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Visualizza Versione Completa : Domanda per gli avvocati-certezza del diritto



xsn85
10-12-2009, 00:02
Io mi chiedo:com'è possibile che un giudice possa decidere quanti mesi applicare da 6 a 1 anno a sua discrezione? Non si dovrebbe applicare il minimo se una persona è incensurata e non recidiva? Altrimenti si avrebbe disparita' di trattamento e situazioni uguali trattate in modo diverso.Non è questo contrario ai principi del diritto?
Grazie

fabry73
10-12-2009, 02:26
scusa se non sono avvocato ma posso dirti di no con sicurezza. la legge pone appunto dei paletti, cioè un minimo e un massimo, proprio perché il giudice valuti correttamente il singolo caso concreto. non tutti gli incensurati sono uguali, nell'ambito del medesimo reato ci sono attenuanti e aggravanti. molto probabilmente, se questo ti interessa, tu prenderai il minimo, ma la valutazione del giudice non varia solo per il fatto che sei incensurato o meno, può variare anche in ragione del tasso di alcol rilevato, oppure in presenza o meno di incidenti, oppure che ne so se uno si comporta male con gli agenti e magari arriva alle mani questo viene scritto. come vedi le ipotesi possono essere diverse per cui è necessario che ci sia uno spazio entro il quale il giudice può operare. la certezza del diritto è un'altra cosa. ciao, in bocca al lupo

xsn85
10-12-2009, 14:18
intendo senza questi casi particolari.dato che la mia avvocatessa mi ha detto che ci sono decine di verbali uguali.
Crepi il lupo, me la dovrebbero ridare il 14 gennaio,ma ho paura aumentino i 6 mesi.Ero a 1,19

fabry73
10-12-2009, 16:36
effettivamente le cose cambiano a seconda del giudice, del luogo ecc.
sul decreto c'è scritta la motivazione se eventualmente ti danno di più
credo che comunque se la prefettura ti ha dato sei mesi e non ci sono aggravanti prenderai sei mesi, però vai a saperlo!
al limite fai opposizione al decreto.

Avv. Caputo
10-12-2009, 16:54
Anche in questo caso non mi rimane che sottoscrivere le osservazioni dell'utente fabry73