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Visualizza Versione Completa : ricorso ztl da parte del conducente



erbandito
07-01-2010, 00:18
Salve,
ho un dubbio che mi tormenta da un po', qualche tempo fa ho presentato un ricorso dichiarato dal giudice inammisibile facendo un errore grossolano: ho intestato a mia moglie un ricorso per l'ingresso in ztl per uno stato di emergenza-stato di gravidanza, in quanto lei era il conducente del veicolo, ma il mezzo è di proprietà di mia madre e quindi solo lei avrebbe avuto titolo a fare il ricorso, (e presenziare dal GdP) o avrebbe dovuto domiciliare il ricorso stesso presso un avvocato.
Ma mia mamma stava a 1500 km di distanza e sarebbe stato poco conveniente economicamente farla spostare in occasione dellu'udienza (x 74 euro...).
Ma allora quando il conducente ha titolo x fare ricorso?
Vediamo se ci azzecco:
1 Se il verbale viene contestato subito e quindi il conducente viene iscritto sul verbale stesso;
2 in caso di multa con autovelox per il quale è necessaria successivamente la dichiarazione di chi era alla guida al momento dell'infrazione al fine di poter togliere i punti dalla patente all'effettivo conducente.

Di fatto, se il ragionamento è giusto, il ricorso suddetto è inammissibile in quanto è uno dei pochi casi in cui il conducente non ha alcun titolo a ricorrere.

Grazie in anticipo delle eventuali chiarificazioni.

Avv. G. Lore
07-01-2010, 09:40
Le Sue risposte al punt 1 e 2 sono più o meno giuste.
Più specificatamente il conducente ha titolo per fare ricorso o qualora riceva la contestazione immediata (punto 1) o ogniqualvolta si riceva un verbale con detrazione punti (quindi non solo velox) a cui consegua la comunicazione dei dati del conducente.
Negli altri casi legittimato attivo è solo l'intestatario della sanzione, rispondendo a una logica ovvia del diritto, per cui solo il titolare del diritto conteso può agire

erbandito
07-01-2010, 09:59
Grazie mille, come prevedevo, a mio modo di vedere il "gioco è truccato" nel senso che una persona a distanza può fare ricorso o spendendo un bel pò di soldi domiciliando il ricorso presso un avvocato (non conoscevo allora il vostro sito), o spostandosi fisicamente (...avendo difficoltà nel caso in cui uno sia momentaneamnte inabile o non autosufficiente come nel caso di mia madre) scoraggiando di fatto un eventuale ricorso; forse conveniva farlo al prefetto.
Grazie saluti

Avv. Caputo
07-01-2010, 10:22
Adesso conviene inoltrare il ricorso al prefetto in ogni caso, dato che da quest'anno per promuove ricorso al gdp occorre versare ben 38 euro.

erbandito
07-01-2010, 15:55
Sì lo so, dopo questa genialità del governo...
Grazie