ma.ho
18-01-2010, 17:15
Buon giorno,
Questa mattina ho avuto un udienza dal GdP per il ricorso presentato contro un verbale per eccesso di velocità rilevato con telelaser che mi è stato notificato dopo 4 mesi poichè il tratto di strada è interessato da decreto prefettizio.
Ho fatto ricorso per la non visibilità della postazione (collocata dentro una piazzola di sosta circondata da alte siepi di oleandro) e per mancanza di presegnalazione. Preciso che il verbale non conteneva nessun riferimento alle modalità di presegnalazione e la stada in questione è priva di segnaletica fissa. L'avvocato della polizia municipale sostiene che il cartello mobile è stato apposto e chiede l'audizione degli agenti verbalizzanti come prova. Per questo è stato disposto un rinvio al mese prossimo. Ora mi domando anche la parola degli agenti ha fede privilegiata? E' sufficiente la loro testimonianza per accertare la prsenza di segnaletica mobile? Se cosi fosse tutti i ricorsi sono persi in partenza poichè nessun agente ammetterbbe mai una carenza nelle operazioni di controllo. Come posso dimostrare dopo 4 mesi che il cartello era assente o non collocato nella maniera e alla distanza corretta? Io sono andata anche al comando di polizia municipale per richiedere un verbale di servizio, ma non esiste,mi è stato risposto che non viene redatto perchè nessuna legge lo impone. C'è qualche norma o sentenza che prevede l'obbligo di indicare sul verbale la presenza e le modalità di apposizione della segnaletica mobile di presegnalazione a cui posso fare riferimento?
Inizio ad avere l'impressione che la legge non sia uguale per tutti e che è il cittadino a rimetterci sempre!
Grazie anticipato per le risposte.
Questa mattina ho avuto un udienza dal GdP per il ricorso presentato contro un verbale per eccesso di velocità rilevato con telelaser che mi è stato notificato dopo 4 mesi poichè il tratto di strada è interessato da decreto prefettizio.
Ho fatto ricorso per la non visibilità della postazione (collocata dentro una piazzola di sosta circondata da alte siepi di oleandro) e per mancanza di presegnalazione. Preciso che il verbale non conteneva nessun riferimento alle modalità di presegnalazione e la stada in questione è priva di segnaletica fissa. L'avvocato della polizia municipale sostiene che il cartello mobile è stato apposto e chiede l'audizione degli agenti verbalizzanti come prova. Per questo è stato disposto un rinvio al mese prossimo. Ora mi domando anche la parola degli agenti ha fede privilegiata? E' sufficiente la loro testimonianza per accertare la prsenza di segnaletica mobile? Se cosi fosse tutti i ricorsi sono persi in partenza poichè nessun agente ammetterbbe mai una carenza nelle operazioni di controllo. Come posso dimostrare dopo 4 mesi che il cartello era assente o non collocato nella maniera e alla distanza corretta? Io sono andata anche al comando di polizia municipale per richiedere un verbale di servizio, ma non esiste,mi è stato risposto che non viene redatto perchè nessuna legge lo impone. C'è qualche norma o sentenza che prevede l'obbligo di indicare sul verbale la presenza e le modalità di apposizione della segnaletica mobile di presegnalazione a cui posso fare riferimento?
Inizio ad avere l'impressione che la legge non sia uguale per tutti e che è il cittadino a rimetterci sempre!
Grazie anticipato per le risposte.