegare copia del verbale richiederebbe uno scanner, che io non ho.
Per la verità agli articoli 203 e seguenti del CdS non vedo questa previsione.
Ovviamente nel ricorso ho citato con precisione gli estremi del verbale.
E' vero che forse una copia del verbale velocizzerebbe la procedura (cosa che in verità non è nel mio interesse), ma in fin dei conti la procedura ex art 203 prevede che gli atti siano poi corredati dai documenti aggiunti dal Comando di Polizia Municipale, ed essendo questo uno scambio di documenti fra Pubbliche Amministrazioni credo sussista il divieto di obbligare il cittadino a fornire dati che sono già in loro possesso (leggi Bassanini sulla trasparenza della P.A.).
Del resto l'originale del verbale è in possesso del Comando, ed io potrei fornire solo una copia della copia che mi è stata notificata, che tra l'altro potrei anche avere alterato ad hoc. Quindi mi pare impossibile che la decisione del Prefetto si possa basare sulla copia da me fornita.
Insomma, mi conviene spedire un altro messaggio di PEC con la copia del verbale per integrare il ricorso?
Io ho presentato ricorso a mezzo Posta Elettronica Certificata, basandomi su un modello disponibile sul sito web della Prefettura. Allegare copia del verbale richiederebbe uno scanner, che io non ho.
Per la verità agli articoli 203 e seguenti del CdS non vedo questa previsione.
Ovviamente nel ricorso ho citato con precisione gli estremi del verbale.
E' vero che forse una copia del verbale velocizzerebbe la procedura (cosa che in verità non è nel mio interesse), ma in fin dei conti la procedura ex art 203 prevede che gli atti siano poi corredati dai documenti aggiunti dal Comando di Polizia Municipale, ed essendo questo uno scambio di documenti fra Pubbliche Amministrazioni credo sussista il divieto di obbligare il cittadino a fornire dati che sono già in loro possesso (leggi Bassanini sulla trasparenza della P.A.).
Del resto l'originale del verbale è in possesso del Comando, ed io potrei fornire solo una copia della copia che mi è stata notificata, che tra l'altro potrei anche avere alterato ad hoc. Quindi mi pare impossibile che la decisione del Prefetto si possa basare sulla copia da me fornita.
Insomma, mi conviene spedire un altro messaggio di PEC con la copia del verbale per integrare il ricorso?