ponti75
16-02-2010, 16:33
Buon giorno
vi enuncio brevemete i fatti:
posteggio l'auto di fronte a ufficio postale dove c'è divieto di sosta
vedo il vigile (polozia municipale) avvicinarsi all'auto ed esco facendo presente che stò andando via, ma lui risponde che è lì per fare multe ed ha già cominciato a scrivere.. dopo un breve diverbio verbale gli dico che ho fretta di andare e lui risponde che tanto il verbale mi arriverà a casa.
salgo in auto e mi immetto nel traffico alla mia sinistra che è fermo perchè il semaforo è rosso, quando scatta il verde riparto.
fin qui tutto normale, ma quando mi arriva il verbale a casa per il divieto di sosta, ce ne sono anche altri 2!
Uno mi contesta il mancato uso delle cinture e l'altro di non aver segnalato lintenzione di immettermi nel traffico ( l'incrocio semaforico è di fronte alla posta e la mia era la prima macchina della fila a partire e il vigile era ancora a 2 metri sul fianco destro della miamacchina)
la cosa assurda è che mentre nel verbale legato alla sosta c'è scritto che il conducente si allontanava senza ritirare copia, negli altri due verbali alla voce della mancata contestazione immediata, come motivazione vi è riportato: non ottemperava all'obbligo di fermarsi rivoltogli nelle forme di legge.
questo è semplicemente assurdo!
Dopo essere salita in auto ho atteso 1 o 2 minuti ferma al semaforo che era rosso, e il vigile se avesse notato queste mie infrazioni (palesemente inventate dopo) avrebbe potuto fare 2 metri e contestarmele immediatamente, mentre secondo me lo ha fatto solo perchè era infastidito dalle mie lamentele relative al verbale di sosta!!
Considerando che un conoscente ha assistito alla scena (dal bar di fronte)e ha visto che ero ferma al semaforo mentre il vigile ancora scriveva, senza preoccuparsi minimamete di fermarmi...come mi consigliate di procedere?
Grazie mille
Anna
vi enuncio brevemete i fatti:
posteggio l'auto di fronte a ufficio postale dove c'è divieto di sosta
vedo il vigile (polozia municipale) avvicinarsi all'auto ed esco facendo presente che stò andando via, ma lui risponde che è lì per fare multe ed ha già cominciato a scrivere.. dopo un breve diverbio verbale gli dico che ho fretta di andare e lui risponde che tanto il verbale mi arriverà a casa.
salgo in auto e mi immetto nel traffico alla mia sinistra che è fermo perchè il semaforo è rosso, quando scatta il verde riparto.
fin qui tutto normale, ma quando mi arriva il verbale a casa per il divieto di sosta, ce ne sono anche altri 2!
Uno mi contesta il mancato uso delle cinture e l'altro di non aver segnalato lintenzione di immettermi nel traffico ( l'incrocio semaforico è di fronte alla posta e la mia era la prima macchina della fila a partire e il vigile era ancora a 2 metri sul fianco destro della miamacchina)
la cosa assurda è che mentre nel verbale legato alla sosta c'è scritto che il conducente si allontanava senza ritirare copia, negli altri due verbali alla voce della mancata contestazione immediata, come motivazione vi è riportato: non ottemperava all'obbligo di fermarsi rivoltogli nelle forme di legge.
questo è semplicemente assurdo!
Dopo essere salita in auto ho atteso 1 o 2 minuti ferma al semaforo che era rosso, e il vigile se avesse notato queste mie infrazioni (palesemente inventate dopo) avrebbe potuto fare 2 metri e contestarmele immediatamente, mentre secondo me lo ha fatto solo perchè era infastidito dalle mie lamentele relative al verbale di sosta!!
Considerando che un conoscente ha assistito alla scena (dal bar di fronte)e ha visto che ero ferma al semaforo mentre il vigile ancora scriveva, senza preoccuparsi minimamete di fermarmi...come mi consigliate di procedere?
Grazie mille
Anna