marco830
10-01-2010, 03:30
Salve a tutti,
Alcuni giorni fa sono stato fermato per eccesso di velocità (verificato in modo soggettivo da due agenti, ossia senza strumentazione) e sottoposto ad etilometro. Prima della somministrazione del test mi sono però sentito male (asma e difficoltà respiratorie, unito a leggera tachicardia), ed è stata chiamata l'ambulanza. Nel frattempo sono migliorato, ed i militari mi hanno proposto di effetuare il test. Pur con leggere difficoltà, ho ripetuto il test alcune volte, fino a quando è stato possibile effettuare la prima rilevazione, che ha verificato un tasso alcolemico di 1.24 . Durante l'attesa per la seconda rilevazione è arrivata l'ambulanza. I medici hanno voluto visitarmi e constatando asma e stato di agitazione mi hanno somministrato gocce calmanti e ventolin per l'asma, compromettendo così (a causa della presenza di alcol nelle sostanze sommnistrate) il proseguimento del test. Pur manifestando la mia volontà a proseguire con il test, i militari hanno chiuso la strumentazione e terminato il controllo. Alla fine, mi hanno contestato l'art. 186 e messo in fermo il veicolo. Inoltre, mi hanno consegnato solo il verbale relativo alla guida per eccesso di velocità e quello relativo al fermo del veicolo a causa di guida sotto effetto di sostanze alcoliche, omettendo di consegnarmi il verbale del ritiro della patente. Vorrei sapere se ciò potrebbe costituire ragionevole base per un ricorso. GRAZIE :)
Alcuni giorni fa sono stato fermato per eccesso di velocità (verificato in modo soggettivo da due agenti, ossia senza strumentazione) e sottoposto ad etilometro. Prima della somministrazione del test mi sono però sentito male (asma e difficoltà respiratorie, unito a leggera tachicardia), ed è stata chiamata l'ambulanza. Nel frattempo sono migliorato, ed i militari mi hanno proposto di effetuare il test. Pur con leggere difficoltà, ho ripetuto il test alcune volte, fino a quando è stato possibile effettuare la prima rilevazione, che ha verificato un tasso alcolemico di 1.24 . Durante l'attesa per la seconda rilevazione è arrivata l'ambulanza. I medici hanno voluto visitarmi e constatando asma e stato di agitazione mi hanno somministrato gocce calmanti e ventolin per l'asma, compromettendo così (a causa della presenza di alcol nelle sostanze sommnistrate) il proseguimento del test. Pur manifestando la mia volontà a proseguire con il test, i militari hanno chiuso la strumentazione e terminato il controllo. Alla fine, mi hanno contestato l'art. 186 e messo in fermo il veicolo. Inoltre, mi hanno consegnato solo il verbale relativo alla guida per eccesso di velocità e quello relativo al fermo del veicolo a causa di guida sotto effetto di sostanze alcoliche, omettendo di consegnarmi il verbale del ritiro della patente. Vorrei sapere se ciò potrebbe costituire ragionevole base per un ricorso. GRAZIE :)