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Visualizza Versione Completa : rigetto ricorso dal giudice di pace



boss
21-09-2009, 12:05
Buongiorno, sono stato oggi alla prima udienza dal giudice di pace per il ricorso da me presentato (redatto da ricorsi.net) il 18-3-2009 per infrazione art 142 c9 commessa il 12-2-2009 con contestazione immediata e contestuale ritiro patente per un mese. Stamattina sono stato accolto credo dal giudice in una stanza dove ha dato una rapida lettura al verbale, mi ha detto di aver a suo tempo sospeso il verbale e dopo avermi chiesto se avevo scontato tutto il mese (si), mi ha detto che non poteva fare niente...(????). Non ho visto alcun documento che confermasse la corretta taratura del telelaser lti 20/20 (come richiesto nel ricorso che a suo tempo è stato ritenuto valido...), anzi,.... mi ha chiesto a me che velox era!!!!! Comunque non ho insistito, quando gli ho chiesto chiarimenti sulla distanza del cartello di preventiva segnalazione del controllo elettronico della velocità (che sul verbale è scritto che era a 300 metri e la mia auto è stata rilevata a 297) mi ha detto che la cassazione ha detto che deve essere almeno a 400 metri.... insomma..... insisteva che non c'era niente da fare, ha scritto a fatica su un foglio che oggi mi sono presentato e che ha rigettato il ricorso dicendomi che arriverà fra molto tempo la comunicazione al domicilio. Non c'era ne un vigile ne alcuna documentazione prodotta dal comune, c'era solo il mio ricorso, il mio verbale e non mi ha neanche chiesto un documento. Chiedo gentilmente un Vostro parere sull'accaduto e consigli su come procedere e sulla eventuale possibilità di ricorrere contro il giudizio del giudice di pace (la distanza dal telelaser che non dà foto era di 300 metri, la documentazione non c'era), ringrazio anticipatamente. Ciao

Avv. G. Lore
21-09-2009, 12:18
Sulla possibilità di appellare o meno la sentenza ci si può pronunciare solo dopo averla visionata, indi appena pubbicata ne chieda copia e ce la invii se ne avrà piacere.
Tenga presente che l'appello può esser svolto solo a mezzo di avvocato.
Da ciò che rileva il Giudice è caduto in forte errore perchè se il cartello era a 300 m. dal velox era illegittimo, perchè è vero che deve essere posto almeno a 400 mm. ma nel senso di non oltre il limite dei 400 m. proprio per consentire all'automobilista di adeguare la velocità

Avv. Caputo
21-09-2009, 12:26
Così come è vero pure che se il comune non si è costituito, il gdp doveva assolutamente accogliere il ricorso.

boss
21-09-2009, 12:39
grazie per quanto mi avete già detto e Vi chiedo anche se ritenete possibile che tornare a cercare il giudice per chiarimenti possa servire a qualcosa o in alternativa come mi devo comportare?
Grazie

boss
21-09-2009, 12:43
aggiungo che non mi ha fatto firmare niente e che mi ha accolto un'ora prima dell'orario notificato per un'udienza di max 10 minuti

Avv. G. Lore
21-09-2009, 12:47
Lei ha affrontato un giudizio vero e proprio e tutto si è svolto secondo rito, tranne il fatto che la discussione è avvenuta prima dell'ora indicata, ma questo semmai lo dovrebbe eccepire l'Amministrazione opposta che può non aver avuto la possibilità di costituirsi in giudizio.
Un'udienza di 10 minuti? magari fossero sempre così lunghe e il Giudice permettesse una discussione su questa tempistica!!
Non può andare a parlare col Giudice ora, non stiamo facendo un pic nic con amabili discussioni tra gli astanti; si è fatto un giudizio vero e proprio, la causa è stata trattenuta in decisione e verrà decisa con la sentenza. stop. Il prossimo step sarà richiedere la sentenza e verificare se vi sono spunti da eccepire.
Sempre a Sua disposizione

Dott. Perruolo
21-09-2009, 13:20
E già...quando si chiude il verbale e il giudice trattiene la causa in decisione, non si può far più nulla ma bisogna, appunto, aspettare che il giudice emetta il relativo provvedimento.

Avv. G. Lore
21-09-2009, 13:23
Piccola aggiunta: in udienza non si deve firmare nulla, Lei è la parte non un teste che deve sottoscrivere la sua dichiarazione.
Purtroppo la verità è sempre la stessa che ripetiamo spesso: la legge permette al cittadino di potersi difendere senza avvocato in questa fattispecie, ma dovendosi incardinare una procedura vera e propria dovrebbe permettere allo stesso di avere gli strumenti da padroneggiare, cosa che non viene fatta.
Ora vediamo la sentenza e poi valutiamo

Dott. Perruolo
21-09-2009, 13:33
Non posso che quotare quanto giustamente detto dall'amico Lore.

boss
21-09-2009, 15:19
Non volevo in alcun modo sembrare irrispettoso del giudice e del lavoro che vi è attorno ne tantomeno fare il pic nic all' udienza, ho solo avuto il presentimento di non aver fatto o detto abbastanza e mi sarebbe piaciuto poter fare qualcosa nell'immediato. Sicuramente un'udienza senza controparte mi è sembrata a senso unico ma data la mia poca conoscenza in materia posso benissimo sbagliare. Ad ogni modo ricorrere ancora con l'ausilio di un legale per una sanzione di 370 euro non mi sembra il caso, speriamo non mi addebiti troppe spese con il rigetto, Vi farò avere la sentenza, grazie comunque,
distinti saluti.

Dott. Perruolo
21-09-2009, 15:29
Non era un rimprovero verso di Lei, ma verso il Legislatore...era solo per sottolineare che la legge è vero che da la possibilità dell'autodifesa, ma non ha predisposto i mezzi per permettere al cittadino di padroneggiare tali strumenti in modo idoneo. Conseguentemente è sempre meglio almeno consultarsi con un esperto in materia (questo invece è un consiglio per Lei :) )

Avv. G. Lore
21-09-2009, 15:42
Mi scusi veramente se le mie parole sono state intepretate male, per fortuna l'amico Perruolo ha spiegato bene cosa si intendeva dire.
Lei ha fatto tutto ciò che era nelle Sue possibilità ed è stato ritualmente competente!
Per le spese la regola è compnesarle tra le parti