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Visualizza Versione Completa : Israele, scandalo sugli etilometri inaffidabili E in Italia vengono usati gli stessi



uraganoWS_
29-10-2009, 13:56
Da giornale LA STAMPA:
In Israele sta scoppiando un caso legato agli etilometri: gli strumenti utilizzati dalla polizia locale non sarebbero infatti infallibili, ma incredibilmente vulnerabili all’umidità, al calore, alle varianti atmosferiche. Perchè dovrebbe interessare l'Italia? Perchè il modello sotto accusa sarebbe lo stesso che viene utilizzato dalla Polizia stradale italiana.

Pubblichiamo qui di seguito il testo di un blogger, Lorenzo Cairoli, che ne ha dato notizia.

La notizia arriva da Israele, letta tre ore fa sul quotidiano ‘Hareetz’, ma riguarda anche noi, e tanto. Nella polizia israeliana sta scoppiando un imbarazzante caso ‘Dräger’. La Dräger è una storica azienda tedesca che da più di un secolo brevetta invenzioni che contribuiscono a proteggere e a salvare vite umane. In più di un secolo, ha prodotto maschere antigas, autorespiratori ad aria compressa, tute di protezione chimica, autorespiratori subacquei a miscelazione meccanica, sensori fissi e mobili per la rilevazione di gas e vapori esplosivi, test immunologici per individuare agenti biologici e tossine, rilevatori di droga e di alcol (i famosi etilometri della polizia stradale) – curioso, se si pensa che il primo brevetto della Dräger fu un riduttore di pressione ad anidride carbonica da applicare ai macchinari della birra. Gli etilometri della Dräger erano il fiore all’occhiello della polizia israeliana, almeno fino a poche ore fa. Ma ora si è scoperto che la loro millantata infallibilità è una bufala pazzesca. Sono incredibilmente vulnerabili all’umidità, al calore, alle varianti atmosferiche e riconoscono come sostanze alcoliche sostanze che alcoliche non sono come l’acetone e l’acido acetico. Ma lo scandalo vero è che hanno rilevato alto tasso alcolemico in soggetti colpevoli d’aver bevuto solo un succo d’uva o una bevanda energetica. L’avvocato Eran Ben-Ami annuncia una possibile class action in favore delle migliaia di automobilisti israeliani che in questi anni sono stati sanzionati ingiustamente per aver guidato in stato d’ebbrezza – reato che in Israele è punito col ritiro della patente per due anni. Per la cronaca, l’etilometro utilizzato dalla polizia stradale italiana, omologato dal ministero dei Trasporti secondo le prescrizioni fissate nell’art. 379 del regolamento di esecuzione del codice della strada e nel richiamato disciplinare tecnico approvato con decreto del ministro dei Trasporti, di concerto con il ministro della Salute del 22 maggio 1990, è proprio il Dräger 7110 MKIII. Sindaco Tosi, be careful.

Lo scandalo etilometri in Israele può avere ripercussioni anche sull’Italia? - LASTAMPA.it (http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200910articoli/48819girata.asp)

Avv. Caputo
29-10-2009, 18:11
Segnalazione molto interessante.

Dott. Perruolo
29-10-2009, 18:28
Segnalazione molto interessante.

E già...

vins2000
29-10-2009, 22:36
avvocati ma secondo voi questa notizia puo essere usata come punto di difesa???

Avv. Caputo
30-10-2009, 08:09
Ovviamente impostare una difesa unicamente su questa notizia equivale ad un suicidio.
Tutt'al più se ne può fare cenno.

flyblu
02-11-2009, 14:28
proprio quello con cui mi hanno fatto il test Drager 7110 MKIII

ad ogni modo ha le sue condizioni di uso...se leggete bene...
prescrivono un range appropriato di temperatura...se ricordo >di 0 gradi Centigradi..ossia 273 kelvin..

fatto e' che se certificano, una tolleranza di errore quella deve essere e non superiore, utilizzando le giuste/prescritte modalita' .

flyblu
02-11-2009, 14:35
piccolo problema..sebbene in italia stia iniziando la class action...

la tipologia di class action prevista in italia...e' molto diversa da quella americana...., e' forse meglio chiamarla con un nome diverso...
poor action


e comunque vorrei vedere il privato che va a rischiare una pena maggiore sostenendo che gli alcol test non vanno bene..
io manco sono riuscito ad avere il certificato libretto del collaudo/rinnovo dello strumento..

perche' con una mera possibilita' puo' succedere che per mancanza di soldi/fondi (nn hanno certe volte i soldi per la benzina..) le forze dell'ordine non facciano la revisione degli strumenti..

flyblu
04-11-2009, 10:04
una segnalazione di una sentenza..
Forum AIFVS onlus (http://www.vittimestrada.org/UGF/viewtopic.php?lng=it&id=19&pgt=1&t_id=4)

vins2000
06-11-2009, 11:31
ciao a tutti, leggendo le varie sentenze mi è capitata una interessante e anke giusta, in cui si evince che anche assumendo alcool non è detto che il soggetto presenti sintomi di instabilita o ubriachezza, proprio perche ogni fisico è diverso da un altro. Vi riporto la sentenza:
La sola prova rappresentata dal dato registrato dall' etilometro non è sufficiente a dichiarare la responsabilita' penale di chi viene trovato alla guida dell' auto in stato di ebbrezza. E' quanto stabilito dal giudice monocratico del tribunale di Olbia, Vincenzo Cristiano, che oggi, secondo quanto si è appreso a Roma, ha assolto, perchè il fatto non sussiste, un automobilista residente nella capitale il quale fu trovato, dopo la prova del palloncino, con un tasso alcolico di 1,2 quando la soglia minima prevista dalla legge è di 0,50.

Il giudice ha accolto le argomentazioni dell' avvocato Francesco Caroleo Grimaldi, difensore dell' imputato F.C, di 22 anni, secondo il quale se la prova dell' etilometro è sufficiente per l' applicazione delle sanzioni amministrative (ritiro della patente) altrettanto non puo² avvenire in sede penale poichè, con il solo etilometro non si puo stabilire se l' assunzione di alcol abbia effettivamente determinato uno stato di ebbrezza dal momento che, a parita di quantita ingerite, le conseguenze sull' equilibrio di chi ne abusa sono diverse da soggetto a soggetto. I fatti esaminati dal giudice di Olbia riguardano risalgono al ferragosto dello scorso anno.

L' automobilista romano, in vacanza in Sardegna, dopo una serata trascorsa in un locale, fu fermato per un controllo da una pattuglia della polizia stradale a Porto Rotondo ed il suo tasso alcolico, sottoposto a due prove, risulto superiore di oltre due volte la soglia consentita. Alle sanzioni amministrative segue la denuncia alla procura di Olbia per guida in stato di ebbrezza e la richiesta di condanna da parte del pubblico ministero.

Per l'avvocato Caroleo Grimaldi, quella emessa oggi "è una sentenza rivoluzionaria perchè consacra una regola giuridica fondamentale: quella per cui il libero convincimento prevale sul test scientifico e sulla prova legale". "In questo senso - ha aggiunto - se le sanzioni amministrative devono essere automaticamente applicate quando si supera la soglia prevista dalla norma, perchè sussista anche il reato di guida in stato di ebbrezza occorre la prova che l' assunzione, anche oltre misura, di bevande alcoliche comporti il venir meno dell' equilibrio psico-fisico del soggetto e che, pertanto, questi si trovi effettivamente in stato di ebbrezza".
Fonte (www.giornaletecnologico.it - 9 Marzo 2006 - Guida stato ebbrezza (http://www.giornaletecnologico.it/dirweb/200603/09/44085ccd03436/))

flyblu
06-11-2009, 11:47
Penale.it (http://www.penale.it/page.asp?mode=1&IDPag=250)

Dott. Panicucci
08-11-2009, 11:56
Questa è davvero una notizia importantissima, poiché l'intero sistema di repressione della guida in stato di ebbrezza si fonda sull'assoluta attendibilità dello strumento di misurazione omologato, per l'appunto il Drager 7110 mkIII.
Fino ad oggi, che mi risulti, nessuno ha seriamente messo in discussione il buon funzionamento dello strumento.
Ovviamente non basta produrre ad un giudice un articolo di giornale. Tuttavia la sostanza della notizia è di estrema rilevanza: se ad es. si accertasse, in una relazione tecnica, che il reale margine di errore di quello strumento non è, come riportato nel manuale dell1-2%, ma in certe condizioni è notevolmente piu alto, potete immaginare le conseguenti ricadute giudiziarie.
Vi invito a condividere ulteriori informazioni specifiche sul punto, anche per approfondire meglio i contorni della vicenda israeliana.
Saluti

acca
29-11-2010, 16:19
Salve, dove si può trovare il manuale del 7110 mkiii??

presente
30-11-2010, 00:54
Il problema che non fa scandalo se l'etilometro è fasullo in Italia siamo abituati a tutti questi barbatrucchi che usano per fare cassa.Secondo me bisogna avere coraggio ed opporsi al decreto penale e primo poi qualcuno riuscirà a sfondare questo muro.
Preferisco avere una legge che non tollera l'alcol dove se ti fermano ed hai bevuto ti becchi la sospensione che avere 0.5 dove sanno bene che se bevi non riesci a quantificare il tuo stato

massimo
30-11-2010, 16:43
E l etilometro Seres lo conosce qualcuno???

peppos.tk
30-11-2010, 22:17
sepre riguardo gli etilometri... copio ed incollo:

L'etilometro utilizzato dalle forze dell'ordine non è sufficiente a provare, da un punto di vista giuridico, la colpevolezza di un conducente in stato di ebrezza. E' quanto afferma il Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Firenze che ha così prosciolto un uomo sorpreso ubriaco alla guida della sua auto. A darne notizia è il “Quotidiano Nazionale” che sottolinea come il Gip già da diversi mesi respinge decine di richieste di decreti penali di condanna avanzate dalla Procura. Commentando la vicenda, il procuratore aggiunto Giuseppe Soresina afferma: "Quella delle morti per guida in stato di ebbrezza e' una delle tante emergenze di questo Paese. Le forze dell'ordine sono ben attente, la procura fa quel che puo' e adesso ci troviamo a fare i conti con la preoccupazione per queste pronunce contro l'etilometro che non sono condivise ne' da noi ne' dai giudici di questo o di altri tribunali. E' una strana giurisprudenza che sta indebolendo l'attivita' di repressione di questi reati e rischia di creare un vuoto legislativo notevole e preoccupante" "La dura presa di posizione -riferisce 'QN'- e' susseguente il ricorso in Cassazione della procura di Firenze proprio contro una delle sentenze di non luogo a procedere emessa dal Gip antietilometro nei confronti di un 56enne, reo di aver provocato un incidente stradale sotto l'effetto di alcool (tre volte sopra il limite di legge) nel 2007. Nel motivare la sua decisione, il gip aveva spiegato che 'se l'esito della misurazione con l'apparecchio portatile e' positivo, ad esso non consegue l'accertamento della soglia penalmente rilevante', che deve avvenire solo in uffici di polizia giudiziaria o in ospedali" (Data: 08/10/2008 8.40.00 - Autore: Roberto Cataldi)