Nebo
21-09-2009, 13:53
Salve, sabato scorso (19/9/09) ho ricevuto una contravvenzione da un
controllore ATM (milano) perché viaggiavo sprovvisto dell'abbonamento,
che avevo dimenticato a casa. Sapendo di essere, perlomeno sul
momento, in torto, ho fornito le mie generalità e mi sono preso la mia
bella multa. Il controllore ha detto che avrei potuto presentare, entro 5 giorni, il mio abbonamento valido presso gli uffici dell'ATM di via Monte Rosa 89 a Milano, e (forse) fare annullare la contravvenzione. (L'ADUC sembrerebbe confermare tale versione ADUC - Scheda Pratica - TRASPORTO PUBBLICO: MULTE E LORO RISCOSSIONE (http://sosonline.aduc.it/scheda/trasporto+pubblico+multe+loro+riscossione_13791.ph p) anche se sostiene che l'abbonamento va presentato all'ufficio abbonamenti).
Perciò oggi (21/9), con la contravvenzione mi sono recato oggi presso gli uffici ATM
in viale Monte Rosa 89 a Milano, per mostrare l'abbonamento e provare
non solo di esserne in possesso, ma di averlo regolarmente pagato in
data antecedente a quella della multa.
Mi è stato detto però che questo non basta a cancellare la multa:
insomma, se in quel momento non avevo con me il titolo di viaggio,
sarebbe inutile dimostrare in seguito di averlo regolarmente pagato.
L'unica possibilità, mi hanno detto, è di pagare la multa e poi fare
ricorso ma, sempre secondo i dipendenti ATM di via Monte Rosa, le
speranze sarebbe nulle.
E' vero tutto ciò? Capisco di essere in torto
nel momento in cui vengo fermato sprovvisto dell'abbonamento (sul
"contratto" difatti c'è scritto che deve essere sempre portato
dietro), ma se in seguito dimostro di aver regolarmente pagato il
servizio del quale stavo usufruendo, perché dovrei ancora del denaro
all'azienda, al pari di un utente che non ha mai pagato? Io accetto il verbale nel momento in cui vengo fermato, essendo lì per lì in difetto, ma non capisco perché debba poi anche pagare la multa per aver usufruito di un servizio che in realtà ho regolarmente pagato settimane prima. Possibile che disattenzione e viaggio a scrocco si paghino alla stessa maniera?
E poi: è proprio vero che a fare ricorso, in un caso del genere, non ci siano speranze di vittoria?
Grazie!
Franco
controllore ATM (milano) perché viaggiavo sprovvisto dell'abbonamento,
che avevo dimenticato a casa. Sapendo di essere, perlomeno sul
momento, in torto, ho fornito le mie generalità e mi sono preso la mia
bella multa. Il controllore ha detto che avrei potuto presentare, entro 5 giorni, il mio abbonamento valido presso gli uffici dell'ATM di via Monte Rosa 89 a Milano, e (forse) fare annullare la contravvenzione. (L'ADUC sembrerebbe confermare tale versione ADUC - Scheda Pratica - TRASPORTO PUBBLICO: MULTE E LORO RISCOSSIONE (http://sosonline.aduc.it/scheda/trasporto+pubblico+multe+loro+riscossione_13791.ph p) anche se sostiene che l'abbonamento va presentato all'ufficio abbonamenti).
Perciò oggi (21/9), con la contravvenzione mi sono recato oggi presso gli uffici ATM
in viale Monte Rosa 89 a Milano, per mostrare l'abbonamento e provare
non solo di esserne in possesso, ma di averlo regolarmente pagato in
data antecedente a quella della multa.
Mi è stato detto però che questo non basta a cancellare la multa:
insomma, se in quel momento non avevo con me il titolo di viaggio,
sarebbe inutile dimostrare in seguito di averlo regolarmente pagato.
L'unica possibilità, mi hanno detto, è di pagare la multa e poi fare
ricorso ma, sempre secondo i dipendenti ATM di via Monte Rosa, le
speranze sarebbe nulle.
E' vero tutto ciò? Capisco di essere in torto
nel momento in cui vengo fermato sprovvisto dell'abbonamento (sul
"contratto" difatti c'è scritto che deve essere sempre portato
dietro), ma se in seguito dimostro di aver regolarmente pagato il
servizio del quale stavo usufruendo, perché dovrei ancora del denaro
all'azienda, al pari di un utente che non ha mai pagato? Io accetto il verbale nel momento in cui vengo fermato, essendo lì per lì in difetto, ma non capisco perché debba poi anche pagare la multa per aver usufruito di un servizio che in realtà ho regolarmente pagato settimane prima. Possibile che disattenzione e viaggio a scrocco si paghino alla stessa maniera?
E poi: è proprio vero che a fare ricorso, in un caso del genere, non ci siano speranze di vittoria?
Grazie!
Franco