Pix
13-02-2010, 00:15
Buonasera,come da titolo mi è stata ritirata la patente in data 24-01-2010 a Milano in seguito alla rilevazione di un tasso alcolico pari a 1.03 (la prima prova ha dato come risultato 0.98).
In questo momento sono ancora in attesa di ricevere la prima lettera dalla prefettura e documentandomi on-line e tramite un avvocato che mi ha fornito una spiegazione abbastanza sbrigativa mi sembra di aver capito che oltre a non poter fare nulla fino al ricevimento della lettera potrò in seguito valutare con lui se esistono le condizioni per fare ricorso.
avrei dei quesiti relativi ad alcune voci che non so se sono reali oppure luoghi comuni:
1:è vero che se la lettera dalla prefettura non arriva entro un tot di giorni diviene nulla?
2:nel mio caso,ovvero incensurato,con tutti i punti della patente e senza nessun problema di ogni genere la casistica vuole che mi vengano applicate le tariffe di base previste dalla fascia d'appartenenza oppure il tutto è a discrezione del Gdp che giudicherà il mio caso?
3:ho letto che è possibile tramutare il pagamento della multa derivante dalla pena pecuniaria (250 e. al gg) in servizi socialmente utili,è vero?quanti giorni altrimenti potrebbero darmi di base?
4:l'avvocato con cui ho parlato mi ha detto che esiste una specie di "bonus" che ognuno di noi possiede e che può usare una sola volta nella vita,(ho trovato anche un articolo in merito),ammesso che mi sia concesso di usufruirne che cosa comporta questo tipo di procedura,cosa mi consigliate di fare?
5:credo di aver capito che inizialmente mi verrà restituita la patente per un periodo di prova per poi dopo ulteriori visite di controllo al sert essere rinnovato,quando verrà resa definitiva la cosa? (fermo restando ovviamente le condizioni idonee per la guida)
6:per poter ottenere un concessione eccezionale in merito al periodo del ritiro della patente,devo dimostrare che lavoro ad una certa distanza da casa?quali altri requisiti è possibile fornire in merito?
Vi ringrazio in anticipo per le risposte che potrete fornirmi.
Cordiali saluti
In questo momento sono ancora in attesa di ricevere la prima lettera dalla prefettura e documentandomi on-line e tramite un avvocato che mi ha fornito una spiegazione abbastanza sbrigativa mi sembra di aver capito che oltre a non poter fare nulla fino al ricevimento della lettera potrò in seguito valutare con lui se esistono le condizioni per fare ricorso.
avrei dei quesiti relativi ad alcune voci che non so se sono reali oppure luoghi comuni:
1:è vero che se la lettera dalla prefettura non arriva entro un tot di giorni diviene nulla?
2:nel mio caso,ovvero incensurato,con tutti i punti della patente e senza nessun problema di ogni genere la casistica vuole che mi vengano applicate le tariffe di base previste dalla fascia d'appartenenza oppure il tutto è a discrezione del Gdp che giudicherà il mio caso?
3:ho letto che è possibile tramutare il pagamento della multa derivante dalla pena pecuniaria (250 e. al gg) in servizi socialmente utili,è vero?quanti giorni altrimenti potrebbero darmi di base?
4:l'avvocato con cui ho parlato mi ha detto che esiste una specie di "bonus" che ognuno di noi possiede e che può usare una sola volta nella vita,(ho trovato anche un articolo in merito),ammesso che mi sia concesso di usufruirne che cosa comporta questo tipo di procedura,cosa mi consigliate di fare?
5:credo di aver capito che inizialmente mi verrà restituita la patente per un periodo di prova per poi dopo ulteriori visite di controllo al sert essere rinnovato,quando verrà resa definitiva la cosa? (fermo restando ovviamente le condizioni idonee per la guida)
6:per poter ottenere un concessione eccezionale in merito al periodo del ritiro della patente,devo dimostrare che lavoro ad una certa distanza da casa?quali altri requisiti è possibile fornire in merito?
Vi ringrazio in anticipo per le risposte che potrete fornirmi.
Cordiali saluti