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Visualizza Versione Completa : comunicazione e diffida



cranio
08-03-2010, 18:30
salve a tutto lo staff,
scrivo per chiedere qualche informazione a riguardo di una multa di qualche
anno fa, riassumo l'iter...

nel maggio 2006 presi una multa per superamento di velocità transitando su una statale la SS 650 Trigniana
da un vigile urbano del comune di FRESANDINARIA (CH) che mi fu recapitata
intorno al 20 luglio 2006 e nei tempi previsti feci ricorso al giudice di pace del comune di Vasto (CH) scopiazzando qualcosa su internet come motivazione

nel aprile 2007 si discusse il mio ricorso al giudice di pace con l'avvocato
del comune, assieme concordammo che pagavo solo la contravvenzione senza avere la decurtazione dei punti sulla patente,
pagai la somma tramite CC e a mezza pena fui rincurato di averla scampata...

qualche giorno fa mi arriva una semplice lettera dell'avvocato del comune che
segui il ricorso che mi avverte e diffida che non ho pagato le spese legali di allora 100,00 che attualmente sono diventate 188.00,

ora ho diversi punti da capire e chiedo il vostro aiuto:

1) modalità, è possibile che venga recapitata una comunicazione di diffida
tramite una semplice lettera ordinaria? è da prendere in considerazione?

2) i tempi, dal aprile 2007 al febbraio 2010 è possibile avere rivalse che mi
vengono chieste?

3) cosa devo fare adesso? è possibile fare qualcosa tramite voi? a che prezzo,
ci sono possibilità?

ho diverse premesse da fare
l'anno scorso sono venuto a conoscenza che diversi comuni della stessa strada dove ho preso la multa hanno avuto qualche problema
per le multe che hanno fatto, in quanto essendo una statale i vigile avevano
poca autonomia, e per lo + avevano atteggiamenti pochi chiari, nascondenvano l'apparecchiatura imboscandosi, non rendevano visibile il loro lavoro ecc...
quindi oltre al fatto che la multa di sicuro era un "imboscata" anche dopo
averla pagata ho un'altra beffa

chiedo a voi che siete del mestiere se ci sono possibilità o altro da fare
prima di pagare...


cordiali saluti
Cranio

Avv. G. Lore
08-03-2010, 18:42
Diciamo che c'è stato un piccolo errore all'origine, perchè incardinare una causa, quale è quella dinanzi al GdP, scopiazzando qua e là, equivale a perderla.
Da lì è venuto tutto di conseguenza.
Prima cosa: procurati la sentenza e verifica se effettivamente vi è condanna alle spese processuali su di Te.
Dopodichè, se è così, c'è ben poco da fare.
Paga e così eviti precetti e pignoramenti.
La richiesta (se effettivamente la sentenza prevede la Tua condanna) è legittima e anzi al momento Ti hanno evitato azioni esecutive

cranio
08-03-2010, 18:58
Grazie della pronta risposta...
in effetti ha pienamente ragione, scoppiazzando davanti al giudice di pace avevo poca canche anche se ho barattatato i miei 5 punti sulla patente...infatti non li ho persi!
comunque , è lecito spedire una comunicazione di una certa valenza tramite posta semplice, tra l'altro da allora ho anche cambiato indirizzo...
ho chiesto al cancelliere del giudice di pace della sentenza, dovrò prenderla a giorni...
tra l'altro ormai sono gia in ritardo sul paganmento, mi veniva chiesto di saldare in 5 giorni, sono ampiamente passati, avrò altri effetti di mora e interessi?

ancora grazie

Avv. G. Lore
08-03-2010, 19:02
Diciamo che la procedura standard è l'invio della diffida per racc. ar. ma la sostanza non cambia, se deve pagare...deve pagare!