come si contano i 60 giorni

[Lopez]

c'è una cosa che non mi è chiara.

ho preso una multa spedita per posta.

il timbro sulla busta riporta la data del 21 settembre. Io però sono dovuto andarlo a ritirare alle poste. perchè ero assente quando mi è arrivato casa.

alle poste sono andato a ritirarlo il 29 settembre.

I miei 60 giorni decorrono dalla data del 21 o dal 29???

Grazie mille

[Apicella]

Salve,i giorni decorrono dalla notifica.
Quindi dal 21.
Apicella

[Avv. Agati]

In realtà, in questo caso, come precisato dall'art. 8 L. n.890/1982 (Notificazioni di atti a mezzo posta e di comunicazioni a mezzo posta connesse con la notificazione di atti giudiziari): "La notificazione si ha per eseguita dalla data del ritiro del piego".
Il primo giorno non si conta e pertanto lei inizierà il conteggio dei 60 gg dal 30 settembre.

[Apicella]

Scusi se la contraddico,ma mi è noto,come può ben verificare,che la sentenza n. 477 del 2002 della Corte Costituzionale ha fatto chiarezza su questo punto dicendo che per il notificato vale il principio del perfezionamento della notificazione unicamente alla data di ricezione dell’atto, attestata dall’avviso di ricevimento, con la conseguente decorrenza da quella stessa data di qualsiasi termine imposto al destinatario medesimo.
Inoltre le ricordo la Modifica apportata alla disciplina della l.890/1982 dalla legge 14 maggio 2005 n.80 di conversione del Dl. N. 35/2005,che,modificando l’art.8 della l.890/1982, ha precisato che ,qualora il destinatario del plico non provveda al ritiro,trascorsi 10 giorni dalla data di deposito presso l’ufficio postale,la notificazione si ha come eseguita e inoltre entro un massimo di sei mesi può esserci il ritiro,dopo questo termine l’atto sarà restituito al mittente.

[Avv. Agati]

Scusi se la contraddico,ma mi è noto,come può ben verificare,che la sentenza n. 477 del 2002 della Corte Costituzionale ha fatto chiarezza su questo punto dicendo che per il notificato vale il principio del perfezionamento della notificazione unicamente alla data di ricezione dell’atto, attestata dall’avviso di ricevimento, con la conseguente decorrenza da quella stessa data di qualsiasi termine imposto al destinatario medesimo.
Inoltre le ricordo la Modifica apportata alla disciplina della l.890/1982 dalla legge 14 maggio 2005 n.80 di conversione del Dl. N. 35/2005,che,modificando l’art.8 della l.890/1982, ha precisato che ,qualora il destinatario del plico non provveda al ritiro,trascorsi 10 giorni dalla data di deposito presso l’ufficio postale,la notificazione si ha come eseguita e inoltre entro un massimo di sei mesi può esserci il ritiro,dopo questo termine l’atto sarà restituito al mittente.

Lei sta facendo confusione.. :(
Sul primo punto ricezione dell'atto significa ricezione del piego contenente il verbale di contravvenzione e non ricezione dell'avviso di deposito dello stesso presso le Poste.
Per quanto riguarda l'art. 8 L. 890/1982, "la notificazione si ha per eseguita decorsi dieci giorni dalla data di spedizione della lettera raccomandata di cui al secondo comma (quella con cui si avvisa il destinatario del tentativo di notifica e del deposito del piego presso l'ufficio postale) ovvero dalla data del ritiro del piego, se anteriore.

[Lopez]

Lei sta facendo confusione.. :(
Sul primo punto ricezione dell'atto significa ricezione del piego contenente il verbale di contravvenzione e non ricezione dell'avviso di deposito dello stesso presso le Poste.


se non fossi andato a ritirare il plico i dieci gioni si sarebbero dovuto contare da quando?

cmq grazie della spiegazione, scusate se sono poco pratico

[Apicella]

Parlando della sentenza n. 477 del 2002 della Corte Costituzionale ho citato testuali parole,il perfezionamento della notificazione avviene unicamente alla data di ricezione dell’atto, attestata dall’avviso di ricevimento.
Poi ogni giurista è interprete

[Avv. Agati]

se non fossi andato a ritirare il plico i dieci gioni si sarebbero dovuto contare da quando?



Se non fosse andato a ritirare il piego la notifica si sarebbe perfezionata decorsi 10 giorni dalla data di spedizione della prima lettera raccomandata (quella con cui lei veniva avvisato del tentativo di notifica e del deposito del piego presso l'ufficio postale).