goldfinger335
22-10-2009, 23:21
Salve a tutti e tanti complimenti.
Vi spiego, il mio problema;
Il 21 settembre 2009, verso le 12,40 mi "ferma" una pattuglia dei carabinieri. Mi "ferma" lo metto virgolettato perchè, mentre loro erano intenti a controllare/sanzionare un altro mezzo, uno dei due addetti mi alza la mano e mi indica una specie di stop; nessuna paletta o altro, ma vabbè, mi fermo tranquillamente.
Prima domanda che mi fanno è se ho bevuto e i documenti. Dico loro che ho appena bevuto uno spritz (acqua e vino) intanto che aspettavo le pizze da portare alle cameriere di un bar. Distanza pizzeria - bar, circa 2km e mi fermano a metà.
Piccola precisazione: sono titolare di aziende vinicole e consulente esterno come enotecnico per altre aziende. Quella mattina infatti, ero a fare una consulenza esterna dopo aver finito i lavori nella mia azienda. Finita la mia consulenza, carico nella mia auto 4 cartoni di vino da consegnare al bar su citato, scarico e, le cameriere mi chiedono le pizze e per cui vado a prendergliele.
Così, mi fermano. Consegno quindi patente e libretto e vengo invitato a soffiare nel "tubo giallo" (pre-test mi pare).
Mi dicono che devo fare l'alcool test. Mi danno il boccaglio, soffio e come per magia, l'etilometro si blocca.
Soffio di nuovo e si blocca, e mi invitano a soffiare di più.
Soffio ancora e di nuovo, si blocca. Specifico, che ad ogni prova, i led dell'etilometro, arrivavano circa a metà e poi dava errore.
Soffio ancora per 2 volte e la storia si ripete.
Qui i carabinieri mi dicono che è colpa mia, che non soffio abbastanza.
Dopo 4 test mi dicono che posso avvalermi di un legale.
Ovviamente subito chiamo il mio legale al telefono che mi dice di star tranquillo e di far verbalizzare che l'etilometro non funziona correttamente.
Continuano a farmi soffiare ancora per 7 volte; totale 11 test e sempre i led a metà e blocco del macchinario. Anche se ogni volta scontrini ne uscivano.
Tra una prova e l'altra, telefonate all'avvocato, sigarette per il nervoso, addirittura telefono al comandante del radiomobile del mio paese, cioè il comandante dei due che mi hanno fermato (son cresciuto con lui ed è il mio vicino di casa) ed ovviamente, grazie alla mia sfiga, al telefonino non risponde.
Chiedo allora il numero di telefono del comando ad uno dei due carabinieri che mi risponde che non è mica un elenco telefonico lui. Vabbè..., 894 e richiedo il numero, ma l'unico che può aiutarmi è in vacanza all'estero!!!
Quindi, all'undicesimo test, mi dicono che se non volevo collaborare a soffiare è come se io mi rifiutassi e che rischio grosso.
Si mettono a scrivere quello che io penso sia un verbale e alla fine mi chiedono di firmare. Io dico che voglio verbalizzare, ma loro mi dicono che non posso. Insisto, e faccio partecipare anche la persona che era con me in macchina (per mia gran fortuna) alla mia richiesta di verbalizzare, ma nulla.
Morale.
Patente ritirata e la macchina la faccio venire a recuperare da un amica.
Ora vi chiedo aiuto...!!!
Mi notificano il 15 ottobre 2009 l'atto prefettizio dove come per magia appaiono due dati: prima misurazione 1,26 e seconda 1,05 !!??
Ovviamente il ritiro per 6 mesi.
Chiedo in base alla 241/90 sulla trasparenza di avere il rapporto stilato dai carabinieri ma mi negano la cosa.
Vado in prefettura, su loro consiglio, ma anche qua non posso avere copia di nulla (scontrini, rapporto, etc) ma mi fanno visionare le fotocopie degli scontrini. Tutti e 11 gli scontrini hanno una rilevazione, ma hanno tenuto come utili solo il primo e l'ultimo.
Oggi parlando con la persona che era in macchina con me, vengo a scoprire che uno dei due carabinieri, quel giorno che mi hanno fermato, gli ha comunicato, dopo la prima prova, che avevo un tasso superiore al 1,6 ??!!!
Vi chiedo gentilmente aiuto!!!
Come mai sono comparse delle misurazioni quando ogni test si bloccava a metà????
Come mai solo la prima e l'undicesima????
Come devo muovermi?????
Suppongo, Giudice di Pace per la sospensione del provvedimento di ritiro. Ma senza gli scontrini e il rapporto dei CC, posso farlo lo stesso????
Ho la dichiarazione firmata dal teste che era con me ma nulla di più.
Quando mi hanno fermato, io son super sicuro di non aver avuto quei tassi, sono enologo e qualche limite lo conosco. Posso solo immaginare che essendo stato in cantina con i mosti in fermentazione, abbia in qualche modo assimilato i vapori alcoolici dati dalle fermentazioni. Ma allora che devo fare, chiudere baracca e buttare 20 anni di lavoro....????
Ringraziando anticipatamente tutti, vi dò un cosiglio che ora mi fa troppo pensare: mai andare a letto con l'ex moglie di un carabiniere...!!!!
Vi spiego, il mio problema;
Il 21 settembre 2009, verso le 12,40 mi "ferma" una pattuglia dei carabinieri. Mi "ferma" lo metto virgolettato perchè, mentre loro erano intenti a controllare/sanzionare un altro mezzo, uno dei due addetti mi alza la mano e mi indica una specie di stop; nessuna paletta o altro, ma vabbè, mi fermo tranquillamente.
Prima domanda che mi fanno è se ho bevuto e i documenti. Dico loro che ho appena bevuto uno spritz (acqua e vino) intanto che aspettavo le pizze da portare alle cameriere di un bar. Distanza pizzeria - bar, circa 2km e mi fermano a metà.
Piccola precisazione: sono titolare di aziende vinicole e consulente esterno come enotecnico per altre aziende. Quella mattina infatti, ero a fare una consulenza esterna dopo aver finito i lavori nella mia azienda. Finita la mia consulenza, carico nella mia auto 4 cartoni di vino da consegnare al bar su citato, scarico e, le cameriere mi chiedono le pizze e per cui vado a prendergliele.
Così, mi fermano. Consegno quindi patente e libretto e vengo invitato a soffiare nel "tubo giallo" (pre-test mi pare).
Mi dicono che devo fare l'alcool test. Mi danno il boccaglio, soffio e come per magia, l'etilometro si blocca.
Soffio di nuovo e si blocca, e mi invitano a soffiare di più.
Soffio ancora e di nuovo, si blocca. Specifico, che ad ogni prova, i led dell'etilometro, arrivavano circa a metà e poi dava errore.
Soffio ancora per 2 volte e la storia si ripete.
Qui i carabinieri mi dicono che è colpa mia, che non soffio abbastanza.
Dopo 4 test mi dicono che posso avvalermi di un legale.
Ovviamente subito chiamo il mio legale al telefono che mi dice di star tranquillo e di far verbalizzare che l'etilometro non funziona correttamente.
Continuano a farmi soffiare ancora per 7 volte; totale 11 test e sempre i led a metà e blocco del macchinario. Anche se ogni volta scontrini ne uscivano.
Tra una prova e l'altra, telefonate all'avvocato, sigarette per il nervoso, addirittura telefono al comandante del radiomobile del mio paese, cioè il comandante dei due che mi hanno fermato (son cresciuto con lui ed è il mio vicino di casa) ed ovviamente, grazie alla mia sfiga, al telefonino non risponde.
Chiedo allora il numero di telefono del comando ad uno dei due carabinieri che mi risponde che non è mica un elenco telefonico lui. Vabbè..., 894 e richiedo il numero, ma l'unico che può aiutarmi è in vacanza all'estero!!!
Quindi, all'undicesimo test, mi dicono che se non volevo collaborare a soffiare è come se io mi rifiutassi e che rischio grosso.
Si mettono a scrivere quello che io penso sia un verbale e alla fine mi chiedono di firmare. Io dico che voglio verbalizzare, ma loro mi dicono che non posso. Insisto, e faccio partecipare anche la persona che era con me in macchina (per mia gran fortuna) alla mia richiesta di verbalizzare, ma nulla.
Morale.
Patente ritirata e la macchina la faccio venire a recuperare da un amica.
Ora vi chiedo aiuto...!!!
Mi notificano il 15 ottobre 2009 l'atto prefettizio dove come per magia appaiono due dati: prima misurazione 1,26 e seconda 1,05 !!??
Ovviamente il ritiro per 6 mesi.
Chiedo in base alla 241/90 sulla trasparenza di avere il rapporto stilato dai carabinieri ma mi negano la cosa.
Vado in prefettura, su loro consiglio, ma anche qua non posso avere copia di nulla (scontrini, rapporto, etc) ma mi fanno visionare le fotocopie degli scontrini. Tutti e 11 gli scontrini hanno una rilevazione, ma hanno tenuto come utili solo il primo e l'ultimo.
Oggi parlando con la persona che era in macchina con me, vengo a scoprire che uno dei due carabinieri, quel giorno che mi hanno fermato, gli ha comunicato, dopo la prima prova, che avevo un tasso superiore al 1,6 ??!!!
Vi chiedo gentilmente aiuto!!!
Come mai sono comparse delle misurazioni quando ogni test si bloccava a metà????
Come mai solo la prima e l'undicesima????
Come devo muovermi?????
Suppongo, Giudice di Pace per la sospensione del provvedimento di ritiro. Ma senza gli scontrini e il rapporto dei CC, posso farlo lo stesso????
Ho la dichiarazione firmata dal teste che era con me ma nulla di più.
Quando mi hanno fermato, io son super sicuro di non aver avuto quei tassi, sono enologo e qualche limite lo conosco. Posso solo immaginare che essendo stato in cantina con i mosti in fermentazione, abbia in qualche modo assimilato i vapori alcoolici dati dalle fermentazioni. Ma allora che devo fare, chiudere baracca e buttare 20 anni di lavoro....????
Ringraziando anticipatamente tutti, vi dò un cosiglio che ora mi fa troppo pensare: mai andare a letto con l'ex moglie di un carabiniere...!!!!