PDA

Visualizza Versione Completa : Passaggio da A1 ad A2, durata neopatentatura



Morello
23-09-2009, 01:25
Buonasera a tutti, navigando su internet ho trovato questo vostro sito, e avendo notato le vostre risposte molto professionali gradirei porvi un quesito da riguardo la decurtazione di punti patente
Una breve premessa innanzitutto: il giorno 22/11/2005, ho passato l'esame pratico per la patente di tipo A1; successivamente ho acquisito in data 07/04/07 la patente B e il giorno 13/10/07 la patente A2.
Detto ciò, espongo il mio problema: in data 26/11/2008 mi è stato accertato un verbale dalla polizia municipale per guida in contromano (Art. 143 par. 11), mentre ero alla guida di uno scooter Sh 300. In questi giorni mi é venuto un dubbio: vorrei sapere se è corretto che mi siano stati tolti il doppio dei punti previsti dalla legge perchè neopatentato; servendo la patente A2 per condurre tale mezzo (la B non ne consente la guida), la data di riferimento per la durata della neopatentatura non sarebbe dovuta essere quella di rilascio della A1 (che in linea teorica rientra nel gruppo di patenti A)? In tal caso alla data dell'infrazione sarei già dovuto essere fuori dalla condizione di neopatentato, o sbaglio?

Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte

Avv. Caputo
23-09-2009, 06:28
E' corretto.
Nell'accertare una infrazione, la decurtazione dei punti viene applicata conseguentemente a quanto prevede la norma violata.
In questo senso non esistono differenziazioni tra patente a1, b e a2, ma la patente viene considerata come un'unica entità, per cui nel suo caso non sono stati commessi errori.

Morello
23-09-2009, 08:41
Grazie per la sua informazione, avvocato! Mi sembra di aver capito che ancora in data odierna io dovrei essere un neopatentato, giusto? Dato che la patente é vista come una unica entità se un giorno mi venisse voglia per un qualche motivo di prendere una altra abilitazione di tipo superiore (c-d-e...) mi ritroverei nuovamente la doppia decurtazione per 3 anni dal conseguimento, a prescindere da che mezzo guido?

Mi dispiace riempirvi di domande, ma a questo punto non ci sto capendo più molto! :)

Avv. Caputo
23-09-2009, 11:41
Esattamente.

ex0
26-09-2009, 20:41
Credo che mi sia sfuggito qualche passaggio:

Se un titolare di patente B ottiene, dopo il passaggio dei canonici tre anni, una patente di categoria A, subirebbe nuovamente, per tre anni, a prescindere dal veicolo condotto al momento di una ipotetica infrazione, le limitazioni previste dall'essere "neopatentato"?

Mi sembra alquanto illogico, le limitazioni sono giustificate da una presunzione di inesperienza, per cui ipoteticamente potrebbero essere applicabili alle infrazioni commesse alla guida del mezzo la cui abilitazione alla guida e' stata ottenuta da meno di tre anni.

Visto che potrei prendere la patente A, il dover, irragionevolmente, sottostare a prescrizioni cosi' onerose, sarebbe sicuramente un deterrente...

I fondamenti normativi nello specifico quali sono?

Morello
27-09-2009, 11:36
Devo ammettere che anche a me continua a sfuggire qualcosa! Se la neopatentatura ricomincia da 0 ogni volta che si consegue una nuova categoria, sia essa b, c, d... a cosa serve indicare le date di rilascio di tutte le cat. già acquisite sul retro della patente? Basterebbe segnarne solamente una, ovvero l'ultima in ordine di tempo che è stata presa!
Qualcuno mi sa spiegare questa cosa? :)
Grazie