nitro3v
14-11-2009, 11:02
Ciao a tutti,
vi racconto la mia triste storia.
Abito in paesello tra la provincia di Monza e brianza e la provincia di Lecco era l'01:45 di Venerdì 13 Novembre sono uscito con amici e ci siamo recati in un locale vicino a casa, l'ingresso comprendeva al prezzo di €15 3 Cocktail e li ho bevuti tutti e tre. Non guidavo io ma un'amico.
All'uscita sono stato riaccompagnato alla macchina che ho parcheggiato nel parcheggino di casa sua, a circa 900 metri da casa mia e ho percorso guidando le due vie che ci distanziano parcheggiando la macchina a 7 metri dal portoncino d'ingresso.
Ho spento la macchina e mi apprestavo a scendere quando ho sentito un rumore di sgommata e una forte partenza, sono sceso dalla vettura insospettito e si trattava di una pattuglia di carabinieri che puntandomi le armi addosso mi hanno intimato di non muovermi.
Mi hanno imediatamente chiesto i documenti e li ho consegnati senza fare storie, ho cercato in tutti i modi di far capire agli agenti che avevo guidato per pochi metri mostrandogli la temperatura glaciale del motore e lo scontrino del locale da dove ero uscito.
Dopo pochi secondi senza voler sentire mezza parola sono stato caricato sulla macchina e portato in casema.
Il poliziotto mi ha poi spiegato che la mia BMW 130i Coupè NERA corrispondeva esattamente a una vettura rubata e pure la targa "DW.." era diversa per poche cifre, la pattuglia stava passando su una strada che incrocia la via di casa mia e illuminati dai fari bixeno hanno subito riconosciuto il modello.
Ho 21 anni, lavoro con mio zio e mio padre (abbiamo una ditta in proprio) e uso la macchina tutti i giorni per muovermi tra i vari clienti, non ho mai preso una multa, mai un incidente per colpa mia, ho la patente da quasi 2 anni.
Mentre il poliziotto mi chiedeva di fare il test vedevo il mio lavoro, la mia auto (comprata con un anno di lavoro duro), la mia vita sociale (la morosa abita a 30km) distruggersi difronte ai miei occhi per aver guidato pochi metri, ho inziato a tremare (tremo visibilmente quando ho paura e non riesco a fermarmi) ho soffiato nell'alcool test ma tremavo talmente tanto che il flusso dell'aria non era sufficiente al dispositivo per rilevare il mio grado alcolico.
Articolo 186, via la macchina (intestata a me) e via la patente.
Sto aspettando la lettera da parte della prefettura (penso).
Posso fare ricorso?
Sono disperato, per un paio di drink e 900metri in macchina mi sono rovinato, non dormo da due notti e continuo a pensare a quei maledetti attimi.
Provo solo una forte rabbia per essere stato trattato come una cane da due agenti poco piu che trentenni di cui ricordo esattamente le parole.
"Se hai avuto 50mila euro per questa macchina ne avrai altri 50 per toglierti dai guai".
Quei "50" come dicono loro li ho sudati dal primo all'ultimo e nelle loro parole sentivo un tono di odio e disprezzo come se avessi fatto qualcosa contro di loro.
Grazie mille, scusate lo sfogo.
vi racconto la mia triste storia.
Abito in paesello tra la provincia di Monza e brianza e la provincia di Lecco era l'01:45 di Venerdì 13 Novembre sono uscito con amici e ci siamo recati in un locale vicino a casa, l'ingresso comprendeva al prezzo di €15 3 Cocktail e li ho bevuti tutti e tre. Non guidavo io ma un'amico.
All'uscita sono stato riaccompagnato alla macchina che ho parcheggiato nel parcheggino di casa sua, a circa 900 metri da casa mia e ho percorso guidando le due vie che ci distanziano parcheggiando la macchina a 7 metri dal portoncino d'ingresso.
Ho spento la macchina e mi apprestavo a scendere quando ho sentito un rumore di sgommata e una forte partenza, sono sceso dalla vettura insospettito e si trattava di una pattuglia di carabinieri che puntandomi le armi addosso mi hanno intimato di non muovermi.
Mi hanno imediatamente chiesto i documenti e li ho consegnati senza fare storie, ho cercato in tutti i modi di far capire agli agenti che avevo guidato per pochi metri mostrandogli la temperatura glaciale del motore e lo scontrino del locale da dove ero uscito.
Dopo pochi secondi senza voler sentire mezza parola sono stato caricato sulla macchina e portato in casema.
Il poliziotto mi ha poi spiegato che la mia BMW 130i Coupè NERA corrispondeva esattamente a una vettura rubata e pure la targa "DW.." era diversa per poche cifre, la pattuglia stava passando su una strada che incrocia la via di casa mia e illuminati dai fari bixeno hanno subito riconosciuto il modello.
Ho 21 anni, lavoro con mio zio e mio padre (abbiamo una ditta in proprio) e uso la macchina tutti i giorni per muovermi tra i vari clienti, non ho mai preso una multa, mai un incidente per colpa mia, ho la patente da quasi 2 anni.
Mentre il poliziotto mi chiedeva di fare il test vedevo il mio lavoro, la mia auto (comprata con un anno di lavoro duro), la mia vita sociale (la morosa abita a 30km) distruggersi difronte ai miei occhi per aver guidato pochi metri, ho inziato a tremare (tremo visibilmente quando ho paura e non riesco a fermarmi) ho soffiato nell'alcool test ma tremavo talmente tanto che il flusso dell'aria non era sufficiente al dispositivo per rilevare il mio grado alcolico.
Articolo 186, via la macchina (intestata a me) e via la patente.
Sto aspettando la lettera da parte della prefettura (penso).
Posso fare ricorso?
Sono disperato, per un paio di drink e 900metri in macchina mi sono rovinato, non dormo da due notti e continuo a pensare a quei maledetti attimi.
Provo solo una forte rabbia per essere stato trattato come una cane da due agenti poco piu che trentenni di cui ricordo esattamente le parole.
"Se hai avuto 50mila euro per questa macchina ne avrai altri 50 per toglierti dai guai".
Quei "50" come dicono loro li ho sudati dal primo all'ultimo e nelle loro parole sentivo un tono di odio e disprezzo come se avessi fatto qualcosa contro di loro.
Grazie mille, scusate lo sfogo.