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Visualizza Versione Completa : impugnazione sentenza GDP



mic.86@libero.it
17-04-2010, 17:02
Buongiorno,
Nel 2006 ho ricevuto una multa per eccesso di velocità (150 euro), ho fatto ricorso al GDP, il quale ha accolto il ricorso; il comune fece appello in tribunale chiedendo l'integrale riforma della sentenza del GDP, come potete vedere le spese legali in casi come questi superano il costo della multa; a questo punto, non avendo ancora depositato memorie per la mia difesa, chiedo in che modo e se possibile concludere, prima di arrivare in giudizio, la vicenda, pagando chiaramente la multa; mi hanno suggerito di pagare la multa e basta ma, mi sorge il dubbio che sia necessario da parte del comune, ritirare l'appello in tribunale;
come mi devo comportare?

grazie molte per la vostra disponibilità

Avv. G. Lore
17-04-2010, 17:43
Innanzitutto in appello non puoi difenderTi da solo, ma devi avvalerTi di un avvocato.
Se non vuoi far valere i Tuoi diritti e intendi pagare la multa, basta pagarla e per ciò solo la materia del contendere viene meno.
Contatta il legale che ha proposto appello e firmate una transazione che preveda la rinuncia agli atti processuali da parte del Comune

mic.86@libero.it
17-04-2010, 18:30
Molte grazie per la pronta risposta

Avv. G. Lore
17-04-2010, 18:59
FiguraTi

colemar
07-05-2010, 13:38
Contatta il legale che ha proposto appello e firmate una transazione che preveda la rinuncia agli atti processuali da parte del Comune

Di certo il comune non ha proposto appello allo scopo di recuperare quei 150 euro della multa, che poi sono molto meno delle spese implicate dal procedimento.
Immagino che il sindaco o il segretario abbiano inteso dare un segnale pubblico e quindi difficilmente rinunceranno ad avere una sentenza.

O forse non ho capito bene... in caso di pagamento della multa l'azione legale si estingue automaticamente?

Avv. G. Lore
07-05-2010, 15:53
Sì, viene meno la materia del contendere.
Sul resto del Tuo post, ok...non ne capisco particolarmente il significato, nel senso che è lapalissiano che un'Amministrazione vada in appello non tanto per i soldi, quanto per motivazioni sostanziali.
Aggiungo che rinunciare una transazione che riconosce il pagamento del rapporto giuridico sottostante per arrivare a una sentenza che al massimo può riconoscere quanto si sarebbe transatto, determina sicuramente l'applicazione del 92 c.p.c. (compensazione delle spese per aver insistito in un'azione che la contrparte aveva offerto di chiudere alle stesse condizioni della sentenza) e per assurdo il 96 c.p.c.