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Visualizza Versione Completa : multa per divieto di fermata (violazione cds art.7 comma 1)



danylamanny
04-02-2010, 19:22
Buongiorno,

Vi scrivo dato che un mio amico ha risolto un problema grazie ai vostri consigli... spero anch'io in tanta bontà!!!

Oggi sono stato in ospedale per accompagnare mio nonno ad una visita medica dopo mesi di attesa...

Tale ospedale è in aperta campagna e le due strade che portano ad esso sono state costruite in modo da non poter permettere il parcheggio ai lati della carreggiata. Infatti lo spazio disponibile permette la sola marcia dei veicoli nei due sensi di marcia; tali strade, immaginandole in sezione, hanno la forma di una "U" dove alla base scorrono le auto ed nei due lati in alto i pedoni. Tra i due marciapiedi laterali e la strada c'è quindi un dislivello fatto di terra; ne consegue l'impossibilità di sostare ai lati della carreggiata...
Più o meno la strada è così

PEDONI---\_AUTO_/---PEDONI

Data la forma delle due strade sopraccitate il parcheggio gratuito e soprattutto disponibile più vicino, oltre a quello dell'ospedale, è distante ben 2km nelle due direzioni, ossia verso i centri abitati. Non è possibile parcheggiare neanche nella piazza antistante in quanto sono presenti su ogni lato della strada segnali di DIVIETO DI FERMATA E DI SOSTA. Purtroppo, casualmente, l'unico parcheggio disponibile è quello stesso dell'ospedale, ovviamente a pagamento!!!!

Entro nel parcheggio ma una segnaletica visiva indica che i posti sono esauriti!! Avrei voluto sostare di fronte al gabiotto dei guardiani, all'interno del cancello ospedaliero, per poter chiedere informazioni sul "cosa fare", ma con un cenno di una mano mi hanno mandato via perchè ero di intralcio.... data l'esigenza medica e la necessità di informazioni decido di parcheggiare l'auto (come hanno fatto altri automobilisti) con dentro mio nonno nella piazza antistante piena di divieti!!!

Il tempo di andare a chiedere informazioni al gabiotto (circa 100 metri a piedi), di fare la fila (:mad: ben 15 minuti, c'erano altre persone incacchiate insieme a me!!) e di tornare in auto che mi ritrovo la sorpresa: una multa sul lunotto posteriore per DIVIETO DI FERMATA (sottolineo, non di sosta!!!) per violazione cds art.7 comma 1. :o Mio nonno, poverino, non ci vede bene e non si è accorto di nulla, anche perchè è stata fatta da dietro!!!! Anche altri hanno avuto lo stesso trattamento...

La multa è di 38 euro, molto probabilmente irrisoria per molti, ma non per me che vivo con un contratto a progetto in scadenza e con un bambino piccolo a cui comprare dei pannolini... :(

Non vogglio piangermi a dosso ma quei 38 euro (solo se pago entro 15gg, altrimenti +spese di notifica), soprattutto perchè, secondo me, tolti ingiustamente mi pesano tantissimo!!!

Nel verbale i dati sono tutti corretti e compilati (firma vigili, la via, il num civico, marca, ecc...), ma l'unica cosa che mi incoraggia è quel "divieto di fermata". Vorrei quindi sapere:

1) se c'è una possibilità di poter fare ricorso e di vincerlo almeno al 90%.... non vorrei rischiare il raddoppio... se si, mi aiutate? :rolleyes:
2) Se non pago entro 15gg, a quanto arriva a costare la multa?

Grazie per l'attenzione. Scusate se non vi risponderò subito ma a casa non ho l'adsl, infatti sto scrivendo da un internet point. Grazie ;)

Avv. G. Lore
04-02-2010, 20:02
Post lungo risposta:il preavviso non è opponibile.
Per valutare il ricorso bisogna attendere il verbale, che Le deve essere notificato entro 150 gg. e che conterrà la sanzione attuale + circa 10 euro di spese di notifica.
Da quel giorno avrà 60 gg, per pagare la multa o fare opposizione.
Allo stato o paga o attende, altre vie non ce ne sono e prima di aver esaminato il verbale pareri su eventuali ricorsi non si possono fare.
Onestamente non vedo allo sato ipotesi di opposizione, ma senza il verbale non si può dire nulla.
Ultima cosa: non ci chieda le possibilità di vittoria, siamo avvocati, non allibratori.
Non ci sono cause vinte o perse in partenza.
Ma cause fondate o meno.
Se fondate si avviano e ci si impegna nella difesa.
Più di questo, di assicurare la massima prfessionalità e svolgerla nei fatti, un avvocato non può fare.

Avv. Caputo
05-02-2010, 07:15
Le parole del collega rappresentamento esattamente il mio pensiero.

Dott. Perruolo
05-02-2010, 08:25
Sottoscrivo.

danylamanny
06-02-2010, 01:14
Onestamente non vedo allo sato ipotesi di opposizione, ma senza il verbale non si può dire nulla.

Grazie per la risposta, ma non capisco perchè un'ospedale, una struttura PUBBLICA , non in grado di offrire un servizio di posteggio proprio A PAGAMENTO debba avere tutt'intorno due strade COMUNALI in cui un cittadino non abbia la LIBERTA' di parcheggiare GRATUITAMENTE la propria auto (nonostante la disponibilità di spazio), solo per fare un favore al Proprietario dell'ospedale (un privato!!). :( Altrimenti non vedo un senso logico nel progettare le strade in questo modo in piena campagna con dei marciapiedi larghi 2 metri!!! Ma a chi servono?!?.
Quello che più mi inquieta è che, dall'alto della Sua esperienza, nonostante questo fatto oggettivo socialmente gravissimo, una cattiva progettazione di un servizio importantissimo, non ci siano ipotesi di opposizione!!! :o In quella situazione io cosa avrei dovuto fare? Parcheggiare l'auto a Km di distanza? Quanto accaduto mi sembra un fatto orribile non so che altre "prove" dover portare al prefetto o al giudice di pace per l'eventuale ricorso... e dover attendere un verbale per cercare magari il cavillo burocratico mi fa rabbrividire.... :-[


Ultima cosa: non ci chieda le possibilità di vittoria, siamo avvocati, non allibratori.
Non ci sono cause vinte o perse in partenza.


Se mi multano per una ZTL e dimostro, magari con una foto, che all'ingresso non sono presenti gli orari non è una causa vinta in partenza? Non capisco... :confused:

Concludo, la multa la ritengo ingiusta come dire... per causa di forza maggiore, perchè non c'erano alternative valide nonostante le prove di carattere oggettivo... ma purtroppo siamo in italia e lo sappiamo tutti che ciò che conta non è quanto una cosa sia socialmente ingiusta ma quanto si è bravi ad abbindolare chi ci giudica... :mad:

Grazie lo stesso, farò un grande sacrificio e pagherò la multa.... non gioco al superenalotto perchè non mi piace l'azzardo, figuriamoci se ci devo provare ora... magari sono pure sfortunato a non trovare un bravo abbindolatore...
:D:( un bell'azzardo.....

Avv. Caputo
06-02-2010, 08:51
1) Le sue osservazioni, ancorchè comprensibili, non hanno nulla di giuridico ma attengono esclusivamente a questioni politiche di cui, ovviamente, noi non possiamo tenere conto nella proposizione di un ricorso.
Non si può impostare un ricorso sulla base del fatto che vicino ad un ospedale non vi siano parcheggi a pagamento.
Di questo si può lamentare col sindaco o, comuqnue, a livello politico, ma non con l'avvocato a cui chiede il parere per verificare se vi siano gli estremi per una i8mpugnazione del verbale.

2) Ribadisco che non ci sono cause vinte in partenza, perchè anche nel caso da lei descritto può trovare comunque un giudice che non la pensi come lei.
Anzi, la invito a diffidare dagli avvocati che le assicurano risultati positivi che, a mio parere, spesso agiscono in malafede.

Avv. G. Lore
06-02-2010, 11:34
Come il Collega Caputo la capisco umanamente, però mi permetta di dire una cosa, che non è riferita a Lei in particolare e soprattutto non è polemica ma chiarificatoria.
Mi sono un pò stufato di sentire dire "siamo in Italia, fa tutto schifo, non ci si può difendere", basta, non è così.
Il Suo caso ahimè è molto semplice: ha posteggiato in divieto di sosta, mi rendo conto delle motivazioni, ma siamo in diritto e in termini giuridici dobbiamo ragionare, quindi motivazioni giuridiche per giustificare questa condotta non ve ne sono.
Assolutamente non sussiste la forza maggiore, che non può essere quello che dice Lei, ma si sostanzia in un evento imprevedibile e non dominabile dalla coscienza umana che realizza un evento non voluto (ad esempio un operaio che lavora su un tetto, prende una tegola in mano, c'è una scossa di terremoto, la tegola cade e uccide un passante).
Quindi o fanno una norma che impone che intorno agli ospedali si posteggia come si vuole, o si deve posteggiare negli spazi adibiti.
Ripeto, capisco la Sua idea ma non ha nessun pregio giuridico e noi qui dobbiamo ragionare in tali termini: sarebbe come se una persona subisse un pignoramento e facesse opposizione (615 cpc) non deducendo fatti giuridici (mancata notifica del titolo, estinzione del credito...) ma situazioni irrilevanti come ad esempio di essersi trovata indebitata perchè da tutti i suoi soldi per comprare le medicine del nonno (per non andare lontano dal Suo caso).
Sulle cause vinte in partenza...mah...se vuole pensare che esistano lo faccia, ma allora non si capirebbero i 3 gradi di giudizio e l'affollamento della giustizia italiana.
Il Suo caso (foto ztl) poi non mi pare vinto in partenza. Quello che conta è il verbale con i dati di accesso, se la P.A. produce la foto sancisce la definitività della sanzione, ma la foto non deve indicare i dati, quelli stanno nel verbale.
Pensi che una volta io difendevo il signor X che aveva subito infiltrazioni dal signor Y del piano di sopra.
Causa vinta in partenza dice Lei.
In sentenza il mio cliente è diveuto quello del piano di sopra, il Giudice non ha capito nulla...altro che cause vinte in partenza, ho dovuto appellare.
Quindi:
1. cerchi di capire che in diritto si risponde a diritto e non per situazioni umane, comprensibili ma irrilevanti;
2. un avvocato deve assicurare professionalità, la vittoria è una conseguenza ma non un garanzia perchè intercorrono altri fattori