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Visualizza Versione Completa : elusione atac! help me!



alessia89
10-01-2010, 12:51
buongiorno, vi scrivo x chiarire un dubbio.
mi trovavo il 5/03/2009 nella metro B di Roma fermata Marconi. avevo fatto 2 giorni prima un abbonamento ridotto studenti,in quanto avrei abitato per un mese a Settebagni (pur essendo residente a Monterotondo) da mia nonna. vado in edicola e l'edicolante mi chiede se ero una studente (sono dell'89) e gli dissi di sì l'abbonamento era proprio x recarmi all'università. il giorno dopo mi fermano i controllori e mi lasciano andare dicendo che era tutto apposto. il 5/03/2009 mi fermano di nuovo e questa volta mi fanno una multa chiedendomi dapprima un documento (patente di guida dove c'era scritto il mio comune di residenza), e poi dicendo che io non ero autorizzata a usare quel titolo di viaggio, mi fanno la multa. gli spiego che ero in cambio di residenza e che non avevo i documenti con me.il controllore mi spiegò che io avevo commesso il "reato di elusione" ke ancor oggi non capisco ke cosa significhi, su internet non se ne parla. mi spiega ke avrebbe dovuto annullare l'abbonamento con una scritta obliqua elusione ma che se io lo avessi passato nei tornelli quello sarebbe cmq passato senza problemi. mi lascia una multa di 100 euro come se io non avessi mai fatto il biglietto (oltre al danno anche la beffa!)dicendomi di andare nella sede centrale in via Ostiense. mi reco in via Ostiense il giorno dopo e il responsabile mi dice che è meglio se paghi la multa (mi pare ovvio!)e che non aveva mai sentito parlare di questa cosa e che era, in anni di carriera, la prima volta che gli capitava e che non sapeva cosa significasse o tanto meno come spiegare questo comportamento. secondo ui avrebbero dovuto farmi pagare una integrazione al mio abbonamento non annullarlo dato che era mensile all'inizio del mese. torno a casa ancora più arrabbiata e delusa; non si era mai sentito che con l'abbonamento valido mi facessero la multa xke secondo loro l'abbonamento avrei dovuto farlo a una fermata prima del treno e la multa mi veniva fatta alla metropolitana a 100km di distanza. scrivo una lettera adducendo tutto quello che ho appena spiegato e la faccio spedire da mia madre (che non la spedisce con raccomandata -.-). il 6/01/2009 mi arriva la multa a casa ma non una semplice multa una ordinanza di pagamento non scrivendo il motivo per cui veniva fatta una multa ma citando un articolo, dicendo che io non avevo protestato entro i 90 gg (ma se ho mandato la lettera!) e che quindi dovevo pagare la multa con 12 euro di piu. ora mi chiedo posso fare qualcosa?o è tutto perduto e devo solo che pagare?ma non è trascorso troppo tempo?io pensavo che con la lettera, la cosa era finita li.a me non sembra una cosa giusta sinceramente. ultima cosa che mi sono scordata di scrivere è che a me il verbale non l'hanno fatto firmare cosa che oggi potrebbe essere,forse, positiva x me ma che io,all'epoca,avrei in buona fede fatto. grazie mille per l'attenzione.

Avv. G. Lore
10-01-2010, 13:46
Allora, l'iter è questo: ricevuto il verbale aveva 30 gg. per fare reclamo. Nei siccessivi 90 gg. doveva essere emessa ordinanza di accoglimento o rigetto; in caso di rigetto l'ordinanza diviene ingiuntiva.
Se Lei non ha fatto reclamo quindi il tutto è ahimè legittimo (notifica attuale dell'ordinanza ingiuntiva); nonostante, infatti, nel merito Lei abbia ragione, tale vicenda doveva farla valere in fare di reclamo e non ora.
In sostanza la vedo molto dura perchè la lettera inviata all'ATAC, che può anche essere eventualmente qualificata come reclamo, doveva essere mandata per racc AR...è chiaro che se svolgo opposizione, devo avere anche la prova di averlo fatto e di aver rispettao i termini e Lei questo non l'ha fatto.
Peccato perchè la notifica attuale è tardiva e l'ordinanza avrebbe potuto essere opposta al GdP entro 30 gg.
Piccola indicazione: queste sono materie giuridiche, capisco la volontà di risolvere personalmente un torto subito, ma sarebbe bene sempre consultarsi con un legale, per evitare vizi procedurali e soprattutto pensare che con una lettera (come dice Lei) finisca tutto là è chiaro che è errato...se Lei contesta qualcosa è chiaro che si avvia un iter e deve attendersi eventuali prosecuzioni della vicenda, pur se tardive e opponibili come appare in questo caso.
Insomma...ahimè ha commesso un errore imperdonabile che rende pressochè impossibile adesso opporre l'ordinanza per non avere la prova dello svolgimento del reclamo.
Se vuole ci invii il tutto a inforicorsi@gmail.com ma temo ci sia ben poco da fare.
Questi avvocati...non sempre si arricchiscono e basta...spesso sono utili per evitare guai ulteriori....

alessia89
10-01-2010, 15:40
grazie avvocato è stato veramente gentile.
ma il fatto che non ci sia la mia firma sul verbale e che l'ordinanza mi sia arrivata cosi tardi non conta nulla x far valere le mie ragioni?devo proprio pagare questi 120 euro?le giuro, mi scoccia da morire. anche xke a loro la lettera risulta come se io non l'avessi mai inviata quindi passati i 30giorni doveva cmq arrivare qualcosa. ci hanno messo 10 mesi per inviare qualcosa (10 mesi dal 5/03 9 se togliamo il mese per il reclamo).

Avv. G. Lore
10-01-2010, 15:57
L'ordinanza non Le è arrivata in ritardo, anzi Le è arrivata prestissimo.
Ai sensi della Legge 689/81 l'ordinanza ingiuntiva deve essere notificata entro 5 anni dal mancato pagamento del verbale a cui si riferisce.
Il difetto di forma del verbale lo doveva far valere opponendolo, ma avendo mandato la lettera non per racc AR è come se il reclamo non lo abbia mai fatto, perchè non può provarlo.
L'onere della prova è uno degli istituti su cui si basa tutta la procedura civile, dunque non si può dire "io ho fatto reclamo e l'ordinanza è tardiva" ma bisogna provarlo, cosa che Lei non è in grado di fare, ahimè.
Può opporre l'ordinanza, dichiarando che non ha mai ricevuto nessun verbale, dato che lo stesso non è sottoscritto...l'onere della prova passerebbe all'atac, questo sì, per un sofisma giuridico...verbale non firmato, verbale inesistente se non Le è mai stato notificato.
Ripeto, provi a inviarci il tutto e vediamo il da farsi