lady_noir_74
22-11-2007, 10:13
Buon Giorno,
sono a richiedere alcune precisazioni che, suppongo non sorgano nuove.
Qualche giorno fa mi è arrivata una multa per un'infrazione di luglio segnalata da rilevatore di infrazioni semaforiche. Dal momento che ci sono 150 gg di tempo per l'invio delle multe, sono consapevole di non poter dichiarare la prescrizione.
Il verbale cita "oltrepassava la linea di arresto con semaforo proiettante luce rossa" ma dalle foto l'auto viene ripresa al centro dell'incrocio con semaforo palesemente giallo, inoltre è stata presentata una sola foto.
Il semaforo in questione si trova ad un incrocio di paese con limite di velocità di 50 Km/h.
Sono consapevole del fatto che le sanzioni per passaggio col rosso sono uguali per chi passa col giallo inoltrato ma, dato che il giallo del semaforo in questione dura meno di 4 secondi e l'auto è al centro dell'incrocio con luce gialla accessa, è ovvio che il giallo era appena scattato....o no?
Il codice della strada dice che la segnalazione del giallo serve ad avvisare l'imminente stop semaforico e che, pertanto chi è in prossimità della linea d'arresto deve fermare la vettura in condizioni di sicurezza per il traffico e chi, invece, ha già intrapreso l'incrocio, deve affrettarsi a liberarlo.
A tale merito mi chiedo: se in prossimità della linea di arresto sto procedendo a 20-30 Km/h ed il semaforo scatta giallo, posso ritenere che "inchiodare" in mezzo alle auto in coda del traffico cittadino rispetti la condizione di "Sicurezza".
Fosse solo per l'incongruenza fra la dichiarazione scritta ( attraversava con luce rossa ) e quella documentabile dalla foto ( semaforo giallo ) è possibile sperare che un eventuale ricorso venga accettato?
E' possibile contestare il verbale per la mancanza della seconda foto?
Molta gente che conosco si è ritrovata nella medesima situazione e si è vista respingere il ricorso.
E' lecito che le sanzioni vengano applicate senza verificare le reali condizioni in essere al momento dell'"infrazione" (il giallo è infrazione o no? e se sì...quando?)
Sono perplessa in quanto ho attraversato più volte quel semaforo col giallo appena scattato perchè non ritenevo di potermi fermare senza provocare intralci (se non addirittura tamponamenti) e, a sei punti alla volta, temo di ritrovarmi senza patente entro un anno.
Grazie per ogni eventuale risposta
Sox
sono a richiedere alcune precisazioni che, suppongo non sorgano nuove.
Qualche giorno fa mi è arrivata una multa per un'infrazione di luglio segnalata da rilevatore di infrazioni semaforiche. Dal momento che ci sono 150 gg di tempo per l'invio delle multe, sono consapevole di non poter dichiarare la prescrizione.
Il verbale cita "oltrepassava la linea di arresto con semaforo proiettante luce rossa" ma dalle foto l'auto viene ripresa al centro dell'incrocio con semaforo palesemente giallo, inoltre è stata presentata una sola foto.
Il semaforo in questione si trova ad un incrocio di paese con limite di velocità di 50 Km/h.
Sono consapevole del fatto che le sanzioni per passaggio col rosso sono uguali per chi passa col giallo inoltrato ma, dato che il giallo del semaforo in questione dura meno di 4 secondi e l'auto è al centro dell'incrocio con luce gialla accessa, è ovvio che il giallo era appena scattato....o no?
Il codice della strada dice che la segnalazione del giallo serve ad avvisare l'imminente stop semaforico e che, pertanto chi è in prossimità della linea d'arresto deve fermare la vettura in condizioni di sicurezza per il traffico e chi, invece, ha già intrapreso l'incrocio, deve affrettarsi a liberarlo.
A tale merito mi chiedo: se in prossimità della linea di arresto sto procedendo a 20-30 Km/h ed il semaforo scatta giallo, posso ritenere che "inchiodare" in mezzo alle auto in coda del traffico cittadino rispetti la condizione di "Sicurezza".
Fosse solo per l'incongruenza fra la dichiarazione scritta ( attraversava con luce rossa ) e quella documentabile dalla foto ( semaforo giallo ) è possibile sperare che un eventuale ricorso venga accettato?
E' possibile contestare il verbale per la mancanza della seconda foto?
Molta gente che conosco si è ritrovata nella medesima situazione e si è vista respingere il ricorso.
E' lecito che le sanzioni vengano applicate senza verificare le reali condizioni in essere al momento dell'"infrazione" (il giallo è infrazione o no? e se sì...quando?)
Sono perplessa in quanto ho attraversato più volte quel semaforo col giallo appena scattato perchè non ritenevo di potermi fermare senza provocare intralci (se non addirittura tamponamenti) e, a sei punti alla volta, temo di ritrovarmi senza patente entro un anno.
Grazie per ogni eventuale risposta
Sox