dax1988
20-10-2009, 14:45
Salve,mi presento,sono Davide e sono uno studente universitario.
Oggi alle 12.15 ero sul treno Bergamo-> Lecco alla stazione di Bergamo a treno non ancora partito e passa il capotreno per il controllo biglietti.
Esibisco il mio biglietto e fin qua tutto regolare,poi il controllore mi fa notare di togliere i piedi senza scarpe dallo zaino posto sul sedile davanti a me.
Il treno era praticamente vuoto,sul mio vagone c'era una mia amica da parte a me e pure lei aveva lo zaino sul sedile davanti a lei e altri passeggeri con borse sempre sui sedili.
Il capotreno mi dice di togliere lo zaino visto che occupo due posti,io gli chiedo come mai solo io,quando sul treno,anzi sul vagone altre persone anche da parte a me erano nella medesima situazione.
Il capotreno non mi risponde,scende dal treno e risale con due membri della polizia ferroviaria,a loro dice che io mi sono rifiutato di far vedere lui i miei documenti,cosa non vera,infatti ho pure 4 testimoni che nel caso ci sia bisogno s'impegneranno a testimoniare.
Nonostante questo mostro subito i miei documenti e la polizia ferroviaria se ne va,il capotreno mi porta in cabina guida e avendo in mano la mia carta d'identità si annota su un foglio bianco(non quello dei verbali) i miei dati anagrafici,dicendo che mi farà un verbale da 1015€,infatti secondo lui io ho provocato 5 minuti di ritardo al treno e quindi devo pagare per ogni minuto di ritardo 200€ più 15€ per il doppio posto occupato.
Al chiedergli come si chiamasse,per sapere il suo nome,si è rifiutato di dirmelo,mi ha sbattuto la porta in faccia urlandomi che piangerò appena mi arriverà il verbale.
Tra l'altro il treno alla fine non è nemmeno arrivato in ritardo.
Volevo sapere se codesta multa mi può arrivare veramente,pur avendo lui sol segnato i miei dati su un foglio bianco volante e soprattutto se potrei difendermi in qualche maniera.
Oggi alle 12.15 ero sul treno Bergamo-> Lecco alla stazione di Bergamo a treno non ancora partito e passa il capotreno per il controllo biglietti.
Esibisco il mio biglietto e fin qua tutto regolare,poi il controllore mi fa notare di togliere i piedi senza scarpe dallo zaino posto sul sedile davanti a me.
Il treno era praticamente vuoto,sul mio vagone c'era una mia amica da parte a me e pure lei aveva lo zaino sul sedile davanti a lei e altri passeggeri con borse sempre sui sedili.
Il capotreno mi dice di togliere lo zaino visto che occupo due posti,io gli chiedo come mai solo io,quando sul treno,anzi sul vagone altre persone anche da parte a me erano nella medesima situazione.
Il capotreno non mi risponde,scende dal treno e risale con due membri della polizia ferroviaria,a loro dice che io mi sono rifiutato di far vedere lui i miei documenti,cosa non vera,infatti ho pure 4 testimoni che nel caso ci sia bisogno s'impegneranno a testimoniare.
Nonostante questo mostro subito i miei documenti e la polizia ferroviaria se ne va,il capotreno mi porta in cabina guida e avendo in mano la mia carta d'identità si annota su un foglio bianco(non quello dei verbali) i miei dati anagrafici,dicendo che mi farà un verbale da 1015€,infatti secondo lui io ho provocato 5 minuti di ritardo al treno e quindi devo pagare per ogni minuto di ritardo 200€ più 15€ per il doppio posto occupato.
Al chiedergli come si chiamasse,per sapere il suo nome,si è rifiutato di dirmelo,mi ha sbattuto la porta in faccia urlandomi che piangerò appena mi arriverà il verbale.
Tra l'altro il treno alla fine non è nemmeno arrivato in ritardo.
Volevo sapere se codesta multa mi può arrivare veramente,pur avendo lui sol segnato i miei dati su un foglio bianco volante e soprattutto se potrei difendermi in qualche maniera.