luksaiyan
23-02-2010, 18:41
Salve,
mi scuso se scrivo l'ennesimo post, ringrazio in anticipo i gentilissimi avvocati che rispondono in maniera sempre precisa e puntuale. Vorrei capire se ho capito bene tutto il flusso.
Per presentare un ricorso al Giudice di Pace:
- si deve predisposrre il ricorso;
- si deve compilare la nota di iscrizione (sui moduli predisposti o attraverso il sito https://gdp.giustizia.it/sigp/index.php?menu=ricorsi&pagina=ricorso_osa#ricorsi);
- si deve compilare la "cartellina rosa" (modulo da prendere in Tribunale);
- si deve presentare l'originale del ricorso, l'originale del verbale e l'originale della busta con la quale è stato recapitato il verbale;
- si devono formare 6 fascicoli distinti formati da 1 fotocopia del ricorso, 1 fotocopia del verbale, 1 fotocopia della busta con la quale è stato recapitato il verbale;
- il tutto (l'originale e le 6 copia) si presentano a mano o si inviano attraverso raccomandata A/R al Giudice di Pace;
- si attende la convocazione del Giudice di Pace.
Il Giudice di Pace fissa l'udienza, decidendo se accogliere o meno la sospensione.
1) se accoglie la sospensione, i giorni si congelano ed eventualmente, se viene rigettato il ricorso, si paga l'importo minimo (si rimane nei 60 giorni);
2) se non accoglie la sospensione, la multa implicitamente raddoppia (trascorrono i 60 giorni).
Se il giudice accetta il ricorso, la multa in toto (ammenda più punti) si annulla. Se rigetta il ricorso, il Giudice può confermare far pagare la somma minima o non dire nulla, nel cui caso - se non c'è stata la sospensione - la multa è raddoppiata (non possono essere imputate altre spese e quindi nel caso peggiore viene raddoppiata?).
Una ultima domanda: se si ricorre al Giudice di Pace, esiste un modello di diffida standard da inviare? Dove si può trovare? Va inviato alla P.A. (ad es. i vigili urbani) che hanno firmato il verbale? Una volta inviata la diffida la legge impone che tutto si fermi o la P.A. può comunque chiedere i soldi perchè non si è dichiarato chi era alla guida?
Grazie ancora di tutto,
Luca
mi scuso se scrivo l'ennesimo post, ringrazio in anticipo i gentilissimi avvocati che rispondono in maniera sempre precisa e puntuale. Vorrei capire se ho capito bene tutto il flusso.
Per presentare un ricorso al Giudice di Pace:
- si deve predisposrre il ricorso;
- si deve compilare la nota di iscrizione (sui moduli predisposti o attraverso il sito https://gdp.giustizia.it/sigp/index.php?menu=ricorsi&pagina=ricorso_osa#ricorsi);
- si deve compilare la "cartellina rosa" (modulo da prendere in Tribunale);
- si deve presentare l'originale del ricorso, l'originale del verbale e l'originale della busta con la quale è stato recapitato il verbale;
- si devono formare 6 fascicoli distinti formati da 1 fotocopia del ricorso, 1 fotocopia del verbale, 1 fotocopia della busta con la quale è stato recapitato il verbale;
- il tutto (l'originale e le 6 copia) si presentano a mano o si inviano attraverso raccomandata A/R al Giudice di Pace;
- si attende la convocazione del Giudice di Pace.
Il Giudice di Pace fissa l'udienza, decidendo se accogliere o meno la sospensione.
1) se accoglie la sospensione, i giorni si congelano ed eventualmente, se viene rigettato il ricorso, si paga l'importo minimo (si rimane nei 60 giorni);
2) se non accoglie la sospensione, la multa implicitamente raddoppia (trascorrono i 60 giorni).
Se il giudice accetta il ricorso, la multa in toto (ammenda più punti) si annulla. Se rigetta il ricorso, il Giudice può confermare far pagare la somma minima o non dire nulla, nel cui caso - se non c'è stata la sospensione - la multa è raddoppiata (non possono essere imputate altre spese e quindi nel caso peggiore viene raddoppiata?).
Una ultima domanda: se si ricorre al Giudice di Pace, esiste un modello di diffida standard da inviare? Dove si può trovare? Va inviato alla P.A. (ad es. i vigili urbani) che hanno firmato il verbale? Una volta inviata la diffida la legge impone che tutto si fermi o la P.A. può comunque chiedere i soldi perchè non si è dichiarato chi era alla guida?
Grazie ancora di tutto,
Luca