Omar
16-10-2009, 16:16
Salve, volevo chiedervi un’informazione su una multa con richiesta di annullamento.
Il 29/05/2008, mi trovavo sulla linea 31 del CTM di Cagliari, mentre mi accingevo a timbrare il biglietto, mi accorgevo che sull’obliteratrice vi era la scritta “carta inceppata”, mi rivolgevo all’autista per avvisarlo del problema e procedevo, come previsto e specificato sul biglietto, a convalidare manualmente lo stesso scrivendo sulla retro la data e l’ora di salita: 29/05/2008 08:00.
Sceso dall’autobus, salivo su un altro della linea QS/B, dove si trovava il controllore che mi chiedeva di mostrargli il biglietto, mostrato lo stesso e spiegato il motivo della convalida a penna per il guasto all’obliteratrice, mi risponde che non vuole sentire ragioni e mi dice testualmente: “Ti faccio la multa poi fai il ricorso e te la tolgono”, lo stesso verbalizzante scrive sulla ricevuta: “Con titolo scritto a penna – convalidato”.
Dopo qualche giorno mi vedo recapitare a casa, con raccomandata, il bollettino della multa.
Provvedo, in data 05/06/2008, al ricorso per annullamento della sanzione amministrativa.
Non ho mai ricevuto risposta, ho provato più volte a contattarli telefonicamente sempre senza risposte.
Ora trascorso più di un anno, mi è stata recapitata (senza raccomandata) una lettera da parte di una società per recuperi finanziari, dove mi ritrovo l’importo molto più elevato.
Vi chiedo gentilmente di darmi un consiglio su come comportarmi.
Grazie anticipatamente.
Il 29/05/2008, mi trovavo sulla linea 31 del CTM di Cagliari, mentre mi accingevo a timbrare il biglietto, mi accorgevo che sull’obliteratrice vi era la scritta “carta inceppata”, mi rivolgevo all’autista per avvisarlo del problema e procedevo, come previsto e specificato sul biglietto, a convalidare manualmente lo stesso scrivendo sulla retro la data e l’ora di salita: 29/05/2008 08:00.
Sceso dall’autobus, salivo su un altro della linea QS/B, dove si trovava il controllore che mi chiedeva di mostrargli il biglietto, mostrato lo stesso e spiegato il motivo della convalida a penna per il guasto all’obliteratrice, mi risponde che non vuole sentire ragioni e mi dice testualmente: “Ti faccio la multa poi fai il ricorso e te la tolgono”, lo stesso verbalizzante scrive sulla ricevuta: “Con titolo scritto a penna – convalidato”.
Dopo qualche giorno mi vedo recapitare a casa, con raccomandata, il bollettino della multa.
Provvedo, in data 05/06/2008, al ricorso per annullamento della sanzione amministrativa.
Non ho mai ricevuto risposta, ho provato più volte a contattarli telefonicamente sempre senza risposte.
Ora trascorso più di un anno, mi è stata recapitata (senza raccomandata) una lettera da parte di una società per recuperi finanziari, dove mi ritrovo l’importo molto più elevato.
Vi chiedo gentilmente di darmi un consiglio su come comportarmi.
Grazie anticipatamente.