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Visualizza Versione Completa : Ordinanza-Ingiunzione GTT TORINO



koala
29-03-2010, 19:14
Salve
vi spiego il fattaccio:
sono uno studente e ho un abbonamento per il trasporto pubblico in formato tessera magnetica. questa mi è stata rilasciata quando ho fatto il primo abbonamento annuale e cioè nel Sett 2007 (che scadeva quindi nel Sett 2008). ma la tessera magnetica ti rimane e se vuoi puoi ricaricarla con un nuovo pagamento annuale e curandoti di aggiornarla tramite un apposito lettore sito oltre che in appositi uffici gtt anche all'entrata della metropolitana.

Io ho rinnovato l'abbonamento annuale a Febbraio 2009 e recandomi in metropolitana la mia tessera risultava non aggiornata nonostante l'appoggiassi sul lettore apposito, piu volte il personale gtt ivi presente, visionata la ricevuta del mio pagamento postale mi faceva passare attraverso i rondò e mi diceva che era questione di giorni.. che servivano almeno 10 giorni per aggiornare la tessera..

ECCO IL DUNQUE: 14 Marzo 2009
sono su di un tram e sale il controllore. esibisco la tessera magnetica, lui la controlla telematicamente con un palmare e gli risulta scaduta. Quel giorno non avevo con me anche la ricevuta del pagamento postale e gli dissi a voce tutta la storiella che puntualmente accadeva in metropolitana.
questo non ne vuole sapere e mi fa una multa di euro 60 per mancato possesso del titolo di viaggio (io invece la tessera c'e l'avevo con me!) e mi dice che se volevo potevo fare ricorso alla gtt.
Vado all'ufficio gtt dove riscontrano effettivamente che avevo sottoscritto l'abbonamento a febbraio, e mi lasciano un foglio da allegare al ricorso dove questo era chiarito.

RISPOSTA AL RICORSO GTT:
al mio ricorso del 31 marzo rispondono che considerate le mie motivazioni non dovevo piu pagare 60 euro ma 11. Questa somma di solito si applica a chi ha pagato l'abbonamento ma non ha con se il titolo di viaggio. Io avevo pagato e avevo con me anche il titolo (la tessera) che tuttavia per colpa dei loro sistemi informatici risultava ancora scaduta. nella lettera si precisa che gli 11 euro sono giustificabili dal fatto che comunque il mio titolo di viaggio al momento del controllo non era in regola (si ma per colpa di chi? non certo mia!)
risposta avuta l'8 aprile 2009.

FINALE:
il 20 aprile 2010 mi arriva una ORDINANZA-INGIUNZIONE di 192 euri!!!!!
motivazione: "in quanto sprovvisto di valido titolo di viaggio a bordo di pubblico mezzo di trasporto". Visto il ricorso e la lettera di motivazione del rigetto dello stesso.


IO VORREI ANDARE DAL GIUDICE DI PACE. NON è GIUSTO CHE DEBBA PAGARE. E POI PAGARE COSI TANTO. IO AVEVO PAGATO L'ABBONAMENTO GIA UN MESE PRIMA DEL CONTROLLO E CON ME AVEVO ANCHE IL TITOLO DI VIAGGIO.
chiedo:
1) se secondo voi ho possibilità di vincere
2) se al di la delle mie motivazioni, l'ordinanza sia lecita visto che è passato quasi un anno dalla loro lettera di risposta al mio precedente ricorso
3) se è possibile chiedere un risarcimento alla gtt dello stesso importo che loro hanno chiesto a me, in virtù di schiaffo morale, perche non è giusto accanirsi cosi per chi, una volta tanto, era in regola.
4)SOPRATTUTTO in caso di rigetto, quanto mi costa il ricorso fallito?

mi scuso per la lungaggine
ringrazio anticipatamente chi avrà la cortesia di rispondermi
e colgo l'occasione per porgere a tutti buone vacanze pasquali
Grazie

Avv. G. Lore
29-03-2010, 20:01
Ci invii tutta la documentazione a inforicorsi@gmail.com per esaminare la vicenda e darLe parere, anche perchè non è chiara la sequenza temporale, specie dell'ordinanza ricevuta ad Aprile 2010 (sicuramente è un refuso).
Tra l'altro se Lei ha fatto ricorso al verbale e Le è stata risposta con "lettera" che doveva pagare 11,00 € è quella l'ordinanza risolutiva del reclamo e non si giustifica questa ordinanza ingiunzione.
Comunque per essere sin da pra chiari:
1. nessun egale parla di speranze o meno, ma di fondatezza giuridica della questione e in questi termini verrà dato il parere;
2. a prima vista no;
3. se tutto è come appare si può richiedere la condanna al risarcimento da lite temeraria ex art. 96 cpc;
4. nulla, semplicemente continueranno a conteggiarsi gli interessi maturati.

koala
29-03-2010, 20:47
salve
innanzitutto ringrazio per la celere risposta che mi ha lasciato alquanto sorpreso e soddisfatto..
Le invierò senz'altro una foto di ogni foglio che ho, sul momento colgo l'occasione per rispondere ai precedenti punti:
1) LE DATE
14 Marzo 2009: mi fanno la multa
31 Marzo 2009: presento ricorso alla gtt
8 Aprile 2009: mi arriva la risposta dove dovevo pagare 11 euro.
20 Marzo 2010: mi arriva l'ordinanza-ingiunzione (in effetti avevo erroneamente battuto Aprile)
2) I COSTI DEL RICORSO
ma io i 192 euro li devo pagare adesso vero? c'è scritto che ho 30 giorni di tempo dalla notifica. dunque in termini di costi del processo in caso di perdita gli interessi a cui lei accennava si riferiscono alla somma di 192 già pagata? io sapevo che si paga almeno il doppio del dovuto ossia 192x2
Grazie Mille
le auguro una buona serata

Avv. G. Lore
29-03-2010, 20:50
Assolutamente no! il pagamento della sanzione determina acquiescenza alla stessa e fa decadere dal diritto oppositivo...in diritto si chiama cessazione della materia del contendere.
Quindi se fa ricorso nessun pagamento.
Per quanto riguarda il raddoppio, non è così.
Il raddoppio è solo delle multe elevate per violazione del c.d.s. questa è tutta un'altra fattispecie

koala
07-04-2010, 16:00
salve, ho appena mandato mail con allegato la risposta della Gtt al mio ricorso. rileggendola mi sono schiarito le idee:
loro dicono che debba pagare 11 euro (sanzione minima prevista per chi è abbonato ma non ha il titolo di viaggio con sè al momento del controllo) perchè dal VERBALE REDATTO dal controllore risulta che ero sprovvisto del titolo di viaggio.
ecco il punto chiave della vicenda secondo me.
è vero, sulla multa, che non sono riuscito a trovare, mi ricordo che in basso ci sono dei quadratini e lui avrà crociato quello dove si dice "sprovvisto di titolo di viaggio" mentre io in quell'istante avevo con me la mia tessera Gtt.
dunque io sono colpevole per non aver minuziosamente esaminato la multa datami in mano e che ho ingenuamente firmato non accorgendomi che attestava che non avevo con me la tessera.
questo su carta. è evidente però che io il titolo di viaggio c'è l'avevo con me! infatti dal suo controllo è risultato scaduto e anche nel ricorso l'ho scritto chiaramente. inoltre quel giorno era con me sul tram un mio amico che ha assistito a tutto e potrebbe testimoniare che la tessera c'è l'avevo con me. inoltre lo dimostra anche questa risposta al mio ricorso che da 60 euro di multa si riduce a 11 proprio perchè la tessera che avevo con me risultata inizialmente scaduta era perfettamente valida.
la domanda finale è:
il giudice tenderà a dare ragione a come sono andate in realtà le cose (ricostruzione in appello) o al verbale della multa (che attesta il falso)? carta canta??
mi conviene o no fare ricorso?
male che vada, potrei sperare in una riduzione della multa? da 11 euro a 192..
grazie mille

Avv. G. Lore
07-04-2010, 19:14
Non ho ben capito cosa sia questa risposta ricevuta, comunque se Le richiedono 11 euro non vedo dove sia il problema.
Paghi e termina qui la questione

koala
07-04-2010, 20:30
buonasera
mi scuso se non mi sono spiegato bene..
poca fa argomentavo la risposta ricevuta dalla gtt al mio ricorso (copia della risposta in questione l'ho mandata via mail) in cui mi si invitava a pagare gli 11 euro che io non ho ritenuto di dover pagare visto che avevo pagato l'abbonamento e visto che avevo anche il titolo di viaggio con me al momento del controllo. gli 11 euro avrei dovuto pagarli un anno fa, oggi l'ordinanza ingiunzione è di 192 euro.
quello che vorrei sapere se mi conviene o meno fare ricorso. in sostanza mi ribello ad una multa in cui risulta che non avevo il titolo di viaggio con me, quando invece c'è l'avevo ma risultava scaduto perchè non aggiornato da loro.

Avv. G. Lore
07-04-2010, 20:47
Esaminate la carte avrà il parere