CLAUDIO
28-11-2007, 10:38
In data 22/07/2007 veniva redatto P.V. n. 154/07 di illecito amm/tivo da parte di personale militare M/V CP 517 Uff. Circ. Marittmo Vasto ( CH ) senza
che nello stesso fossero indicate le modalita' per poter effettuare il pagamento della sanzione di Euro 172,00 (per aver ancorato con me a bordo il gommone a mt.150 dalla costa).Su predetto P.V. e' indicato che si poteva pagare con F/23 o con c/c..........(senza numero.)
In data 14/08/2007 con raccomandata AR e pervenuta alla Capitaneria di Porto di Ortona (CH) -organo abilitato a ricevere le comunicazioni come indicato nel P.V.-in data 16/08/2007 (come da timbro postare su ric. di ritorno), chiedevo al Comandante un riesame del verbale o un annullamento dello stesso.
In data 17/11/2007 ricevevo raccomandata AG redatta il 15/11/2007 (ordinanza ingiunzione con allegato fac simile di Mod. F23 precompilato)da parte della Capitaneria di Porto di Ortona con la quale mi si richiedeva l'importo del P.V. del 22/07/2007 Euro 172,00+ spese di notifica.
Essendo trascorso a norma dell'art. 14 c.2° Legge 689 del 24/11/1981 il termine di 90gg (dalla data della mia raccomandata pervenuta alla capitaneria il 16/08/07), credo che la notifica al mio indirizzo sarebbe dovuta avvenire entro il 14/11/2007 e non il 17/11/2007.
Credo che i 90gg la capitaneria li abbia conteggiati in questo modo: dal giorno 17/08/2007( data che viene evidenziata nell'ordinanza ingiungione come giorno di produzione dei miei scritti difensivi) e sino alla data del 15/11/2007 come giorno di stesura della suddetta ingiunzione.
Mi sono rivolto presso una capitaneria di porto ,ma il personale contattato e'
rimasto sul "vago".
Cosa posso fare? E' necessario il ricorso al Giudice di Pace di Vasto o e' sufficiente reinviare l'originale o la fotocopia dell'ingiunzione inviatami?
Ringrazio
Claudio Silvagni
che nello stesso fossero indicate le modalita' per poter effettuare il pagamento della sanzione di Euro 172,00 (per aver ancorato con me a bordo il gommone a mt.150 dalla costa).Su predetto P.V. e' indicato che si poteva pagare con F/23 o con c/c..........(senza numero.)
In data 14/08/2007 con raccomandata AR e pervenuta alla Capitaneria di Porto di Ortona (CH) -organo abilitato a ricevere le comunicazioni come indicato nel P.V.-in data 16/08/2007 (come da timbro postare su ric. di ritorno), chiedevo al Comandante un riesame del verbale o un annullamento dello stesso.
In data 17/11/2007 ricevevo raccomandata AG redatta il 15/11/2007 (ordinanza ingiunzione con allegato fac simile di Mod. F23 precompilato)da parte della Capitaneria di Porto di Ortona con la quale mi si richiedeva l'importo del P.V. del 22/07/2007 Euro 172,00+ spese di notifica.
Essendo trascorso a norma dell'art. 14 c.2° Legge 689 del 24/11/1981 il termine di 90gg (dalla data della mia raccomandata pervenuta alla capitaneria il 16/08/07), credo che la notifica al mio indirizzo sarebbe dovuta avvenire entro il 14/11/2007 e non il 17/11/2007.
Credo che i 90gg la capitaneria li abbia conteggiati in questo modo: dal giorno 17/08/2007( data che viene evidenziata nell'ordinanza ingiungione come giorno di produzione dei miei scritti difensivi) e sino alla data del 15/11/2007 come giorno di stesura della suddetta ingiunzione.
Mi sono rivolto presso una capitaneria di porto ,ma il personale contattato e'
rimasto sul "vago".
Cosa posso fare? E' necessario il ricorso al Giudice di Pace di Vasto o e' sufficiente reinviare l'originale o la fotocopia dell'ingiunzione inviatami?
Ringrazio
Claudio Silvagni