un contratto non fa un parcheggio!!? ??

[loreluc]

ciao ,sono sempre io,sono domiciliato in una casa,con contratto,ma non posso parcheggiare nel parcheggio riservato per i condomini,ma sei io abito in quel condominio e ho il contratto,perchè mi fanno la multa?dicono che non sono residente.ma se ho il contratto!!!ho già pagato 4 o5 multe,ora basta....

[Avv. Favero]

Spesso fonte di dissidi fra condomini, l’utilizzo del parcheggio condominiale viene disciplinato come segue. Qualora gli spazi destinati al parcheggio siano quelli comuni appartenenti al condominio, le regole per l’utilizzo dei medesimi debbono essere contenute all’interno del regolamento, la modifica del quale può essere effettuata esclusivamente attraverso una delibera dell’assemblea dei condomini, raggiunta con il voto favorevole della maggioranza degli intervenuti, i quali rappresentino almeno la metà del valore del condominio. Nel caso in cui il regolamento di condominio avesse poi natura contrattuale e, dunque, fosse stato accettato da tutti i condomini all’atto dell’acquisto dell’abitazione, questo può essere modificato solo per iscritto con l’unanime consenso di tutti gli interessati. Non sono infatti infrequenti accordi che prevedano l’assegnazione di aree determinate a ciascun abitante dell’edificio; giurisprudenza recente a riguardo si esprime in questo senso: qualora fra i condomini vi sia un accordo per la ripartizione dell’utilizzo del cortile comune con l’assegnazione a ogni soggetto di uno spazio determinato sull’area di parcheggio, (la quale rimarrà comunque di proprietà condominiale) ogni condomino ha il diritto di utilizzare in modo esclusivo una determinata porzione di spazio. Sull’area assegnata, tuttavia il condomino non potrà costruire box e non potrà essere chiuso con pareti in muratura, in quanto l’utilizzazione degli altri condomini in relazione all’illuminazione, all’areazione ed alla possibilità di manovra risulterebbe alterata.
Per quel che concerne le multe, l'art. 70 delle disp di att. al c.c., prevede che il regoamento condominiale può stabilire, per ogni infrazione al medesimo, il pagamento di una somma a titolo di sanzione non superiore ad €. 0,05. Tale norma è, comunque, derogabile.
A.F.

[Santiaga]

complimenti per la risposta. Molto completa. Mi occupo molto di diritto condominiale, ma confesso che la multa di 0,05 era una cosa che non conoscevo...anche dubito siano in grande uso.
solo per fare chiarezza nei confronti di Loreluc, specifico che stiamo parlando di multe emesse dall'amministrazione condominiale e non dalla polizia municipale. Non so se esattamente quello a cui lui si riferisce.

[Avv. Favero]

Ho dato per scontato che si trattasse di sanzioni elevate dall'amministrazione.
Giusto il chiarimento.
A.F.