Piero
28-09-2009, 09:34
Salve a tutti,
l'11 Aprile 2009 sono stato fermato e trovato alla guida in stato di ebbrezza con valori 1.15 e 1.03. Seconda fascia, sospensione preventiva di 6 mesi (tra 2 settimane finalmente andrò a riprendermi l'agognato foglietto rosa :D ). Allo stato attuale ho ricevuto solo la notifica del prefetto e non il decreto penale.
Nelle ultime settimane ho avuto la fortuna di ottenere un posto di lavoro negli Stati Uniti. Il lavoro durerà 3 anni ma il contratto mi verrà rinnovato di anno in anno. Ogni anno quindi avrò quindi bisogno di ottenere un nuovo visto di lavoro.
Per ottenere il visto mi viene chiesto se in passato sono stato condannato per le leggi del mio paese. Spero, ma non credo, che questo non pregiudichi l'ottenimento del visto se non che può essere ragione di allungamento della trafila.
A tal proposito volevo chiedere allo staff del sito come devo considerarmi nei prossimi anni.
Per quanto ho capito al momento non sono stato condannato. Alla domanda (che chiede esplicitamente se sono stato arrestato o ho ricevuto condanne, non se sono in corso procedimenti su di me) quindi posso rispondere di no per quest'anno.
Per vedere se è in corso un procedimento penale su di me devo fare richiesta in prefettura.
Alla ricezione del DP, se non faccio opposizione, dopo 15 giorni risulterò condannato. Se faccio ricorso e lo vinco il tutto finisce lì e non sarò mai condannato (fedina penale immacolata) altrimenti, nel momento in cui lo perdo dovrò considerarmi condannato.
Nel caso di condanna potrei ottenere la non menzione. In questo caso sono obbligato a indicare sul modulo che ho ricevuto la condanna oppure gli Stati Uniti sono considerati come un privato?
Grazie mille
Piero
l'11 Aprile 2009 sono stato fermato e trovato alla guida in stato di ebbrezza con valori 1.15 e 1.03. Seconda fascia, sospensione preventiva di 6 mesi (tra 2 settimane finalmente andrò a riprendermi l'agognato foglietto rosa :D ). Allo stato attuale ho ricevuto solo la notifica del prefetto e non il decreto penale.
Nelle ultime settimane ho avuto la fortuna di ottenere un posto di lavoro negli Stati Uniti. Il lavoro durerà 3 anni ma il contratto mi verrà rinnovato di anno in anno. Ogni anno quindi avrò quindi bisogno di ottenere un nuovo visto di lavoro.
Per ottenere il visto mi viene chiesto se in passato sono stato condannato per le leggi del mio paese. Spero, ma non credo, che questo non pregiudichi l'ottenimento del visto se non che può essere ragione di allungamento della trafila.
A tal proposito volevo chiedere allo staff del sito come devo considerarmi nei prossimi anni.
Per quanto ho capito al momento non sono stato condannato. Alla domanda (che chiede esplicitamente se sono stato arrestato o ho ricevuto condanne, non se sono in corso procedimenti su di me) quindi posso rispondere di no per quest'anno.
Per vedere se è in corso un procedimento penale su di me devo fare richiesta in prefettura.
Alla ricezione del DP, se non faccio opposizione, dopo 15 giorni risulterò condannato. Se faccio ricorso e lo vinco il tutto finisce lì e non sarò mai condannato (fedina penale immacolata) altrimenti, nel momento in cui lo perdo dovrò considerarmi condannato.
Nel caso di condanna potrei ottenere la non menzione. In questo caso sono obbligato a indicare sul modulo che ho ricevuto la condanna oppure gli Stati Uniti sono considerati come un privato?
Grazie mille
Piero