Visualizza Versione Completa : Termini di notifica multa
alexander82
24-03-2010, 13:41
Salve,
Mi è arrivata una multa il giorno 24.02.2010 data riportata sul timbro del plico, il giorno dell'avvenuta contravvenzione ( si tratta di un autovelox, cmq ho allegato la multa) è il giorno 26.09.2009 sul verbale xò dice inoltre :" il giorno 21/01/2010 presso il comando della PL .. sottoscritto IPL ha accertato e verbalizzato.... . Ora se la matematica non è un opinione facendo i calcoli sono trascorsi ben 151 giorni dalla contravvensione alla data di notifica ma quel "accertato e verbalizzato" mi puzza parecchio.
Il mio grosso quesito è questo, quali sono le 2 date che devo prendere il considerazione x sapere se sono decorsi i termini di notifica ovvero i 150 giorni?
Devo fare riferimento alla data di accertamento oppure al giorno della violazione?? L'altra è il giorno in cui mi arriva la multa, quella riportata sul timbro delle poste??? :confused:
Grazie!!!
Avv. G. Lore
24-03-2010, 13:49
Per le infrazioni rilevate a mezzo di rilevazione automatizzata i 150 gg. decorrono dall'accertamento e non dall'infrazione.
Inoltre se ha ricevuto la notifica postale, rileva la data di spedizione e non di ricezione
nivola1969
24-03-2010, 21:48
Per le infrazioni rilevate a mezzo di rilevazione automatizzata i 150 gg. decorrono dall'accertamento e non dall'infrazione.Inoltre se ha ricevuto la notifica postale, rileva la data di spedizione e non di ricezione
Buonasera, Avvocato. Due domande:
1) Le sole infrazioni che "soggiaciono" ai 150 gg. dall'infrazione, dunque, sono solo quelle rilevate "personalmente" da un agente durante l'esercizio delle proprie funzioni?
2) Nel caso, invece, delle rilevazioni automatizzate, non potrebbe rilevarsi un "difetto" di costituzionalità nel senso che la PA potrebbe "giocare" a suo favore per il rispetto dei termini ed essere avvantaggiata rispetto ai cittadini? Con le moderne tecnologie l'accertamento dell'infrazione potrebbe essere contestuale all'infrazione e, dunque, anche in casi di rilevazione automatizzata, il limite dei 150 gg., tassativo?
Cosa ne pensa in merito?
La ringrazio per il Suo parere;)
Avv. G. Lore
24-03-2010, 22:43
Ci sono sentenze che stoppano l'eventuale furbizia della p.a. individuando la necessità di un termine per l'accertamento tollerabile.
In sostanza un accertamento dopo due mesi va bene, dopo sei mesi no
nivola1969
25-03-2010, 14:57
Grazie, Avvocato.
Avv. G. Lore
25-03-2010, 16:34
Prego!
alexander82
02-04-2010, 13:19
Grazie per la sua risposta, ma allora come mai parlando con altri avvocati sento ogni volta una cosa diversa per quanto riguarda questi benedetti termini di notifica che secondo me non sono affatto chiari, ad esempio le allego un'altra risposta:" Il verbale deve essere notificato entro il 23 febbraio (150 giorni
dall'infrazione), pena la nullità dell'atto. Farà fede il timbro postale apposto sulla busta nel giorno dell'invio del plico e non quello di arrivo."
Un altra risposta : "I 150 giorni devono essere computati a partire dal giorno successivo alla violazione fino al giorno in cui le poste hanno ricevuto il plico da recapitare e non fino al giorno in cui lo hanno recapitato e Lei ricevuto"
Anche parlando direttamente con il prefetto mi hanno detto che i 150 gg partono dal giorno dopo l'infrazione a quando IO cittadino ricevo il plico in mano!
Come mai ancora oggi nn sò se fare ricorso o pagare???
Grazie ancora!
nivola1969
02-04-2010, 13:55
Resto in "ascolto" anche io:)
E "rilancio" con questo: da "Quattroruote" n. 647 del Settembre 2009 a pag. 209. "Area di servizio" Sportello Quattroruote. "Multe, che cosa fare se il verbale ritarda. I termini per la notifica di un verbale per violazione non contestata sono di 150 giorni, a decorrere dal giorno successivo alla violazione stessa....":confused::confused:
Avv. G. Lore
02-04-2010, 14:14
art. 201 c.d.s. "qualora la violazione non possa essere immediatamente contestata, il verbale con gli estremi precisi e dettagliati della violazione e con l'indicazione dei motivi che hanno reso impossibile la contestazione immediata, deve, entro 150 giorni dal giorno dell'accertamento, , essere notificato ...".
Non voglio dire che si ha ragione a tutti i costi (e comunque è come diciamo noi) ma voglio preliminarmente dire che questa è una materia in cui o si è specializzati o non si parla con cognizione di causa.
L'accertamento coincide con l'infrazione solo quando la stessa è rilevata seduta stante dal verbalizzante.
Quando è rilevata ex post l'infrazione è commessa antecedentemente all'accertamento.
Vi invito inoltre a leggere sent. cass. 5921/2005, sperando di mettere un punto definitivo ai dubbi insorti
nivola1969
02-04-2010, 14:24
Salve, Avvocato.
In sostanza, allora, se si riceve una contravvenzione non accertata al momento dell'infrazione e notificata dopo i 150 giorni dall'infrazione, l'accoglimento di un eventuale ricorso per questo motivo, non sarebbe, per così dire, "automatico" (mi passi l'espressione..)..
Avv. G. Lore
02-04-2010, 14:28
Più che non sarebbe automatico, non sarebbe proprio possibile, salvo follie del Giudice!
nivola1969
02-04-2010, 14:39
Ci sono sentenze che stoppano l'eventuale furbizia della p.a. individuando la necessità di un termine per l'accertamento tollerabile.
In sostanza un accertamento dopo due mesi va bene, dopo sei mesi no
Quindi, in base alla Sua esperienza, dopo quanto tempo un accertamento tardivo può individuare una "furbizia" della P.A.? 6 mesi minimo?
(Per capire, ovvio...stiamo disquisendo in merito..:)
Avv. G. Lore
02-04-2010, 14:42
io per analogia ho sempre applicato la sentenza della Cassazione sulla tradiva notifica dell'ordinanza cautelare di sospensione della patente a seguito di reato, che parla di un termine ordinariamente sopportabile.
Per me un accertamento successivo di 4 mesi è sopportabile, oltre no.
Certo qui interviene molto l'elasticità del Giudice, perchè una norma precisa non esiste.
Ma in questi casi è mia usanza richiedere ex art. 210 cpc che la p.a. opposta produca la data di ricevimento del fotogramma su cui basare l'accertamento per individuare almeno il dies a quo dal quale si è avuta conoscenza dell'infrazione e per vedere se - in sostanza - se la sono presa comoda o no
nivola1969
02-04-2010, 14:53
Grazie ancora, Avvocato.
Secondo me, questa nostra "chiacchierata" in merito alla questione, dovrebbe aver chiarito i molti punti oscuri che erano, fino a poco fa, ancora presenti in me come in molti altri utenti (penso).;)
Ancora una volta è stata dimostrata la Vostra competenza e l'utilità di un forum come questo.:)
Avv. G. Lore
02-04-2010, 14:55
Ringrazio
nivola1969
23-08-2011, 18:40
art. 201 c.d.s. "qualora la violazione non possa essere immediatamente contestata, il verbale con gli estremi precisi e dettagliati della violazione e con l'indicazione dei motivi che hanno reso impossibile la contestazione immediata, deve, entro 150 giorni dal giorno dell'accertamento, , essere notificato ...".
Non voglio dire che si ha ragione a tutti i costi (e comunque è come diciamo noi) ma voglio preliminarmente dire che questa è una materia in cui o si è specializzati o non si parla con cognizione di causa.
L'accertamento coincide con l'infrazione solo quando la stessa è rilevata seduta stante dal verbalizzante.
Quando è rilevata ex post l'infrazione è commessa antecedentemente all'accertamento.
Vi invito inoltre a leggere sent. cass. 5921/2005, sperando di mettere un punto definitivo ai dubbi insorti
Salve a tutti;)
Ho riesuumato questo vecchio post perchè ho cercato la sentenza indicata dall'Avvocato Lorè, tuttavia non sono riuscito a trovarla, in rete.
Qualcuno può aiutarmi nella ricerca, magari lo stesso Avvocato Lorè che saluto cordialmente?
Grazie.
Avv. G. Lore
24-08-2011, 17:16
Quando tornerò dalle vacanze farò un copia incolla della sentenza.
Su internet chiaramente se non si hanno le banche dati non è che si può trovare tutto
nivola1969
24-08-2011, 17:19
Quando tornerò dalle vacanze farò un copia incolla della sentenza.
Su internet chiaramente se non si hanno le banche dati non è che si può trovare tutto
Grazie, Avvocato.
Sempre gentilissimo e disponibile.
Mi permetta di augurarLe buone vacanze ;)
Avv. G. Lore
25-08-2011, 14:23
Ahimè prossime al termine :(
marzio.nesi
19-12-2011, 13:17
Buon giorno Avvocato,
Il giorno 28/05/2011, in quel di Torino, ho violato l'articolo 142 CdS (Autovelox). Il giorno 17/12/2001 ho ritirato l’atto presso l’ufficio postale che mi aveva lasciato la cartolina nella cassetta.
All’interno dell’atto non esiste una data di verbalizzazione ma la sola dicitura “VERBALE MECCANIZZATO NR…STAMPATO IL 24/11/2011).
Domande:
- La data di stampa vale data di verbalizzazione?
- E’ lecito che tra la data di avvenuta violazione e quella di verbalizzazione passino 180 giorni?
Avv. G. Lore
19-12-2011, 13:20
1) sì, ma qui siamo in presenza di una verbalizzazione oltre ogni termine amministrativo, del tutto illegittima;
2) ut supra
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