Cata
06-04-2010, 04:03
Innanzitutto, complimenti per il servizio, è veramente utile e come ben sapete, ne abbiamo molto bisogno.
Vengo immediatamente al dunque.
Ho ricevuto una richiesta di pagamento per tre presunte multe a due vetture differenti di mia proprietà (non esattamente, ora scendo nel dettaglio).
Due di esse, datate 2005, riguardano un veicolo che io non possiedo più dal 2001, lo so poiché la targa è l'unico dato disponibile nella richiesta, (dove fra l'altro, non vi è nemmeno scritto di cosa quel numero si tratti, lo si capisce con un po' di cervello per ovvie ragioni).
Suddetto veicolo, dopo la vendita mi ha sempre causato problemi, poiché mi sono costantemente arrivate richieste di pagamento del bollo, richieste che ho sempre presentato all'ACi (ed inizialmente credo anche in motorizzazione), con i documenti di vendita, dove mi hanno garantito (ogni anno, dal 2003 o 2004 ad oggi) che avrebbero risolto ogni problema.
Ho per tanto ragione di pensare che, suddette richieste, riguardino tale argomento.
Domani controllerò la documentazione in mio possesso, ma dovrei aver tutto quanto dall'ACi fatto o quanto meno le mie richieste e comunicazioni. Fuori da ogni ragionevole dubbio, ho il passaggio di proprietà del mezzo.
La terza richiesta invece, riguarda un veicolo ancora di mia proprietà, una multa (credo mai notificata) per la quale arrivò nel 2007 una richiesta di pagamento in pieno stile GERIT, per la quale chiesi previa raccomandata (di cui ancora conservo la ricevuta), delucidazioni. Suddetta raccomandata non ha mai ricevuto alcuna risposta e se la memoria non mi inganna, feci anche ricorso al giudice di pace (anche in tal caso, non mi sarebbe mai arrivata alcuna comunicazione in merito).
Chiedo scusa per le incertezze in particolar modo riguardo l'ultima situazione, ma son rientrato stanotte da fuori (l'orario di questo intervento tradisce il cambio di fuso orario), non me ne sono occupato io, domani, appena rientrerò a casa, potrò controllare meglio e confermare/correggere eventualmente qualche punto.
Una domanda invece importante è questa:
Tempo addietro, un mio amico avvocato mi disse che, in virtù del fatto che si ha diritto ad essere informati riguardo cosa e perché si deve (dovrebbe) pagare, sarebbe sempre opportuno inviare con raccomandata una richiesta di maggiori informazioni, copie leggibili dei verbali e delle notifiche, con date e quant'altro. Qualora l'ente (in questo caso GERIT) non rispondesse con raccomandata (RdR?), non si avrebbe più debito relativo alla richiesta.
Ora non ricordo bene, ma se la cosa ha un fondamento di verità (che sinceramente, da simil-profano non trovo così astrusa), avrete indubbiamente compreso l'argomento e saprete di certo meglio indirizzarmi.
RingraziandoVi anticipatamente per l'eventuale prezioso aiuto, ché da bravo informatico, non ne capisco nulla di leggi.
Matteo (Roma)
P.S. Chiedo eventualmente scusa, qualora avessi sbagliato sezione nel forum.
Vengo immediatamente al dunque.
Ho ricevuto una richiesta di pagamento per tre presunte multe a due vetture differenti di mia proprietà (non esattamente, ora scendo nel dettaglio).
Due di esse, datate 2005, riguardano un veicolo che io non possiedo più dal 2001, lo so poiché la targa è l'unico dato disponibile nella richiesta, (dove fra l'altro, non vi è nemmeno scritto di cosa quel numero si tratti, lo si capisce con un po' di cervello per ovvie ragioni).
Suddetto veicolo, dopo la vendita mi ha sempre causato problemi, poiché mi sono costantemente arrivate richieste di pagamento del bollo, richieste che ho sempre presentato all'ACi (ed inizialmente credo anche in motorizzazione), con i documenti di vendita, dove mi hanno garantito (ogni anno, dal 2003 o 2004 ad oggi) che avrebbero risolto ogni problema.
Ho per tanto ragione di pensare che, suddette richieste, riguardino tale argomento.
Domani controllerò la documentazione in mio possesso, ma dovrei aver tutto quanto dall'ACi fatto o quanto meno le mie richieste e comunicazioni. Fuori da ogni ragionevole dubbio, ho il passaggio di proprietà del mezzo.
La terza richiesta invece, riguarda un veicolo ancora di mia proprietà, una multa (credo mai notificata) per la quale arrivò nel 2007 una richiesta di pagamento in pieno stile GERIT, per la quale chiesi previa raccomandata (di cui ancora conservo la ricevuta), delucidazioni. Suddetta raccomandata non ha mai ricevuto alcuna risposta e se la memoria non mi inganna, feci anche ricorso al giudice di pace (anche in tal caso, non mi sarebbe mai arrivata alcuna comunicazione in merito).
Chiedo scusa per le incertezze in particolar modo riguardo l'ultima situazione, ma son rientrato stanotte da fuori (l'orario di questo intervento tradisce il cambio di fuso orario), non me ne sono occupato io, domani, appena rientrerò a casa, potrò controllare meglio e confermare/correggere eventualmente qualche punto.
Una domanda invece importante è questa:
Tempo addietro, un mio amico avvocato mi disse che, in virtù del fatto che si ha diritto ad essere informati riguardo cosa e perché si deve (dovrebbe) pagare, sarebbe sempre opportuno inviare con raccomandata una richiesta di maggiori informazioni, copie leggibili dei verbali e delle notifiche, con date e quant'altro. Qualora l'ente (in questo caso GERIT) non rispondesse con raccomandata (RdR?), non si avrebbe più debito relativo alla richiesta.
Ora non ricordo bene, ma se la cosa ha un fondamento di verità (che sinceramente, da simil-profano non trovo così astrusa), avrete indubbiamente compreso l'argomento e saprete di certo meglio indirizzarmi.
RingraziandoVi anticipatamente per l'eventuale prezioso aiuto, ché da bravo informatico, non ne capisco nulla di leggi.
Matteo (Roma)
P.S. Chiedo eventualmente scusa, qualora avessi sbagliato sezione nel forum.