Visualizza Versione Completa : Il portiere dichiara che io non abito lì
uncittadino
07-01-2010, 15:30
Illustrissimi Avvocati di Ricorsi.net, ho la residenza presso un indirizzo ma non vi abito. Il portiere ritira usualmente la mia posta, ma avendo visto che trattavasi di una multa ha dichiarato che io non abito lì (quindi non ha ritirato la missiva). Che cosa succederà? Grazie in anticipo per l'attenzione.
Avv. G. Lore
07-01-2010, 16:11
E' stato un grande errore.
Se Lei là ha la residenza la notifica si deve compiere là
Ora rischia la notifica ai sensi del 143, cioè la notifica a soggetti con indirizzo sconosciuto, senza poter sapere di cosa si tratta.
La notifica al portiere tra l'altro offre molti spunti da eccepire, quindi dia disposizioni diverse allo stesso per il futuro.
Per questa ahimè...il danno è stato fatto
Dott. Perruolo
07-01-2010, 16:13
Se la sua residenza è registrata presso un indirizzo, ma ha il domicilio altrove, è irrilevante ai fini delle notifiche.Questo perchè la residenza rappresenta un centro di imputazione giuridica di situazioni, appunto, giuridicamente rilevanti. Quindi, indipendentemente dal fatto che il portiere possa dichiarare che il suo domicilio non coincide con la residenza, se hanno lasciato un avviso sicuramente la notifica si perfezionerà dopo 10 giorni.
Avv. Caputo
08-01-2010, 08:38
Non mi rimane che associarmi agli interventi puntuali dei colleghi e ribadire il consiglio di comunicare al portiere un di porre in essere un comportamento differente in futuro.
erbandito
08-01-2010, 10:53
Se posso permettermi, a questo punto le conviene andarlo a ritirare in posta e vedere che sia opponibile per altri motivi, per lo meno per poter usufruire del diritto di difesa entro 60 giorni.
Saluti
Avv. G. Lore
08-01-2010, 10:59
Il problema è che non può rititare un bel nulla.
Avendo dichiarato che ivi non è residente l'atto non è andato in giacenza, la notifica non ha seguito il 140 cpc.
Ahimè seguirà il 143 cpc, deposito presso la Casa Conunale dell'ultimo indirizzo conosciuto, senza che nessuno lo avverta, dato che se ne ignora l'indirizzo.
Per questo, ahimè, bisogna ripetere che l'assistenza legale è necessaria, ma non per guadagno economico (lo dimostra che noi qui agiamo gratuitamente) ma per tutela propria.
Improvvisare scelte, senza sapere le conseguenze è pericoloso
uncittadino
08-01-2010, 12:52
Ho la possibilità di ritirare di persona la missiva presso la Casa Comunale?
Avv. G. Lore
08-01-2010, 12:55
No, perchè al momento non è stata fatta nessuna notifica.
Presumibilmente verrà ricaricata e svolta col 143 prossimamente a Sua insaputa.
Diverso il discorso se ha lasciato l'avviso di giacenza al portiere ma presumo che sia impossibile che sia accaduto
uncittadino
08-01-2010, 13:04
Infatti, come da Lei giustamente ipotizzato, non è stato lasciato alcun avviso. In che modo posso attivarmi? Grazie
Avv. G. Lore
08-01-2010, 13:06
In nessuno.
Se ha la certezza che sia una multa provi ad andare al Suo Comune per ritirarla, sempre che provenga dal Suo Comune e non da un'altra amministrazione.
Ahimè debbo ripeterLe che il danno è stato fatto
uncittadino
08-01-2010, 13:19
Visto che al momento non posso rimediare all'infelice iniziativa del portiere, qual è il prossimo evento che mi restituirà la possibilità d'interlocuzione? In quale momento dovrei avvalermi dell'assistenza legale che Lei suggeriva in un precedente post?
Avv. G. Lore
08-01-2010, 13:29
L'assistenza legale la suggerivo per evitare questa situazione!
Ossia sarebbe stato opportuno consultarsi con un legale sul cosa consigliare al portiere dello stabile in cui risulta residente.
Tra l'altro una multa è un atto fortunatamente fastidioso, ma non problematico al massimo grado, ma Lei in tale modo ha rischiato e rischia tutt'ora di non ricevere notifiche di atti ben più rilevanti.
Ciò posto, se non riesce ora a rintracciare il verbale, lo stesso risulterà impagato e titolo per l'iscrizione al ruolo, quindi riceverà nei prossimi 5 anni la cartella di pagamento
erbandito
08-01-2010, 22:30
Scusate se mi intrometto nella discussione, ma nel momento in cui dovesse essere vero in parte ciò che afferma il portiere, anche se in errore, cioè un individuo che cambia la residenza DOPO che si sia tentata la notifica dal portiere alla giusta residenza, ma il portiere stesso sbaglia (di qualche giorno...dando una notizia inesatta ma non del tutto falsa, magari perchè non vede l'inquilino da mesi...ad esempio). Chiedo ciò perchè una situazione simile potrebbe realmente capitare, cosa succederebbe??
Avv. G. Lore
09-01-2010, 12:26
Succederebbe che la notifica viene svolta o al nuovo indirizzo di residenza se questo risulta da qualche parte o ai sensi del 143 cpc
erbandito
09-01-2010, 12:35
Ok grazie mille.
Avv. G. Lore
09-01-2010, 12:39
Prego
uncittadino
11-01-2010, 12:18
Ho letto che l'art. 143 prevede anche la << .... affissione di altra copia (dell'atto, n.d.r.) nell'albo dell'ufficio giudiziario davanti al quale si procede...>>. Se mi reco presso l'ufficio competente (Albo pretorio comunale?) posso conoscere gli estremi degli atti notificati per art. 143?
Avv. G. Lore
11-01-2010, 12:25
Può provare...ma Lei non sa cosa significa affissione all'albo....un cartellone con tonnellate di carta...spero riesca a trovare il Suo!
Dott. Perruolo
11-01-2010, 12:35
Le faccio lo stesso augurio anch'io!!
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